Prk da ritrattare

Buon giorno.
Il giorno 7 Settembre 2023 mi sono sottoposto ad operazione di prk per correggere ipermetropia ad entrambi gli occhi.
Purtroppo ho sviluppato un lieve haze e una forma mi astigmatismo miopico piuttosto importante.
Da vicino vedo bene, ma da lontano vedo offuscato.
Il problema però sono le aberrazioni.
Le luci sono tutte sdoppiate e le scritte sembrano sovrapposte con una forma importante di ghosting.
Al buio e con il dilatarsi della pupilla il problema si aggrava.
Ho visitato vari Centri e il responso è stato unanime.
L'operazione è stata perfetta e centrata, ma ho sviluppata un'anomala cicatrizzazione.
Tale problematica è evidente già ad occhio nudo (mi è rimasto il "buco" dov'è passato il laser, si vede proprio l'anello).
Le varie oct e aberrometrie non lasciano spazio a dubbi.
Ergo, dopo qualche titubanza, il chirurgo ha concordato un ritrattamento denominato tptk.
In sostanza, visto il mio strato corneale ancora molto spesso, dovrò essere sottoposto ad una nuova prk che "pialli" ed elimini i lembi mal cicatrizzati.
Nella stessa seduta sarò poi sottoposto a ptk, smoothing e uso di mitomicina C.
Essendo allergico ai Fans farò uso massiccio di cortisonici.
A breve sarò sottoposto a microscopia confocale e ad oct specifica presso il centro che dovrà eseguire la nuova operazione.
Sarò breve.
Ho una paura mostruosa.
Per tornare a vedere qualcosa ho dovuto aspettare quasi 6 mesi la prima volta.
Ora, visto il comporto raggiunto, per evitare il licenziamento, dovrò fare richiesta di aspettativa.
Ma, scusate il gioco di parole, non so cosa aspettarmi da questa nuova operazione che avverà ad un anno esatto dalla prima.
Vorrei qualche rassicurazione.
Tornerò a vedere bene?
Quanto tempo ci vorrà per guarire?
Ci sono possibilità che vada anche peggio della prima volta?