Cerco di capire una prescrizione

Salve volevo avere una delucidazione su una mia problematica riguardante la vista e del mio astigmatismo ipermetrope.

Tutto inizia un'anno fà dove praticamente ho dovuto cambiare le lenti perchè quelle vecchie erano rovinate, ma non ho trovato la mia prescrizione di sempre (ahimè).

Mi ritrovo cosi a fare la prima visita oculistica dove mi viene prescritto:
OD: sf +1.50 cil -3.00 ax 80
OS: sf +1.25 cil -3.25 ax 90
Prenoto le lenti e dopo una settimana che le indosso, ed inizio ad avvertire un forte mal di testa, e non riuscivo a tenerli per più di dieci minuti davanti al computer.

Cosi andai dall'oculista e gli dissi questo, e mi rispose che fosse impossibile e che non potevo discutere i numeri perchè erano giusti e che mi stavo inventando tutto, dicendomi che è lo stress e che sto troppo al computer (nel 2024 dove la gente e anche io perlomeno tempo fà ci lavoravo, visto che ora ho dovuto cambiare lavoro nel frattempo, perchè al mio capo non potevo dirgli che ogni 10 minuti dovevo staccarmi e che avevo sempre mal di testa).

Ma torniamo al dunque, sono stato un'anno intero sballottato senza risultati a destra e sinistra sempre con questa prescrizione, chi mi diceva che era troppo bassa,
chi troppo forte (ho un'astigmatismo di tipo 5) e cosi via.

Fino a che mi ritrovo da uno degli ultimi oculisti che mi prescrive l'asse a 170 per l'occhio destro e 180 per l'occhio sinistro diventando la prescrizione cosi
OD: sf -1.50 cil +3.50 ax 170
OS: sf -1.50 cil +3, 50 ax 180
Finita tutta la giostra ancora oggi ho un pò di problemi ma il mal di testa e le varie emicranie sono passate, (considerando che l'anno scorso sono finito all'ospedale per il mal di testa, ho fatto la tac con esito negativo, le analisi del sangue negative anche e il mio corpo sta bene per fortuna almeno quello), vado a chiedere il motivo del perchè ci è voluto un'anno per cambiare l'asse, e mi dicono: "guardi la prescrizione è la stessa, è stata fatta una trasposta ma il significato è lo stesso".

Cosi vado ad informarmi su internet e leggo che in realtà sono due cose differenti, viene proprio specificato nei libri di studio, che l'asse a 180 è contro regola
mentre l'asse a 90 è secondo regola, l'asse a 180 ha la lente diversa rispetto a quella a 90, e che serve per un'astigmatismo ipermetrope, mentre l'asse a 90 serve per l'astigmatismo miopico, nell'astigmatismo ipermetropico semplice: un meridiano si focalizza sulla retina e l’altro si focalizza dopo, mentre nel miopico è diverso.

Quindi chiedo come sia possibile che "oculisti" che visitano pazienti dicono che è lo stesso significato, sbattendonese completamente di come sta il paziente?

perchè non vengo creduto se dico che con l'asse a 90 sto male e con quella a 180 invece sto bene?
e perchè poi libri che parlano di astigmatismo dicono che è diverso,
mentre loro dicono che è la stessa cosa?
e se è la stessa cosa, perchè se gli chiedo allora mettimi l'asse a 180 non lo fanno?
scusa se è uguale...
Ringrazio a chiunque mi risponda.
[#1]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17.1k 576
OD: sf +1.50 cil -3.00 ax 80
OS: sf +1.25 cil -3.25 ax 90


OD: sf -1.50 cil +3.50 ax 170
OS: sf -1.50 cil +3, 50 ax 180

cambiando il segno da positivo a negativo si deve cambiare l'asse dell'astigmatismo

le due prescrizioni sono pressoché identiche

certo è un vizio rifrattivo elevato ed è difficile tollerare con qualsiasi correzione lenti a contatto o occhiali che siano

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808