Risonanza tronco encefalo

Buongiorno. Ho riportato 2 mesi fa una frattura di circa 8 cm dell'osso temporale a causa di una caduta da circa 3/4 metri. Le TAC effettuate non avevano evidenziato nessun ematoma. Ho effettuato una risonanza di controllo e l'esito è il seguente:

"Esame basale. Non si dimostrano patologiche alterazioni di segnale del parenchima cerebrale e cerebrellare. Il sistema ventricolare è in asse, nei limiti. Simmetrica rappresentazione dei solchi corticali in sede sovra e sottotentoriale. Componente fluida nel seno mascellare dx, con livello idroaereo."

è tutto ok oppure devo farmi visitare da un neurochirurgo come mi è stato consigliato? Grazie mille per il disturbo.
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Dr. Alessandro Aiello Radiologo 808 21
Gentile Signore,
basandosi solo su ciò che riporta pare che la frattura sia di pertinenza dell'osso temporale (dx o sn? ha coinvolto la rocca petrosa?).
L'esame RM non mette in evidenza reperti che possano orientare per un coinvogimento indiretto o diretto delle strutture endocraniche (a carico del cervello per intenderci). Viene segnalata una componente fluida nel contesto del seno mascellare, che è però un'altra struttura rispetto all'osso temporale sede della frattura. Altra cosa importante è che non viene fatto riferimento nel suo racconto circa il lato della frattura, ovvero quale osso temporale è stato sede di frattura? Poi la fattura è di 8 cm o 8 mm?
Il liquido segnalato nel seno mascellare potrebbe essere manifestazione di una condizioni flogistica ad esempio, e sarebbe il caso di valutare anche le TC precedenti al fine di mettere in evidenza se questa quota fluida era già presente e non è stata segnalata poichè ritenuta di scarsa importanza magari. Insomma, con le dovute riserve legate al consulto online e senza poter esaminare direttamente le immagini, potrebbe essere il caso di consultare un otorino, ma pare non siano attualmente presenti motivazioni per tirare in ballo il neurochirurgo. Sono presenti deficit o alterazioni della funzionalità del nervo faciale? Chi ha consigliato di consultare il neurochirurgo e perchè?
Cordiali saluti.

Dott. Alessandro Aiello
Dirigente Medico di Radiodiagnostica
U.O. Radiologia - Ospedale Giovanni Paolo II° - Sciacca (AG)