Glioma maligno - dieta chetogenica
Salve,
a mio padre ultrasettantacinquenne è stato diagnosticato da pochi giorni un glioma maligno al lobo frontale destro, lo stesso, a causa dell''estensione, è stato classificato come non asportabile chirurgicamente. Siamo attuamente in attesa di un consulto radioterapico, ma purtroppo l''appuntamento è fissato per metà ottobre, un orrizzonte temporale enorme considerata la velocità di espansione di tale patologia. Noi abitiamo in Friuli e conosciamo purtroppo per nostra recente esperienza il C.R.O di Aviano, sappiamo che nello stesso operano ottimi medici oncologi, non ci risulta che però nessuno sia specializzato in neuroncologia. Volevo sapere se nel nord Italia c''è qualche centro specializzato in radioterapia neuroncologica; confrontandomi con altri sfortuati "utenti" di questi centri, mi hanno parlato di un nuovo tipo di radioterapia denominata Knife, sicuramente presente in qualche centro neurologico lombardo. Volevo capire quanto può fare la differenza una cura radioterapica con tecnologia Knife rispetto ad una radioterapia con tecnologia classica.
Volevo anche capire se un centro specializzato in neoroncologia può essere maggiormente consigliato rispetto ad un centro radioterapico generico.
Cercando su internet si parla anche di dieta chetogenica abbinata alla radioterapia, forse siamo ancora nella fase di sperimentazione, ma ho trovato della letteratura che parla anche di sperimentazione umana e anche di pazienti italiani sottoposti a tale protocollo , qualcuno mi può dare i riferimenti di qualche struttura o medico che possa eventualmente seguirci nella dieta chetogenica o che possa semplicemente dirci se questa è una strada percorribile per il caso specifico di mio padre.
Ringrazio quanti avranno la pazienza di rispondere a questa lunga serie di domande, per certi versi anche inappropiate, ma se si tratta di allungare la vita di mio padre di qualche mese o semplicemente mantenere una buona qualità della vita per quei pochi mesi che gli rimangono, sono disposto a provare ogni strada possibile (anche se sperimentale).
Grazie ancora a tutti.
a mio padre ultrasettantacinquenne è stato diagnosticato da pochi giorni un glioma maligno al lobo frontale destro, lo stesso, a causa dell''estensione, è stato classificato come non asportabile chirurgicamente. Siamo attuamente in attesa di un consulto radioterapico, ma purtroppo l''appuntamento è fissato per metà ottobre, un orrizzonte temporale enorme considerata la velocità di espansione di tale patologia. Noi abitiamo in Friuli e conosciamo purtroppo per nostra recente esperienza il C.R.O di Aviano, sappiamo che nello stesso operano ottimi medici oncologi, non ci risulta che però nessuno sia specializzato in neuroncologia. Volevo sapere se nel nord Italia c''è qualche centro specializzato in radioterapia neuroncologica; confrontandomi con altri sfortuati "utenti" di questi centri, mi hanno parlato di un nuovo tipo di radioterapia denominata Knife, sicuramente presente in qualche centro neurologico lombardo. Volevo capire quanto può fare la differenza una cura radioterapica con tecnologia Knife rispetto ad una radioterapia con tecnologia classica.
Volevo anche capire se un centro specializzato in neoroncologia può essere maggiormente consigliato rispetto ad un centro radioterapico generico.
Cercando su internet si parla anche di dieta chetogenica abbinata alla radioterapia, forse siamo ancora nella fase di sperimentazione, ma ho trovato della letteratura che parla anche di sperimentazione umana e anche di pazienti italiani sottoposti a tale protocollo , qualcuno mi può dare i riferimenti di qualche struttura o medico che possa eventualmente seguirci nella dieta chetogenica o che possa semplicemente dirci se questa è una strada percorribile per il caso specifico di mio padre.
Ringrazio quanti avranno la pazienza di rispondere a questa lunga serie di domande, per certi versi anche inappropiate, ma se si tratta di allungare la vita di mio padre di qualche mese o semplicemente mantenere una buona qualità della vita per quei pochi mesi che gli rimangono, sono disposto a provare ogni strada possibile (anche se sperimentale).
Grazie ancora a tutti.
[#1]
Gentile utente,
per quanto riguarda la neuro-oncologia le posso segnalare la struttura ospedaliera di Verona, presso la quale esiste un gruppo interdisciplinare dedicato, coordinato dal dr. Antonio Nicolato. Sul web troverete adeguato materiale illustrativo.
Sulla dieta chetogenica non so purtroppo consigliarvi.
Saluti
per quanto riguarda la neuro-oncologia le posso segnalare la struttura ospedaliera di Verona, presso la quale esiste un gruppo interdisciplinare dedicato, coordinato dal dr. Antonio Nicolato. Sul web troverete adeguato materiale illustrativo.
Sulla dieta chetogenica non so purtroppo consigliarvi.
Saluti
Dr.ssa Sara Gasparini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.5k visite dal 10/09/2014.
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