Erosione epiteliale

Ho 43 anni e ho un problema di erosione epiteliale recidiva occhio sx.
Dopo un trauma subito a Maggio con lacerazione dell'epitelio, curato con vit-an (intolleranza a xantervit), ad agosto ho avuto una erosione (con rottura) dell'epitelio notturna. Avendo ancora della pomata e medicando prontamente l'occhio, in 2 giorni si è risolto il problema.
Ad inizio ottobre ho avuto un episodio simile (senza rottura dell'epitelio).
Alzandomi la mattina , l'occhio mi dava un certo fastidio, decidevo così di usare optive collirio, ma pianpiano la situazione peggiora sino al pomeriggio, dove (presumo) l'epitelio si rompe. Decido di farmi visitare in ospedale, dove non trovo nessun oculista e il dottore di turno non può fare che constatare la rottura dell'epitelio. Ritorno a casa e medico l'occhio con vit-an.
La mattina seguente mi reco in ambulatorio oculistico, con l'occhio che a questo punto si era gonfiato molto ed era molto dolorante. Vengo visitato e decidono così di togliere completamente l'epitelio e inserire una lente terapeutica (che porto ancora a 25 giorni dall'episodio iniziale). Faccio periodici controlli dove mi dicono che l'epitelio si presenta fragile consigliando l'uso della lente per x tempo.
Ieri al controllo facccio presente al medico che di solito mi visita, che vedo molto male con l'occhio in oggetto e da semplice controllo con le solite lettere proiettate sul muro, notano una perdita di 3 diotrie che non riescono a migliorare tramite l'utilizzo di lenti correttive.
Da qui una serie di esami (consistenza epitelio/cornea -oculus pentacam?) risultando tutto nella norma, non spiegandosi però questa impossibilità a correggere il difetto.
Ora dopo questa lunga premessa Vi chiedo:
-cosa potrebbe essere successo al mio occhio?
-potro tornare a vederci come prima?
-a quale specialista potrei rivolgermi per avere un altro parere (senza nulla togliere alla professionalità dei medici che sino ad ora mi hanno curato)?
Grazie sin da ora per il tempo che dedicherete al mio quesito.