Stress, pupilla stretta e sfuocamento della vista
Egr. Dottore,
sono un uomo di 37 anni e da circa due settimane, a seguito anche di un periodo di stess emotivo, causa di un'infiammazione alle vie urinarie che mi ha creaato apprensione, ho notato oltre ad una sensazione di debolezza, anche un restringimento della pupilla alquanto anomalo con uno sfuocamento della vista quasi si trattasse di debolezza visiva.
Inoltre ho un senso di debolezza continuo, sensazione di febbre (pur in sua azzenza), calore e arrossamenti sulle guance.
Premettendo che sono una persona molto apprensiva e soggetta a preoccupazioni, a volte esagerate, sulla mia salute, tale restringimento, che risulta costante, potrebbe essere dovuto ad effetti di stress mentale oppure a seguito di farmaci presi per lungo periodo (antibiotici ed anibatterici), o potrebbe nascondere altre cose che è opportuno approfondire?
La ringrazio per l'interessamento.
Cordialamente.
Paolo
sono un uomo di 37 anni e da circa due settimane, a seguito anche di un periodo di stess emotivo, causa di un'infiammazione alle vie urinarie che mi ha creaato apprensione, ho notato oltre ad una sensazione di debolezza, anche un restringimento della pupilla alquanto anomalo con uno sfuocamento della vista quasi si trattasse di debolezza visiva.
Inoltre ho un senso di debolezza continuo, sensazione di febbre (pur in sua azzenza), calore e arrossamenti sulle guance.
Premettendo che sono una persona molto apprensiva e soggetta a preoccupazioni, a volte esagerate, sulla mia salute, tale restringimento, che risulta costante, potrebbe essere dovuto ad effetti di stress mentale oppure a seguito di farmaci presi per lungo periodo (antibiotici ed anibatterici), o potrebbe nascondere altre cose che è opportuno approfondire?
La ringrazio per l'interessamento.
Cordialamente.
Paolo
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E' comune riscontrare un'apparente "debolezzq visiva" intorno ai 35-40 anni. Il più delle volte si tratta della slatentizzazione di un difetto di vista preesistente che il cristallino, ossia la lente presente all'interno del nostro occhio, non è più in grado di compensare, a causa della progressiva, fisiologica, perdita di elasticità. Le consiglio di effettuare una visita oculistica specialistica che le consentirà di risolvere le sue legittime apprensioni.
Cordiali saluti,
Antonio Pascotto
Cordiali saluti,
Antonio Pascotto
Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.8k visite dal 17/12/2003.
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