Variazione asse astigmatismo?

Buongiorno,
vorrei porvi un dubbio,
Da anni faccio controlli oculistici pressochè annuali per miopia, inizialissima cataratta e collasso bilaterale del vitreo; sempre dallo stesso oculista.

Ogni anno la prescrizione delle lenti si modifica leggermente.

2019: od sf -5; os sf -4, 50
2020: od sf -4, 50 cil -0, 25 asse 110; os sf -4, 50 cil -0, 50 asse 80 (tabo)
2022: od sf -4, 75 cil -0, 25 asse 95; os sf -4, 50 cil -0, 50 asse 80 (tabo)
2023: od -4, 75 cil -0, 25 asse 95; os sf -4.50 cil -0, 75 asse 80 (tabo).

In realtà poi non ho cambiato gli occhiali per inseguire le variazioni e continuo a portare quelli con la prescrizione del 2020, anche perchè ogni volta che modifico le lenti ho dei periodi di adattamento lunghi e travagliati.
Anche il mio oculista mi dice: "guarda, se si rompono gli occhiali puoi farli con la nuova gradazione, altrimenti tieni i vecchi".
Quello che mi lascia perplesso è la continua modifica di gradazione e asse dell'astigmatismo: può essere reale o dipendere da misurazioni effettuate in momenti diversi?
Ora ho qualche lieve peggioramento della visione notturna e mi chiedo se affrontare lo stress di nuovi occhiali.
Soprattutto devo inseguire le variazioni dell'astigmatismo se pur lievi, con le relative difficoltà di adattamento?
Magari, visto che in fondo l'astigmatismo è così lieve anche se ballerino, potrei provare la correzione della sola miopia come da prescrizione del 2019?

Grazie per l'attenzione e scusate la prolissicità.