Neuropatia diabetica periferica
Mia moglie ha 66 anni e alla neuropatia si e' aggiunto un microcitoma polmonare; entrambi da gennaio 2011. Per ulteriori controlli e' stata effettuata una r.m. Con gadolinio e il referto e' il seguente: sistema ventricolare in asse, di normale morfologia e segnale. Esito atrofico-malacico in sede cerebellare destra da pregressa lesione vascolare ischemica. Presenza di alcune aree iperitense in t2 in corrispondenza della sostanza bianca frontale bilaterale da riferire a gliosi da sofferenza ipossico-cronica. La somministrazione di mdc non determina impregnazioni patologiche. Alla luce di questo esito chiedo alla vostra decennale esperienza una interpretazione terra-terra del referto: devo preoccuparmi? Spero di no e in attesa della vostra risposta porgo cordiali saluti.
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Mi scusi, ma "terra-terra" cosa c'entra la neuropatia diabetica?
Lei non ci riferisce se Sua moglie è affetta da tale patologia, ma descrive il referto di una RM encefalo che evidenzia solo gli esiti del pregresso fatto ischemico e delle piccole alterazioni dovuti alla vasculopatia cerebrale cronica.
Cordialmente
Lei non ci riferisce se Sua moglie è affetta da tale patologia, ma descrive il referto di una RM encefalo che evidenzia solo gli esiti del pregresso fatto ischemico e delle piccole alterazioni dovuti alla vasculopatia cerebrale cronica.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 13/11/2013.
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