Distrurbo visivo,sporadico e irrisolto.
Salve,mi chiamo Giancarlo,ho 23 anni.
Da quando avevo 17 anni mi capita di accusare un disturbo visivo ancor oggi irrisolto,fortunatamente tale disturbo è transitorio e sporadico (3 volte in sei anni,durata 10-15 minuti).
Provo a descrivere il sintomo:
Mi capita di perdere la vista in modo progressivo ad entrabi gli occhi,la "visione" può essere paragonata alla espansione della macchia cieca.
Tutto inzia con un disturbo quasi impercettibile,ovvero,da una zona cieca di pochi mm (al centro del campo visivo)in pochi minuti arrivo a non vedere nulla,fatta eccezione per la parte esterna di entrabi gli occhi.
Dopo ogni "crisi" e una volta durante una crisi stessa,ho eseguito visiche oculistiche.
eseguendo un totale di 3 fondi oculari,due campi visivi computerizzati e nell'ultimo caso una risonanza magnetica.(l'ultima crisi si è manifestata a gennanio di questo anno).
Fortunatamente non è stato trovato nulla in nessuna diagnosi,ovvero occhi e cervello sani,ma allo stesso,purtroppo non si è riusciti a capire l'origine del disturbo.
Ultimamente mi capita di notare con molta frequenza la famosa "macchia cieca",quasi si fosse estesa.
L'unica pecca che posso riconoscermi è quella di non portare gli occhiali,pur avendo una miopia di circa 1.8°,ma non ne avverto la necessità,(ne faccio uso solo durante i lunghi spostamenti stradali e quando guardo la tv [quasi mai]).
Nella mia famiglia ho un solo caso di cecità progressiva congenita(non so il nome purtroppo).
Vi scrivo per chiedervi se posso effettuare ulteriori esami per chiarirmi di più le idee.
Perchè questa condizione mi crea ansia durante gli spostamenti in auto e nella vita quotidiana.
E per sapere se questo "notare" la macchia cieca,può essere attribuito a quel disturbo o ad un altro(mi capita di notarla quasi sempre quando mi volto e il mio naso si intrapone tra l'oggetto che osservo e l'occhio opposto allarotazione del capo).
Inoltre domando,quanto è fondamentale usare le lenti?
(sono miope da quando avevo 9 anni)
Grazie mille per l'attenzione.
Da quando avevo 17 anni mi capita di accusare un disturbo visivo ancor oggi irrisolto,fortunatamente tale disturbo è transitorio e sporadico (3 volte in sei anni,durata 10-15 minuti).
Provo a descrivere il sintomo:
Mi capita di perdere la vista in modo progressivo ad entrabi gli occhi,la "visione" può essere paragonata alla espansione della macchia cieca.
Tutto inzia con un disturbo quasi impercettibile,ovvero,da una zona cieca di pochi mm (al centro del campo visivo)in pochi minuti arrivo a non vedere nulla,fatta eccezione per la parte esterna di entrabi gli occhi.
Dopo ogni "crisi" e una volta durante una crisi stessa,ho eseguito visiche oculistiche.
eseguendo un totale di 3 fondi oculari,due campi visivi computerizzati e nell'ultimo caso una risonanza magnetica.(l'ultima crisi si è manifestata a gennanio di questo anno).
Fortunatamente non è stato trovato nulla in nessuna diagnosi,ovvero occhi e cervello sani,ma allo stesso,purtroppo non si è riusciti a capire l'origine del disturbo.
Ultimamente mi capita di notare con molta frequenza la famosa "macchia cieca",quasi si fosse estesa.
L'unica pecca che posso riconoscermi è quella di non portare gli occhiali,pur avendo una miopia di circa 1.8°,ma non ne avverto la necessità,(ne faccio uso solo durante i lunghi spostamenti stradali e quando guardo la tv [quasi mai]).
Nella mia famiglia ho un solo caso di cecità progressiva congenita(non so il nome purtroppo).
Vi scrivo per chiedervi se posso effettuare ulteriori esami per chiarirmi di più le idee.
Perchè questa condizione mi crea ansia durante gli spostamenti in auto e nella vita quotidiana.
E per sapere se questo "notare" la macchia cieca,può essere attribuito a quel disturbo o ad un altro(mi capita di notarla quasi sempre quando mi volto e il mio naso si intrapone tra l'oggetto che osservo e l'occhio opposto allarotazione del capo).
Inoltre domando,quanto è fondamentale usare le lenti?
(sono miope da quando avevo 9 anni)
Grazie mille per l'attenzione.
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Gentile utente, Le consiglio di utilizzare gli occhiali a permanenza dopo aver effettuato un controllo in cicloplegia (dopo aver messo la goccia che dilata la pipilla), a volte questo esame può dare risultati definitivi. La saluto cordialmente.
Dr. Eugenio D'Aniello, Oculista
Cercola (NA)
www.eugeniodaniello.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 01/11/2009.
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