Fastidio alla luce e miodesopsie

Salve a tutti,scrivo per un problema che mi porto avanti da circa 2 mesi.
Premetto che sono in una condizione di stress non indifferente e in questo momento mi sento molto debole causa anche un forte mal di schiena.Ho cominciato una cura di tranquirit, un mio rilassante e nel momento in cui ho cominciato a calare la dose, un giorno che ero al mare si è manifestato il problema, non so se centri qualcosa.
In pratica ho fatica nella visione, se guardo il cielo dopo 3 secondi mi lacrima l'occhio ed il problema si accentua la sera,mi danno noia le luci artificiali e vedo come se avessi la febbre a 40(visione un po' sfocata)
Ho eseguito 2 visite oculistiche,ma tutto nella norma, mai portato gli occhiali.
Ho notato anche l'aumento di filamenti neri e puntini neri,credo siano miodesopsie.Ho usato come collirio ketofkill per 1 settimana 2 volte al giorno dopo la prima visita oculistica(il medico mi avevo detto che avevo allergia solare.Dopo ho preso tilavist per 5 giorni e la situazione sembrava migliorare(se guardavo il nero per esempio era meno sul 'verde') poi ho effettuato una seconda visita oculistica dove mi hanno misurato anche la pressione oculare ed è risultata nella norma e mi hanno detto che non c'era bisogno di collirio.
Ora, il mio medico di base mi ha detto di prendere il tilavist per 4 settimane, che faccio, comincio a riprenderlo? Mi sembra strano che questo problema alla vista dipenda dall'ansia.C'è anche da dire che dormo poco e male la notte, sono sempre agitato e la mattina mi alzo stanco dal letto.In pratica se mi chiudo in una stanza al buio il nero risulta tendente al verde come quando si preme il dito su un occhio e rimanago quelle stelline verdognole, questo è quello che vedo.
Grazie in anticipo per la risposta!!