Contusione dorso lombare six e poi dx dopo aggressione
gentile medico ecco il mio problema e spero che mi possa consigliare in meglio:
In data lunedi 12.09 ore 15 ho subito un aggressione nel mio condominio e il mio vicino mi ha spinto contro il muro con la schiena.
al momento ho chiamato il 118 e mi avevano detto se aveva lesione in quel momento non avevo dolori, poi l'indomani tra la notte e il giorno , ho avuto dolori vicino all'osso sacrale, mi sono recato accompagnato al pronto soccorso, dopo 3 ore in codice bianco, mi hanno fatto i rax con la seguente diagnosi:
"Riduzione in altezza del soma di L1 con tendenza alla cuneizzazione anteriore di incerta attribuizione.
dopo questo referto vengo chiamato dal neurochirurgo di turno:
"sottoposto a studio RX L/S si evidenzia cedimento di L1 compatibile con frattura.
Utile studio TC L/S con particolare l1 per verificare se diagnosi frattura o no, a domicilio si consiglio busto camp c35 se conferma frattura e RMN L/S con sequenza stir e rivalutazione ambulatoriale neurochirurgica.
ecco tac:
Iniziale deformazione a cuneo anteriore dei corpi vertebrali di t12 e l1 associata alla presenza di noduli di SCHMORL,delle limitanti somatiche superiori in sde pre marginaleposteriore.
No segni frattura
I reperti descritti sono attribuibili in prima ipotesi ad esito OSTEOCONDRITE (morbo SCHEUERMAN)
ritorno dal neurochirugo altro medico e mi dice niente frattura solo contusione 5 gg prognosi s.c.
Ad oggi distanza di 3 gg ho ancora i dolori e assumo analgesici al fabbisogno.
Secondo voi devo fare la RMN CON STIR PIù RIVALUTAZIONE O è SOLO SE AVEVO FRATTURA?
questo morbo non ho mai avuto in 32 anni della mia vita
grazie di cuore
In data lunedi 12.09 ore 15 ho subito un aggressione nel mio condominio e il mio vicino mi ha spinto contro il muro con la schiena.
al momento ho chiamato il 118 e mi avevano detto se aveva lesione in quel momento non avevo dolori, poi l'indomani tra la notte e il giorno , ho avuto dolori vicino all'osso sacrale, mi sono recato accompagnato al pronto soccorso, dopo 3 ore in codice bianco, mi hanno fatto i rax con la seguente diagnosi:
"Riduzione in altezza del soma di L1 con tendenza alla cuneizzazione anteriore di incerta attribuizione.
dopo questo referto vengo chiamato dal neurochirurgo di turno:
"sottoposto a studio RX L/S si evidenzia cedimento di L1 compatibile con frattura.
Utile studio TC L/S con particolare l1 per verificare se diagnosi frattura o no, a domicilio si consiglio busto camp c35 se conferma frattura e RMN L/S con sequenza stir e rivalutazione ambulatoriale neurochirurgica.
ecco tac:
Iniziale deformazione a cuneo anteriore dei corpi vertebrali di t12 e l1 associata alla presenza di noduli di SCHMORL,delle limitanti somatiche superiori in sde pre marginaleposteriore.
No segni frattura
I reperti descritti sono attribuibili in prima ipotesi ad esito OSTEOCONDRITE (morbo SCHEUERMAN)
ritorno dal neurochirugo altro medico e mi dice niente frattura solo contusione 5 gg prognosi s.c.
Ad oggi distanza di 3 gg ho ancora i dolori e assumo analgesici al fabbisogno.
Secondo voi devo fare la RMN CON STIR PIù RIVALUTAZIONE O è SOLO SE AVEVO FRATTURA?
questo morbo non ho mai avuto in 32 anni della mia vita
grazie di cuore
[#4]
Egr. signore,
io non lavoro più al Fatebenefratelli, poichè son riuscito ad andare in pensione prima che qualche legge finanziaria mi obbligasse ad andarci a 80 anni.
Continuo comunque il mio lavoro in altra Struttura convenzionata con il SSN.
Cordiali saluti
io non lavoro più al Fatebenefratelli, poichè son riuscito ad andare in pensione prima che qualche legge finanziaria mi obbligasse ad andarci a 80 anni.
Continuo comunque il mio lavoro in altra Struttura convenzionata con il SSN.
Cordiali saluti
[#7]
Caro signore,
per spiegare cos'è la sequenza STIR bisognerebbe prima leggere un trattato di Fisica.
Riassumendo enormemente posso dirLe che è una sequenza utilizzata
per la soppressione del grasso e la si utilizza nello studio dei distretti a contenuto adiposo, quali le orbite e la colonna vertebrale dell’adulto (ricca di midollo giallo) in modo da avere una migliore definizione delle immagini delle lesioni localizzate in prossimità di tali tessuti.
Sposto il consulto in Neuroradiologia,così i colleghi potranno darLe chiarimenti migliori dei miei.
Cordialmente
per spiegare cos'è la sequenza STIR bisognerebbe prima leggere un trattato di Fisica.
Riassumendo enormemente posso dirLe che è una sequenza utilizzata
per la soppressione del grasso e la si utilizza nello studio dei distretti a contenuto adiposo, quali le orbite e la colonna vertebrale dell’adulto (ricca di midollo giallo) in modo da avere una migliore definizione delle immagini delle lesioni localizzate in prossimità di tali tessuti.
Sposto il consulto in Neuroradiologia,così i colleghi potranno darLe chiarimenti migliori dei miei.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 3.4k visite dal 15/09/2011.
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