Probabile nevrite al nervo sciattico sinistro
Spero di aver scelto la giusta sezione,
Premetto che soffro da tanti anni di alterazione della sensibilita' localizzata nell'esterno coscia sx, un'area ampia all'incirca come il palmo aperto di una mano. In quella zona sento il dolore lieve della puntura dello spillo del dottore, ma non sento la sensazione di spinta sulla pelle dell'ago come sento nell'altra gamba. E' come se il piccolo dolore della puntura dello spillo fosse generato da niente di fisico.
Da un mese ho iniziato a soffrire di dolori in quella zona, bruciori, dolori simili a punture o "coltellate", un senso di pelle come se fosse "grattuggiata".
I dolori iniziavano a meta' mattinata per poi aumentare nel corso della giornata, fino a sera che faceva abbastanza male. Una buona dormita e al mattino tutto passava, per poi riprendere poco alla volta.
Nel giro di 2 settimane il dolore e' aumentato per poi diminuire e cambiare forma.
Ha iniziato a farmi male a riposo, soprattutto sdraiato a pancia in giu', il dolore diventa insopportabile.
Una notte mi sono svegliato all'improvviso con dolori fortissimi a tutta la coscia, quasi da piangere, e 3 ore dopo dovevo prendere un aereo per lavoro (che poi ho preso ugualmente). Alle 4.30 del mattino ero dalla guardia medica, ma mi sono accorto che camminando per andarci, il dolore si attenuava, anche se zoppicavo piu' che camminare.
Il dottore mi ha dato del CO-Efferalgan per aiutarmi a prendere l'aereo e mi ha consigliato una lastra alla schiena (bassa schiena) che faro' il 25 novembre.
Il pomeriggio di quel giorno ho dovuto anche correre per non perdere l'aereo, ma il dolore era lievissimo e non ho avuto problemi.
La notte ... di nuovo un dolore fortissimo, ma ero piu' preparato della sera prima e mi sono alzato di scatto a camminare per la camera e a massaggiare energicamente tutta la coscia. Tempo 10 minuti e' quasi svanito ed ho ripreso il sonno.
Ad oggi (10 giorni dopo) qualche volta mi sveglio in piena notte per un dolore fortissimo alla gammba, che passa in meno di un minuto di massaggi.
A volte invece del bruciore sento un senso di prurito intenso nella zona periferica all'area soggetta ad alterazione.
Quello che sento ora invece, e' un senso di fastidio (caldo, bruciore) alla bassa schiena, verso il rene sinistro e sulla parte posteriore esterna sinstra della coscia.
Il mio medico di base mi ha dato della vitamina B12 nell'attesa di fare le lastre, ma il mio male non passa, e' molto altalenante, dal nulla al male in un minuto e viceversa ... anche se il senso di bruciore non scompare mai del tutto.
Nell'attesa di fare le lastre, cosa mi consigliate per lenire un po' il dolore ? Esiste della ginnastica ?
E inoltre, secondo voi con le lastre in mano e' meglio affidarsi al medico di base (medico chirurgo) oppure andare da uno specialista ?
Sono stato lungo ma ho cercato di spiegare descrittivamente il mio mese di sofferenza :(
Grazie in anticipo a chi rispondera'
Premetto che soffro da tanti anni di alterazione della sensibilita' localizzata nell'esterno coscia sx, un'area ampia all'incirca come il palmo aperto di una mano. In quella zona sento il dolore lieve della puntura dello spillo del dottore, ma non sento la sensazione di spinta sulla pelle dell'ago come sento nell'altra gamba. E' come se il piccolo dolore della puntura dello spillo fosse generato da niente di fisico.
Da un mese ho iniziato a soffrire di dolori in quella zona, bruciori, dolori simili a punture o "coltellate", un senso di pelle come se fosse "grattuggiata".
I dolori iniziavano a meta' mattinata per poi aumentare nel corso della giornata, fino a sera che faceva abbastanza male. Una buona dormita e al mattino tutto passava, per poi riprendere poco alla volta.
Nel giro di 2 settimane il dolore e' aumentato per poi diminuire e cambiare forma.
Ha iniziato a farmi male a riposo, soprattutto sdraiato a pancia in giu', il dolore diventa insopportabile.
Una notte mi sono svegliato all'improvviso con dolori fortissimi a tutta la coscia, quasi da piangere, e 3 ore dopo dovevo prendere un aereo per lavoro (che poi ho preso ugualmente). Alle 4.30 del mattino ero dalla guardia medica, ma mi sono accorto che camminando per andarci, il dolore si attenuava, anche se zoppicavo piu' che camminare.
Il dottore mi ha dato del CO-Efferalgan per aiutarmi a prendere l'aereo e mi ha consigliato una lastra alla schiena (bassa schiena) che faro' il 25 novembre.
Il pomeriggio di quel giorno ho dovuto anche correre per non perdere l'aereo, ma il dolore era lievissimo e non ho avuto problemi.
La notte ... di nuovo un dolore fortissimo, ma ero piu' preparato della sera prima e mi sono alzato di scatto a camminare per la camera e a massaggiare energicamente tutta la coscia. Tempo 10 minuti e' quasi svanito ed ho ripreso il sonno.
Ad oggi (10 giorni dopo) qualche volta mi sveglio in piena notte per un dolore fortissimo alla gammba, che passa in meno di un minuto di massaggi.
A volte invece del bruciore sento un senso di prurito intenso nella zona periferica all'area soggetta ad alterazione.
Quello che sento ora invece, e' un senso di fastidio (caldo, bruciore) alla bassa schiena, verso il rene sinistro e sulla parte posteriore esterna sinstra della coscia.
Il mio medico di base mi ha dato della vitamina B12 nell'attesa di fare le lastre, ma il mio male non passa, e' molto altalenante, dal nulla al male in un minuto e viceversa ... anche se il senso di bruciore non scompare mai del tutto.
Nell'attesa di fare le lastre, cosa mi consigliate per lenire un po' il dolore ? Esiste della ginnastica ?
E inoltre, secondo voi con le lastre in mano e' meglio affidarsi al medico di base (medico chirurgo) oppure andare da uno specialista ?
Sono stato lungo ma ho cercato di spiegare descrittivamente il mio mese di sofferenza :(
Grazie in anticipo a chi rispondera'
[#1]
Non è possibile giungere a una diagnosi solo attraverso la descrizione da Lei fatta. Potrebbe trattarsi di un piccolo nervo cutaneo compresso alla sua emergenza (ad esempio per l'uso di cinture molto strette, ma questa è solo una delle cause) oppure di un problema a partenza dalla schiena. Occorre che si rivolga a uno specialista Ortopedico, che, dopo averLa interrogata e visitata accuratamente, possa formulare un'ipotesi di diagnosi, richiedere gli accertamenti necessari e suggerirle una terapia.
Ci tenga informati sugli sviluppi.
Cordiali saluti
Ci tenga informati sugli sviluppi.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
[#2]
Utente
Ad essere sincero, negli ultimi mesi ho messo su circa 4 Kg di pancetta e alcuni jeans gia' strettini, mi stavano ancora piu' stretti, solo che essendo jeans quasi nuovi e di valore ... mi spiaceva non uaarli e cosi' li tenevo su anche se alcuni abbastanza stretti.
Se fosse questa la causa, quali sarebbero le cure e i tempi di recupero ?
Questo nell'attesa di fare la lastra il 25 e poi andare dallo specialista ovviamente.
Solo un consiglio per cercare di migliorare un po' il mio attuale stato doloroso, che ora si accentua molto di piu' nelle ore notturne, dopo qualche ora di sonno (sono 3 notti che ho un brusco risveglio notturno per una fitta fortissima che poi scompare, e una sola volta per notte).
Se fosse questa la causa, quali sarebbero le cure e i tempi di recupero ?
Questo nell'attesa di fare la lastra il 25 e poi andare dallo specialista ovviamente.
Solo un consiglio per cercare di migliorare un po' il mio attuale stato doloroso, che ora si accentua molto di piu' nelle ore notturne, dopo qualche ora di sonno (sono 3 notti che ho un brusco risveglio notturno per una fitta fortissima che poi scompare, e una sola volta per notte).
[#3]
Se la causa è nei jeans (molto probabile), la prima cosa da fare è rinunciarci fino a che non ha rinunciato anche ai 4 kg. Se il dolore è soprattutto notturno può chiedere al Suo medico se può assumere un antinfiammatorio dopo cena
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#4]
Utente
sui jeans, ora mi danno fastidio anche gli slip con elastico troppo stretto, quindi su quel punto ... sono giorni che indosso roba larga, e quasi sempre pantaloni e non jeans.
Provero' a prendere una blanda tachipirina prima di andare a letto, per vedere se aiuta un pochino, magari basta gia'.
Ho ancora del CO-Efferalgan prescritto dalla guardia medica, ma per ora lo lascio stare, oppure dell Oki residuo delle ultime due asportazioni dei denti del giudizio :(.
Di mio sono per prendere solo lo stretto necessario di medicinali e solo se il problema e' serio o tanto fastidioso.
Il mio peso e' molto ballerino, sono sempre stato di costituzione magra 180x68 con ossatura "mediogrossa" pero', e negli ultimi mesi sono salito a 73/4, ma mi sto muovendo quanto meno in casa con un po' di esercizio fisico leggero, due pesi e qualche flessione e addominale.
Il peso sarebbe giusto anche 74, ma devo distribuir4e meglio questi 4 Kg extra !
Grazie per la risposta.
Provero' a prendere una blanda tachipirina prima di andare a letto, per vedere se aiuta un pochino, magari basta gia'.
Ho ancora del CO-Efferalgan prescritto dalla guardia medica, ma per ora lo lascio stare, oppure dell Oki residuo delle ultime due asportazioni dei denti del giudizio :(.
Di mio sono per prendere solo lo stretto necessario di medicinali e solo se il problema e' serio o tanto fastidioso.
Il mio peso e' molto ballerino, sono sempre stato di costituzione magra 180x68 con ossatura "mediogrossa" pero', e negli ultimi mesi sono salito a 73/4, ma mi sto muovendo quanto meno in casa con un po' di esercizio fisico leggero, due pesi e qualche flessione e addominale.
Il peso sarebbe giusto anche 74, ma devo distribuir4e meglio questi 4 Kg extra !
Grazie per la risposta.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 9.8k visite dal 06/11/2008.
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