Referto tac:encefalovasculopatia multinfartuale cronica
Salve,
potreste darmi, per favore, delle delucidazioni in merito al referto di una TAC al cranio cui si è sottoposto mio padre (70anni)?
Ecco il referto:
"
l’indagine condotta senza mdc mediante acquisizioni volumetriche evidenzia :
ampliati in senso atrofico il sistema ventricolare sotto – e sopratendoriale e gli spazi liquorali cisternali e subaracnoidei periencefalici. Diffusa ipodensità della sostanza bianca periventricolare e dei centri semiovali bilateralmente da esiti di encefalovasculopatia cronica multinfartuale. Struttura della linea mediana in asse".
Grazie in anticipo
potreste darmi, per favore, delle delucidazioni in merito al referto di una TAC al cranio cui si è sottoposto mio padre (70anni)?
Ecco il referto:
"
l’indagine condotta senza mdc mediante acquisizioni volumetriche evidenzia :
ampliati in senso atrofico il sistema ventricolare sotto – e sopratendoriale e gli spazi liquorali cisternali e subaracnoidei periencefalici. Diffusa ipodensità della sostanza bianca periventricolare e dei centri semiovali bilateralmente da esiti di encefalovasculopatia cronica multinfartuale. Struttura della linea mediana in asse".
Grazie in anticipo
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Gentile utente
Il referto che riporta descrive un " invecchiamento cerebrale" legato all'eta (atrofia) e un sofferenza cerebrale dovuta ad un deficit di ossigenazione cronica da addebitare ad patologia arteriosclerotica dei vasi cerebrali (ipodensita' della sostanza bianca periventricolare). Utile in questo caso una valutazione neurologica per iniziare terapia per trattare i fattori di rischio cerebrovascolari ( ipertensione, diabete, ipercolesterolemia).
Il referto che riporta descrive un " invecchiamento cerebrale" legato all'eta (atrofia) e un sofferenza cerebrale dovuta ad un deficit di ossigenazione cronica da addebitare ad patologia arteriosclerotica dei vasi cerebrali (ipodensita' della sostanza bianca periventricolare). Utile in questo caso una valutazione neurologica per iniziare terapia per trattare i fattori di rischio cerebrovascolari ( ipertensione, diabete, ipercolesterolemia).
cordiali saluti
Dr. Rosario Vecchio
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.1k visite dal 01/05/2011.
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