Occhi rossi e lenti a contatto
Salve,
sono un portatore di LAC morbide da molti anni, non ho mai avuto problemi e mi sono sempre sottoposto a controlli regolari.
Circa un mese fa ho notato un arrossamento, prima in un occhio solo poi ad entrambi, che è andato aumentando soprattutto dopo avere tolto le lenti. Premetto che in quel periodo non le ho usate se non per una mezza giornata e per qualche giorno alla settimana.
Mi sono rivolto al mio contattologo che mi ha rifornito di lenti e liquidi nuovi, pensando che quelle che stavo usando si fossero in qualche modo infettate, ma anche con lenti nuove avvertivo le stesso disturbo. Un forte rossore che perdurava per due giorni, per poi ridursi spontaneamente (ma secondo me senza passare del tutto) nei giorni successivi.
Dopo una settimana senza lenti ho fatto la visita dal mio oculista, che mi ha prescritto il LOTEMAX 0,5 da prendere per una settimana, e mi ha prescritto questi esami:
- topografia corneale
- pachimetria
- microscopia endoteliale
- test di schirmer
Dopo un'altra settimana l'oculista mi ha visitato di nuovo, ha guardato l'esito degli esami senza riscontrare nulla di anomalo, e mi ha allungato la terapia con il Lotemax per altri 3 giorni, dopodichè mi ha detto che potevo riprendere gradualmente l'uso delle lenti.
Così ho fatto, i primi giorni le ho portate per non più di 4 ore ma il disturbo si è ripresentato quasi subito. Al momento di togliere le lenti gli occhi appaiono bianchi, l'arrossamento arriva nelle ore successive accompagnato da una leggera sensazione di bruciore. Oggi che non ho messo le lenti gli occhi non sembrano infiammati, a parte qualche capillare in evidenza qua e là, ma è rimasto il leggero bruciore.
Aggiungo che quando ho avuto i primi sintomi del disturbo, in concomitanza ho avuto problemi allergici, anche se molto lievi. Sono allergico a svariati pollini, alla polvere, agli acari, al lattice, a della frutta che comunque non ho mangiato. In ogni caso non ho mai avuto problemi agli occhi nemmeno durante il periodo critico di maggio-giugno. Magari non c'entra niente.
Adesso non so cosa fare, tornare dall'oculista o cercare la causa altrove..
Cordiali Saluti.
sono un portatore di LAC morbide da molti anni, non ho mai avuto problemi e mi sono sempre sottoposto a controlli regolari.
Circa un mese fa ho notato un arrossamento, prima in un occhio solo poi ad entrambi, che è andato aumentando soprattutto dopo avere tolto le lenti. Premetto che in quel periodo non le ho usate se non per una mezza giornata e per qualche giorno alla settimana.
Mi sono rivolto al mio contattologo che mi ha rifornito di lenti e liquidi nuovi, pensando che quelle che stavo usando si fossero in qualche modo infettate, ma anche con lenti nuove avvertivo le stesso disturbo. Un forte rossore che perdurava per due giorni, per poi ridursi spontaneamente (ma secondo me senza passare del tutto) nei giorni successivi.
Dopo una settimana senza lenti ho fatto la visita dal mio oculista, che mi ha prescritto il LOTEMAX 0,5 da prendere per una settimana, e mi ha prescritto questi esami:
- topografia corneale
- pachimetria
- microscopia endoteliale
- test di schirmer
Dopo un'altra settimana l'oculista mi ha visitato di nuovo, ha guardato l'esito degli esami senza riscontrare nulla di anomalo, e mi ha allungato la terapia con il Lotemax per altri 3 giorni, dopodichè mi ha detto che potevo riprendere gradualmente l'uso delle lenti.
Così ho fatto, i primi giorni le ho portate per non più di 4 ore ma il disturbo si è ripresentato quasi subito. Al momento di togliere le lenti gli occhi appaiono bianchi, l'arrossamento arriva nelle ore successive accompagnato da una leggera sensazione di bruciore. Oggi che non ho messo le lenti gli occhi non sembrano infiammati, a parte qualche capillare in evidenza qua e là, ma è rimasto il leggero bruciore.
Aggiungo che quando ho avuto i primi sintomi del disturbo, in concomitanza ho avuto problemi allergici, anche se molto lievi. Sono allergico a svariati pollini, alla polvere, agli acari, al lattice, a della frutta che comunque non ho mangiato. In ogni caso non ho mai avuto problemi agli occhi nemmeno durante il periodo critico di maggio-giugno. Magari non c'entra niente.
Adesso non so cosa fare, tornare dall'oculista o cercare la causa altrove..
Cordiali Saluti.
[#1]
Oculista
Carissimo,
intanto le consiglio di sospendere per almeno 2-3 settimane le LAC!!!
Le LAC morbide non possono essere portate per più di sei ore di continuo.
Sono tanti i meccanismi patogenetici che entrano in causa nella patologia oculare in portatori di lenti a contatto.
Potremo comunque riassumerli i sette punti essenziali:
1) inidoneità locale o generale
2) fattori lesivi ambientali
3) applicazione errata
4) manutenzione errata o insufficiente
5) infezioni
6) complicanze allergiche
7) le sindromi da uso eccessivo.
Non dimentichiamio appunto che la 7 ovveroi la sindome da superindossamento delle lenti a contatto (OVER WEARING SYNDROME) può creare una possibile insorgenza di SINDROME IPOSSICA CRONICA.
La sindrome ipossica cronica si presenta nelle seguenti condizioni:
a) Uso di LAC protratto nel tempo e per un elevato numero di ore al giorno (porto prolungato).
b) Uso protratto di LAC a porto permanente.
c) Applicazione di LAC morbide e, meno frequentemente, non flessibili, con raggio di base troppo stretto
(LAC strette).
d) Uso di LAC morbide in soggetti con cornee predisposte alla neovascolarizzazione o dove sono già presenti
neovasi.
Il quadro è dominato dalla neovascolarizzazione corneale. L'insorgenza dell'intolleranza è tardiva e subdola.
Clinicamente questa seconda forma non si riscontra mai senza la presenza anche di un certo grado d’edema.
I sintomi soggettivi sono scarsi o del tutto assenti all'inizio. La maggior parte delle forme iniziali è, di fatto, un
rilievo casuale.
Inoltre il perdurare dell'ipossia produce una marcata ipoestesia
I primi sintomi dell'ipossia cronica sono spesso disturbi visivi: diffrazione delle fonti luminose puntiformi ed
aloni luminosi o colorati associati a riduzione lenta e progressiva dell'acuità visiva.
Un caro saluto.
intanto le consiglio di sospendere per almeno 2-3 settimane le LAC!!!
Le LAC morbide non possono essere portate per più di sei ore di continuo.
Sono tanti i meccanismi patogenetici che entrano in causa nella patologia oculare in portatori di lenti a contatto.
Potremo comunque riassumerli i sette punti essenziali:
1) inidoneità locale o generale
2) fattori lesivi ambientali
3) applicazione errata
4) manutenzione errata o insufficiente
5) infezioni
6) complicanze allergiche
7) le sindromi da uso eccessivo.
Non dimentichiamio appunto che la 7 ovveroi la sindome da superindossamento delle lenti a contatto (OVER WEARING SYNDROME) può creare una possibile insorgenza di SINDROME IPOSSICA CRONICA.
La sindrome ipossica cronica si presenta nelle seguenti condizioni:
a) Uso di LAC protratto nel tempo e per un elevato numero di ore al giorno (porto prolungato).
b) Uso protratto di LAC a porto permanente.
c) Applicazione di LAC morbide e, meno frequentemente, non flessibili, con raggio di base troppo stretto
(LAC strette).
d) Uso di LAC morbide in soggetti con cornee predisposte alla neovascolarizzazione o dove sono già presenti
neovasi.
Il quadro è dominato dalla neovascolarizzazione corneale. L'insorgenza dell'intolleranza è tardiva e subdola.
Clinicamente questa seconda forma non si riscontra mai senza la presenza anche di un certo grado d’edema.
I sintomi soggettivi sono scarsi o del tutto assenti all'inizio. La maggior parte delle forme iniziali è, di fatto, un
rilievo casuale.
Inoltre il perdurare dell'ipossia produce una marcata ipoestesia
I primi sintomi dell'ipossia cronica sono spesso disturbi visivi: diffrazione delle fonti luminose puntiformi ed
aloni luminosi o colorati associati a riduzione lenta e progressiva dell'acuità visiva.
Un caro saluto.
[#2]
direi che dovremmo visitarla e rivalutare tutto con molta calma
come ho gia' scritto in Italia non esiste la professione sanitaria di contattologo,
mentre esiste la contattologia medica che e' una branca della clinica oculistica
c'e' anche una societ'a scientifica che si occupa di questo
S.I.C.O.M.
diretta da pasquale troiano
come ho gia' scritto in Italia non esiste la professione sanitaria di contattologo,
mentre esiste la contattologia medica che e' una branca della clinica oculistica
c'e' anche una societ'a scientifica che si occupa di questo
S.I.C.O.M.
diretta da pasquale troiano
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 24.5k visite dal 13/10/2009.
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