Aneurisma cerebrale
Buona sera,
A mia madre (73 anni) è stato diagnosticato per puro caso un aneurisma cerebrale del sifone carotideo sx con ampio colletto 6,9mmX10mm (max) con profilo leggermente irregolare.
Tale patologia non ha mai dato sintomi di nessun tipo (mal di testa).
Mia madre, pensionata, non ha particolari problemi di salute, non fuma e non prende caffè.
Bisogna sempre intervenire sull'aneurisma oppure si può avere anche un atteggiamento di monitoraggio nel tempo?
Grazie e cordiali Saluti
G F
A mia madre (73 anni) è stato diagnosticato per puro caso un aneurisma cerebrale del sifone carotideo sx con ampio colletto 6,9mmX10mm (max) con profilo leggermente irregolare.
Tale patologia non ha mai dato sintomi di nessun tipo (mal di testa).
Mia madre, pensionata, non ha particolari problemi di salute, non fuma e non prende caffè.
Bisogna sempre intervenire sull'aneurisma oppure si può avere anche un atteggiamento di monitoraggio nel tempo?
Grazie e cordiali Saluti
G F
[#1]
Gentile signora,
se un aneurisma cerebrale è scoperto occasionalmente, si pone appunto il problema se intervenire o meno.
La decisione non è semplice, ma le attuale metodiche e tecniche sia chirurgiche che di embolizzazione sono abbastanza sicure con rischi di complicanze molto bassi.
Deve consultare un neurochirurgo e un neuroradiologo che, a loro volta, confrontandosi sui dati clinici, considerando posizione e struttura dell'aneurisma, prenderanno la giusta decisione.
Cordialmente
se un aneurisma cerebrale è scoperto occasionalmente, si pone appunto il problema se intervenire o meno.
La decisione non è semplice, ma le attuale metodiche e tecniche sia chirurgiche che di embolizzazione sono abbastanza sicure con rischi di complicanze molto bassi.
Deve consultare un neurochirurgo e un neuroradiologo che, a loro volta, confrontandosi sui dati clinici, considerando posizione e struttura dell'aneurisma, prenderanno la giusta decisione.
Cordialmente
[#2]
Utente
Buona sera Dr.Migliaccio e grazie per la sua risposta, mi scuso con il ritardo con cui l'ho letto.
In questo periodo mia madre è stata visitata presso tre importanti ospedali Toscani dai neuroradiologi e l'indicazione su cosa fare non sono state convergenti.
L'intervento di embolizzazione non è stato consigliato apertamente, considerando l'età e lo stile di vita di mia madre e le probabilità di rottura dell'aneurisma la maggioranza propende per un periodo di osservazione e controllo dell'aneurisma anche in considerazione dei rischi di una eventuale embolizzazione.
A questo punto direi che non sappiamo proprio cosa fare.
La ringrazio di nuovo e la saluto cordialmente.
GF
In questo periodo mia madre è stata visitata presso tre importanti ospedali Toscani dai neuroradiologi e l'indicazione su cosa fare non sono state convergenti.
L'intervento di embolizzazione non è stato consigliato apertamente, considerando l'età e lo stile di vita di mia madre e le probabilità di rottura dell'aneurisma la maggioranza propende per un periodo di osservazione e controllo dell'aneurisma anche in considerazione dei rischi di una eventuale embolizzazione.
A questo punto direi che non sappiamo proprio cosa fare.
La ringrazio di nuovo e la saluto cordialmente.
GF
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 29/11/2013.
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