Le palpebre si aprono, es, quando sento freddo

Gentile staff sono una ragazza di 24 anni.Sono nata con ptosi palpebrale da ipotonia muscolare,sotto stimolazione neurosale le palpebre si aprono, es, quando sento freddo.dilatazione ventricolare temporale,crisi convulsive a carattere epilettico da stato emozionale.Dopo 24 anni non è stata mai fatta una diagnosi certa.E' possibile l'intervento chirurgico.

Cordiali saluti.
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Oculista attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Carissima,
L'abbassamento di una od entrambe le palpebre è chiamata ptosi. E' una anomalia di posizione della palpebra superiore, che in questi casi è più bassa che normalmente e può arrivare ad ostruire la pupilla. Questo abbassamento palpebrale può essere congenita (essendo presente già alla nascita), o verificarsi in età adulta quale conseguenza di un problema neurologico, di un trauma o secondario al normale invecchiamento dei tessuti. La ptosi è una conseguenza dei disturbi riguardanti il muscolo elevatore palpebrale che si attacca alla palpebra stessa e che è responsabile della sua mobilità. I problemi che possono colpire il muscolo riguardano una sua innervazione difettosa, una distrofia muscolare localizzata o, più frequentemente, una eccessiva distensione e deiscenza dei legamenti del muscolo stesso. All'abbassamento della palpebra di uno o dei due lati conseguono diversi tipi di problemi per il paziente affetto tra cui disturbi della funzione visiva e limitazione del campo visivo superiore. In particolare, nei bambini, la ptosi congenita può indurre la sindrome dell'occhio pigro o ambliopia dovuta ad un improprio sviluppo della funzione visiva secondario all'occlusione dell'asse visivo da parte della palpebra abbassata. Negli adulti essa può rappresentare un segno di disfunzione neurologica come nella miastenia gravis, o in presenza di tumori e di aneurismi endocranici. Tuttavia essa si verifica assai più frequentemente in adulti sani, spesso portatori di lenti a contatto rigide, come conseguenza dello stiramento continuo effettuato manualmente al tempo della rimozione della lente a contatto. La valutazione del paziente affetto da ptosi è mirata a determinarne le cause ed il grado di disturbo che ne consegue. La chirurgia della ptosi palpebrale consiste nel riportare la palpebra alla sua posizione originale e bilanciare la simmetria con la palpebra dell'altro lato. Ci sono diversi approcci chirurgici per riparare la ptosi e questi devono essere valutati in base al quadro clinico; indipendentemente dal metodo utilizzato il successo chirurgico di tale intervento è molto alto.
Un caro saluto
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Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Dottore grazie mille per aver risposto.l'intervento si fa in anestesia totale o locale?io sono di Pescara come posso contattarla?.cordiali saluti
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Oculista attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Carissima,
niente !!
Nelle nostre risposte alla firma esistono tutti i nostri recapiti!
Un caro saluto