Effetti collaterali beta bloccanti
Buon Giorno ho 34 anni affetto da glaucoma congenito bilaterale, con forte miopia operato appena nato e tenuto strettamente sotto controllo.
Da circa 15 anni faccio uso di beta bloccanti di vario genere di solito contenente sempre timololo maleato e altri principi in associazione.
La pressione è perfetta grazie all'utilizzo di questi prodotti ma gli effetti, prima di lieve entità ora cominciano a essere pesanti, dolore agli occhi, arrossamento continuo, dolore toracico, sudorazione eccessiva e difficoltà di termoregolazione. So che non posso interrompere la terapia ma vorrei sapere se questi prodotti a lungo andare possono avere questo tipo di effetti collaterali.
Informandomi ho sempre letto di effetti collaterali pesanti ma questi effetti su di me possono essere considerati effetti secondari normali?
Ringrazio fin d'ora, distinti saluti.
Da circa 15 anni faccio uso di beta bloccanti di vario genere di solito contenente sempre timololo maleato e altri principi in associazione.
La pressione è perfetta grazie all'utilizzo di questi prodotti ma gli effetti, prima di lieve entità ora cominciano a essere pesanti, dolore agli occhi, arrossamento continuo, dolore toracico, sudorazione eccessiva e difficoltà di termoregolazione. So che non posso interrompere la terapia ma vorrei sapere se questi prodotti a lungo andare possono avere questo tipo di effetti collaterali.
Informandomi ho sempre letto di effetti collaterali pesanti ma questi effetti su di me possono essere considerati effetti secondari normali?
Ringrazio fin d'ora, distinti saluti.
[#1]
caro amico,
direi che al dosaggio del Timololo per via oculare
i veri effetti collaterali sono eventualmente la
"secchezza oculare" legata all'ipoestesia cormneale.
In questi casi va molto bene il Systane in collirio
una valida lacrima artificiale.
Glia ltri effetti generali
non mi pare proprio possono essere messi in associazione con l'uso del collirio.
Tra le novità terapeutiche recentemente a disposizione del medico oculista in Europa ed in Italia vi è una nuova associazione per il trattamento farmacologico del glaucoma : Azarga.
Azarga è un collirio che contiene una associazione
timololo maleato + brinzolamide,
quindi ha proprietà anti-glaucoma ed ha effetto miotico: 1 ml di collirio contiene 10 mg di brinzolamide e 5 mg di timololo maleato il PH è di 7.2 ( non brucia mai, ottima compliance per i pazienti). La posologia è di una goccia di collirio in ciascun occhio due volte al giorno. Mi pare sia necessario sottolineare che, dopo aver instillato il collirio, sia sempre consigliabile chiudere dolcemente e lentamente gli occhi e tappare il naso per qualche minuto, al fine di ridurre drasticamente l’assorbimento del farmaco per via sistemica .
La Brinzolamide è un potente inibitore della anidrasi carbonica, l’inibizione di questo enzima nei processi ciliari, fa diminuire la secrezione di Umore Acqueo, presumibilmente rallentando la formazione di ioni di bicarbonato e la pompa del SODIO nel trasporto di liquido.
Il timololo maleato è una molecola che conosciamo molto bene, ed utilizzata da tempo in Oftalmologia, è un betabloccante cioè ha una azione bloccante sui recettori BETA della funzione adrenergica.
a presto
suo Doc
direi che al dosaggio del Timololo per via oculare
i veri effetti collaterali sono eventualmente la
"secchezza oculare" legata all'ipoestesia cormneale.
In questi casi va molto bene il Systane in collirio
una valida lacrima artificiale.
Glia ltri effetti generali
non mi pare proprio possono essere messi in associazione con l'uso del collirio.
Tra le novità terapeutiche recentemente a disposizione del medico oculista in Europa ed in Italia vi è una nuova associazione per il trattamento farmacologico del glaucoma : Azarga.
Azarga è un collirio che contiene una associazione
timololo maleato + brinzolamide,
quindi ha proprietà anti-glaucoma ed ha effetto miotico: 1 ml di collirio contiene 10 mg di brinzolamide e 5 mg di timololo maleato il PH è di 7.2 ( non brucia mai, ottima compliance per i pazienti). La posologia è di una goccia di collirio in ciascun occhio due volte al giorno. Mi pare sia necessario sottolineare che, dopo aver instillato il collirio, sia sempre consigliabile chiudere dolcemente e lentamente gli occhi e tappare il naso per qualche minuto, al fine di ridurre drasticamente l’assorbimento del farmaco per via sistemica .
La Brinzolamide è un potente inibitore della anidrasi carbonica, l’inibizione di questo enzima nei processi ciliari, fa diminuire la secrezione di Umore Acqueo, presumibilmente rallentando la formazione di ioni di bicarbonato e la pompa del SODIO nel trasporto di liquido.
Il timololo maleato è una molecola che conosciamo molto bene, ed utilizzata da tempo in Oftalmologia, è un betabloccante cioè ha una azione bloccante sui recettori BETA della funzione adrenergica.
a presto
suo Doc
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#3]
Oculista
Carissimo,
tra gli effetti indesiderati oculari del timololo maleato in collirio nel "bugiardino" si legge appunto:
Patologie dell'occhio:
segni e sintomi di irritazione oculare inclusi bruciore e dolore puntorio, congiuntivite, blefarite, cheratite, diminuita sensibilita' corneale e secchezza oculare!
Un caro saluto
tra gli effetti indesiderati oculari del timololo maleato in collirio nel "bugiardino" si legge appunto:
Patologie dell'occhio:
segni e sintomi di irritazione oculare inclusi bruciore e dolore puntorio, congiuntivite, blefarite, cheratite, diminuita sensibilita' corneale e secchezza oculare!
Un caro saluto
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 19.1k visite dal 21/10/2009.
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