Rischi legati alla rm 2
Gent.mi Dottori,
Ho 38 anni e per un disturbo (diminuzione dell'attenzione-sensazione di testa vuota) che ormai mi porto dietro da circa 4 anni, mi è stato consigliato di sottopormi ad una risonanza magnetica con mezzo di contrasto e angio RM.
La risonanza magnetica con mezzo di contrasto dovrà essere fatta sull'encefalo con studio approfondito della regione ipotalamoipofisaria, sulla colonna cervicale e l'angio RM su tutti i vasi intracranici e del collo.
Potreste farmi sapere se la RM può indurre effetti dannosi a lungo termine?
Cioè se il forte campo magnetico può indurre mutazioni genetiche e/o neoplasie anche a distanza di molto tempo.
Cioè la RM, con e senza mezzo di contrasto, è priva di questi effetti dannosi o la probabilità che induca questi effetti dannosi è bassa?
Gli studi sulle macchine da RM e sui mezzi di contrasto sono completi o ci sono ancora zone d'ombra com'è successo già in passato per alcuni farmaci e altre macchine usate per la diagnostica?
Mi potreste anche far sapere qual è la tecnica più accurata tra:
1) angio RM;
2) ecocolordopller transcranico con mezzo di contrasto;
3) angiografia.
per visualizzare e studiare tutti i vasi della testa e del collo (intra ed extra) e quando si usa una tecnica piuttosto che l'altra.
grazie di cuore
Ho 38 anni e per un disturbo (diminuzione dell'attenzione-sensazione di testa vuota) che ormai mi porto dietro da circa 4 anni, mi è stato consigliato di sottopormi ad una risonanza magnetica con mezzo di contrasto e angio RM.
La risonanza magnetica con mezzo di contrasto dovrà essere fatta sull'encefalo con studio approfondito della regione ipotalamoipofisaria, sulla colonna cervicale e l'angio RM su tutti i vasi intracranici e del collo.
Potreste farmi sapere se la RM può indurre effetti dannosi a lungo termine?
Cioè se il forte campo magnetico può indurre mutazioni genetiche e/o neoplasie anche a distanza di molto tempo.
Cioè la RM, con e senza mezzo di contrasto, è priva di questi effetti dannosi o la probabilità che induca questi effetti dannosi è bassa?
Gli studi sulle macchine da RM e sui mezzi di contrasto sono completi o ci sono ancora zone d'ombra com'è successo già in passato per alcuni farmaci e altre macchine usate per la diagnostica?
Mi potreste anche far sapere qual è la tecnica più accurata tra:
1) angio RM;
2) ecocolordopller transcranico con mezzo di contrasto;
3) angiografia.
per visualizzare e studiare tutti i vasi della testa e del collo (intra ed extra) e quando si usa una tecnica piuttosto che l'altra.
grazie di cuore
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Gentile utente,
gli studi finora condotti non hanno evidenziato problemi di danni genetici indotti dalla RM anche a lungo termine.
Solo con campi magnetici usati in centri sperimentali, con intensità superiori anche ai 7 Tesla (le normali macchine usate in pratica clinica vanno dai 0,2 ai 3 Tesla) è stato dimostrato qualche effetto come un lieve aumento di temperatura nei corpi sottoposti a questi campi ad intensità elevata.
Per visualizzare tutti i vasi l'angio-RM può fornire tutto quanto serva al clinico, più dell'eco e rispetto all'angiografia ha il vantaggio di non usare le radiazioni ionizzanti.
Cordiali saluti.
gli studi finora condotti non hanno evidenziato problemi di danni genetici indotti dalla RM anche a lungo termine.
Solo con campi magnetici usati in centri sperimentali, con intensità superiori anche ai 7 Tesla (le normali macchine usate in pratica clinica vanno dai 0,2 ai 3 Tesla) è stato dimostrato qualche effetto come un lieve aumento di temperatura nei corpi sottoposti a questi campi ad intensità elevata.
Per visualizzare tutti i vasi l'angio-RM può fornire tutto quanto serva al clinico, più dell'eco e rispetto all'angiografia ha il vantaggio di non usare le radiazioni ionizzanti.
Cordiali saluti.
Dr. Raffaello Sutera
Specialista in Radiodiagnostica
www.raffaellosutera.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.4k visite dal 27/02/2010.
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