Iperemia, disturbi congiuntivali
Gentili medici oculisti
quattro giorni fa mi recai al p.s. oculistico per problemi di irritazione all'occhio sx, con arrossamento e presenza, non sol oal mattino, di corpi solidi, granellini dentro l'occhio. La giovane dottoressa oculista ha riportato: "Lieve iperemia, cornea indenne, BUT scarso" e mi ha prescritto un antibiotico collirio di nome Exocin. Premetto che tanti anni fa, metà e prima anni '90, essendo che mi occupavo di prodotti chimici solventi, era successo che per contatti e vapori avevo avuto problemi congiuntivali e corneali, una volta addirittura una abrasione con bendaggio, poi alcune altre volte (citavano i referti) Disepitelizzazione, Sofferenza superficiale epitelio corneale, etc. Premetto che proprio in quel periodo venni a scoprire di soffrire di scarsa lacrimazione, poi supplita spesso con colliri tipo dacriosol, etc. Premetto pure che la mia vista in condizioni normali è direi buona in entrambi gli occhi, 10/10 nel dx con visione nitida e perfetta praticamente senza astigmatismo da vicino, e col sx senza esitazione sino alla undicesima riga che però è un pò più "lenta" da vicino, essendo difetto astigmatismo ipermetropico + 0,5 e allora vedo le lettere del giornale ma appena lievemente mosse. Ora sono allarmato in quanto la mia visione da vicino col sx è annebbiata; se vedo, vedo sdoppiato o anche faccio fatica....questo era capitato anche all'epoca anni' 90, ove ricordo bene che i numerini luminosi da vicino si sdoppiavno e 2 lo leggevo 22, per dire; poi per curare quelle patologie corneali e congiuntivali ricordo molto bene che l'oculista che mi seguiva mi dava spesso il Tobral e qualche volta il Tobradex. Ora questa dottoressa mi ha dato Exocin e l'effetto è nullo, anzi ho ancora più bruciore e anche prurito specie nell'angolo dell'occhio, e ho l'occhio "caldo". Non potrebbe essere così, che l'antibiotico prescritto non va bene e magari il Tobral potrebbe andare bene? solo che tornare al p.s. oculistico qua non è un problema da poco e con codice bianco ti chiedono 25 euro (per visita di pochi minuti, una pazzia, quando con visita molto buona e ticket ne chiedono 18, però ci vogliono mesi...). Potrei interrompere exocin e fare il Tobral? o è meglio il Tobradex in questo caso? concludo dicendo che anche le altre volte (benchè il mio medico mi abbia detto che la congiuntivite non leva la vista, avrà ragione), per esempio una volta nel 1994 che avevo questi problemi nel tabellone delle lettere luminose da leggere con l'occhio sx già neacnhe a metà tabella le vedevo male, sdoppiate, figuriamoci le ultime, poi con cura Tobral (o Tobradex, uno dei due) tornato al controllo occhio e vista, riuscivo a leggerle nitidamente sino alla riga degli 11/10, e la mia vista con quella cura tornò limpida, cristallina, ottimamente a fuoco. Ora non so ma temo che qualcosa non vada per il verso giusto e di non poter più avere quel visus nitido che ho sempre avuto, in condizioni di non patologia.
Vi ringrazio molto per l'attenzione
quattro giorni fa mi recai al p.s. oculistico per problemi di irritazione all'occhio sx, con arrossamento e presenza, non sol oal mattino, di corpi solidi, granellini dentro l'occhio. La giovane dottoressa oculista ha riportato: "Lieve iperemia, cornea indenne, BUT scarso" e mi ha prescritto un antibiotico collirio di nome Exocin. Premetto che tanti anni fa, metà e prima anni '90, essendo che mi occupavo di prodotti chimici solventi, era successo che per contatti e vapori avevo avuto problemi congiuntivali e corneali, una volta addirittura una abrasione con bendaggio, poi alcune altre volte (citavano i referti) Disepitelizzazione, Sofferenza superficiale epitelio corneale, etc. Premetto che proprio in quel periodo venni a scoprire di soffrire di scarsa lacrimazione, poi supplita spesso con colliri tipo dacriosol, etc. Premetto pure che la mia vista in condizioni normali è direi buona in entrambi gli occhi, 10/10 nel dx con visione nitida e perfetta praticamente senza astigmatismo da vicino, e col sx senza esitazione sino alla undicesima riga che però è un pò più "lenta" da vicino, essendo difetto astigmatismo ipermetropico + 0,5 e allora vedo le lettere del giornale ma appena lievemente mosse. Ora sono allarmato in quanto la mia visione da vicino col sx è annebbiata; se vedo, vedo sdoppiato o anche faccio fatica....questo era capitato anche all'epoca anni' 90, ove ricordo bene che i numerini luminosi da vicino si sdoppiavno e 2 lo leggevo 22, per dire; poi per curare quelle patologie corneali e congiuntivali ricordo molto bene che l'oculista che mi seguiva mi dava spesso il Tobral e qualche volta il Tobradex. Ora questa dottoressa mi ha dato Exocin e l'effetto è nullo, anzi ho ancora più bruciore e anche prurito specie nell'angolo dell'occhio, e ho l'occhio "caldo". Non potrebbe essere così, che l'antibiotico prescritto non va bene e magari il Tobral potrebbe andare bene? solo che tornare al p.s. oculistico qua non è un problema da poco e con codice bianco ti chiedono 25 euro (per visita di pochi minuti, una pazzia, quando con visita molto buona e ticket ne chiedono 18, però ci vogliono mesi...). Potrei interrompere exocin e fare il Tobral? o è meglio il Tobradex in questo caso? concludo dicendo che anche le altre volte (benchè il mio medico mi abbia detto che la congiuntivite non leva la vista, avrà ragione), per esempio una volta nel 1994 che avevo questi problemi nel tabellone delle lettere luminose da leggere con l'occhio sx già neacnhe a metà tabella le vedevo male, sdoppiate, figuriamoci le ultime, poi con cura Tobral (o Tobradex, uno dei due) tornato al controllo occhio e vista, riuscivo a leggerle nitidamente sino alla riga degli 11/10, e la mia vista con quella cura tornò limpida, cristallina, ottimamente a fuoco. Ora non so ma temo che qualcosa non vada per il verso giusto e di non poter più avere quel visus nitido che ho sempre avuto, in condizioni di non patologia.
Vi ringrazio molto per l'attenzione
[#1]
Mio caro amico
una giovane brillante e brava dottoressa
laureata in medicina e chirurgia e specializzata in oftalmologia
l'ha visitata , ha formulato una diagnosi giusta e le ha prescritto la giusta terapia!!!!
Non penso affatto che lei possa essere così esperto
da sostituire con un aminoglicosidico
una ofloxacina!!
Le terapie fai da te non hanno mai dato buoni
risultati!!
Non mi convince invece la lamentata diplopia
esegua per cortesia una visita neurologica!!
Il servizio sanitario in Emilia Romagna
funzione molto bene, come in altre parti d'Italia!!
una giovane brillante e brava dottoressa
laureata in medicina e chirurgia e specializzata in oftalmologia
l'ha visitata , ha formulato una diagnosi giusta e le ha prescritto la giusta terapia!!!!
Non penso affatto che lei possa essere così esperto
da sostituire con un aminoglicosidico
una ofloxacina!!
Le terapie fai da te non hanno mai dato buoni
risultati!!
Non mi convince invece la lamentata diplopia
esegua per cortesia una visita neurologica!!
Il servizio sanitario in Emilia Romagna
funzione molto bene, come in altre parti d'Italia!!
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#2]
Utente
Gentilissimo dott. Marino
ho voluto attendere prima di queste righe, per osservare come evolveva il decorso di questi disturbi. La situazione è stata così, che non migliorava, anzi dopo otto giorni i disturbi specie la secrezione e prurito parevano aumentati, così sono tornato a farmi visitare e un'altra dottoressa, sempre giovane, ha scritto: "Iperemia cong. cornea indenne lieve secrezione purulenta TOS dig buono". Ma ha cambiato la cura, e finita la cura iniziale mi ha prescritto TOBRADEX con somministrazione a scalare, tre volte al dì i primi sei giorni, poi sempre per stessi giorni due volte al dì e una volta al dì. In pratica da domani inizio gli ultimi sei giorni con una volta al giorno. La secrezione rispetto all'inizio è diminuita e pure il pruriro, ma specie la prima non è ancora scomparsa, e sento un pò l'occhio come se "tirasse". Ma a parte questo, ciò che fa un pò preoccupare è questa visione non buona come prima; non che non veda, però è come se ci fosse come un lieve velo e meno luminosità rispetto all'altro occhio, da lontano non lo rilevo, ma da vicino la focalizzazione non è nitida come prima, e a volte c'è questo "sdoppiamento" delle lettere, forse sarà complice la poca lacrimazione, o la sofferenza superficiale, il mezzo grado di difetto tipo astigmatismo ipermetropico e forse l'incalzare dell'età, ma per l'età allora non spiego che invece l'altro occhio focalizza e accomoda molto bene le lettere anche molto piccole sia da vicino che da più lontano. Lei mi rispose di ipotesi di visita neurologica, però ho notato che quando il mio medico mi prescrive una visita specialistica, scrive sempre la motivazione, qui che cosa - eventualmente - dovrebbe scrivere?
Ancora La ringrazio, porgendoLe cordialissimi saluti
ho voluto attendere prima di queste righe, per osservare come evolveva il decorso di questi disturbi. La situazione è stata così, che non migliorava, anzi dopo otto giorni i disturbi specie la secrezione e prurito parevano aumentati, così sono tornato a farmi visitare e un'altra dottoressa, sempre giovane, ha scritto: "Iperemia cong. cornea indenne lieve secrezione purulenta TOS dig buono". Ma ha cambiato la cura, e finita la cura iniziale mi ha prescritto TOBRADEX con somministrazione a scalare, tre volte al dì i primi sei giorni, poi sempre per stessi giorni due volte al dì e una volta al dì. In pratica da domani inizio gli ultimi sei giorni con una volta al giorno. La secrezione rispetto all'inizio è diminuita e pure il pruriro, ma specie la prima non è ancora scomparsa, e sento un pò l'occhio come se "tirasse". Ma a parte questo, ciò che fa un pò preoccupare è questa visione non buona come prima; non che non veda, però è come se ci fosse come un lieve velo e meno luminosità rispetto all'altro occhio, da lontano non lo rilevo, ma da vicino la focalizzazione non è nitida come prima, e a volte c'è questo "sdoppiamento" delle lettere, forse sarà complice la poca lacrimazione, o la sofferenza superficiale, il mezzo grado di difetto tipo astigmatismo ipermetropico e forse l'incalzare dell'età, ma per l'età allora non spiego che invece l'altro occhio focalizza e accomoda molto bene le lettere anche molto piccole sia da vicino che da più lontano. Lei mi rispose di ipotesi di visita neurologica, però ho notato che quando il mio medico mi prescrive una visita specialistica, scrive sempre la motivazione, qui che cosa - eventualmente - dovrebbe scrivere?
Ancora La ringrazio, porgendoLe cordialissimi saluti
[#3]
Utente
Buongiorno
non voglio disturbare oltremodo, e capisco bene quanto voi gentili Medici siate impegnati su più fronti, ed in più avrete giustamente anche propria vita privata, però vorrei sintetizzare la mia situazione con la speranza di avere due righe di consiglio in risposta.
Io continuo ad avere questo occhio sinistro che - più o meno - è sempre un pò arrossato, congestionato, anche al mattino quando mi sveglio: pare che il bianco abbia riflessi rosati...inoltre continua ad esserci presenza di polvere o granelli nell'occhio, che non è solo sensazione ma presenza fisica. Anche sensazione di "tiraggio". Anche nell'occhio destro, ma in modo assai meno evidente, ed inoltre non è arrossato. Ebbi certo problemi oculari in passato, all'esterno della cornea, ma il fatto dell'arrossamento non era mai stato un problema, durava pochi giorni, ora invece persiste.
Come già detto, anche la vista vicina risente: è velata, mossa, un pò sdoppiata, fatica a leggere. Dopo una settimana di Exocin e 20 giorni di Tobradex, la situazione pare immutata. Ho la visita il 7 dicembre, magari potreste indicarmi un collirio che disinfiammi un pò, forse un vasocostrittore? grazie
non voglio disturbare oltremodo, e capisco bene quanto voi gentili Medici siate impegnati su più fronti, ed in più avrete giustamente anche propria vita privata, però vorrei sintetizzare la mia situazione con la speranza di avere due righe di consiglio in risposta.
Io continuo ad avere questo occhio sinistro che - più o meno - è sempre un pò arrossato, congestionato, anche al mattino quando mi sveglio: pare che il bianco abbia riflessi rosati...inoltre continua ad esserci presenza di polvere o granelli nell'occhio, che non è solo sensazione ma presenza fisica. Anche sensazione di "tiraggio". Anche nell'occhio destro, ma in modo assai meno evidente, ed inoltre non è arrossato. Ebbi certo problemi oculari in passato, all'esterno della cornea, ma il fatto dell'arrossamento non era mai stato un problema, durava pochi giorni, ora invece persiste.
Come già detto, anche la vista vicina risente: è velata, mossa, un pò sdoppiata, fatica a leggere. Dopo una settimana di Exocin e 20 giorni di Tobradex, la situazione pare immutata. Ho la visita il 7 dicembre, magari potreste indicarmi un collirio che disinfiammi un pò, forse un vasocostrittore? grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.2k visite dal 04/09/2009.
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