Dolori lombalgici continui
Salve,da più di un mese e mezzo sento dolore alla schiena nella zona lombare che si irradia ai fianchi e a volte sull'addome ai lati dell'ombelico. Il dolore è abbastanza continuo, sopportabile ma fastidioso, con picchi più intensi soprattutto se sto fermo steso, seduto o in piedi. La notte dormo ma al mattino mi sveglio dolorante. A volte il dolore si sente anche nel dorso, soprattutto da seduto, e ogni tanto sento qualche fitta tra le spalle che a volte salgono fino alla base del collo. Non ho formicolii, le gambe non mi fanno male ma ogni tanto ho la sensazione che "cedano". Se mi piego o faccio movimenti particolari il dolore non aumenta.
Non ho nè nausea, nè vomito e mangio con appetito. Ho avuto qualche episodio di diarrea ma sembra passata.
Ho eseguito:
- esame del sangue completo con anche enzimi pancreatici e ves, nella norma
- esame feci per sangue occulto, batterie e parassiti, nella norma
- esame urine ed urocoltura, nella norma
- ecografia addome completa (2 volte), tutto nella norma tranne una possibile microlitiasi al rene dx
- rx colonna, possibile leggera discopatia per spazio un po' ridotto L5-S1
- ieri la risonanza lombosacrale da steso e da in piedi, nella norma tranne un "canale spinale di dimensioni ai limiti inferiore su base congenita".
Il gastroenterologo mi ha trovato un po' di colite e meteorismo che sto curando con spasmomen, fermenti e carbone ma esclude la connessione con i dolori alla schiena.
Il frenologo non ha ritenuto che ci siano problemi ai reni.
Il fisiatra ha per ora visionato l'rx ma dalla visita che mi ha fatto non spiega tutta la sintomalogia dei dolori. Mi ha prescritto per 5 giorni un antinfiammatorio, 2 volte al giorno che ho iniziato a prendere ieri. Al momento non ha ancora visto l'esito della risonanza.
Mi chiedo se il canale spinale di dimensioni ai limiti può casusare tutto questo. Sperando che l'antinfiammatorio faccia qualcosa non so più se riandare dal fisiatra, se farmi vedere da un altro specialista più attinente o se fare altri esami.
Grazie e saluti
Non ho nè nausea, nè vomito e mangio con appetito. Ho avuto qualche episodio di diarrea ma sembra passata.
Ho eseguito:
- esame del sangue completo con anche enzimi pancreatici e ves, nella norma
- esame feci per sangue occulto, batterie e parassiti, nella norma
- esame urine ed urocoltura, nella norma
- ecografia addome completa (2 volte), tutto nella norma tranne una possibile microlitiasi al rene dx
- rx colonna, possibile leggera discopatia per spazio un po' ridotto L5-S1
- ieri la risonanza lombosacrale da steso e da in piedi, nella norma tranne un "canale spinale di dimensioni ai limiti inferiore su base congenita".
Il gastroenterologo mi ha trovato un po' di colite e meteorismo che sto curando con spasmomen, fermenti e carbone ma esclude la connessione con i dolori alla schiena.
Il frenologo non ha ritenuto che ci siano problemi ai reni.
Il fisiatra ha per ora visionato l'rx ma dalla visita che mi ha fatto non spiega tutta la sintomalogia dei dolori. Mi ha prescritto per 5 giorni un antinfiammatorio, 2 volte al giorno che ho iniziato a prendere ieri. Al momento non ha ancora visto l'esito della risonanza.
Mi chiedo se il canale spinale di dimensioni ai limiti può casusare tutto questo. Sperando che l'antinfiammatorio faccia qualcosa non so più se riandare dal fisiatra, se farmi vedere da un altro specialista più attinente o se fare altri esami.
Grazie e saluti
[#1]
Radiologo, Radiologo interventista, Neuroradiologo
Gentile Utente,
è necessaria innanzitutto una visita ortopedica o neurochirurgica per indirizzarla correttamente nell'iter diagnostico (e gli porti la risonanza)..non faccia esami su esami: serve uno specialista che la guidi!
Ci tenga aggiornati
Cari saluti
è necessaria innanzitutto una visita ortopedica o neurochirurgica per indirizzarla correttamente nell'iter diagnostico (e gli porti la risonanza)..non faccia esami su esami: serve uno specialista che la guidi!
Ci tenga aggiornati
Cari saluti
[#2]
Utente
Salve,
sono stato da un massiofisioterapista osteopata che dopo aver verificato tutti gli esami mi ha confermato che non emerge nulla di particolare e che anche il canale midollare è comunque nei limiti dimensionali.
Poi mi ha visitato in modo approfondito. I miei problemi derivano secondo lui da una gamba più lunga dell'altra che effettivamente sembra esserci visto che anche altre persone la notano se mi stendo sulla schiena (quando ero alle medie ho avuto un distacco del mallelo tibiale destro ed essendo nella fase della crescita mi avevano detto che avrei potuto avere problemi di gamba più corta). Da lì è nata una postura errata che tende a farmi schiacciare il corpo verso destra mandando in sofferenza il colon ascendente e traverso (che non riesce a liberarsi bene di feci ed aria), il fianco e il diaframma. Inoltre scarico tutti gli sforzi sui muscoli della schiena e quelli della pancia (piena d'aria) non lavorano. Per questo lombi e dorso mi fanno male.
Mi ha fatto vedere in piedi davanti allo specchio il braccio sinistro più scostato dal corpo rispetto al destro, la difficoltà maggiore a piegare il ginocchio destro tenendo il piede puntato a terra o a sollevare l'intera gamba, insomma una serie di segni che secondo lui evidenziano un blocco alla schiena oltre al gonfiore di pancia.
Ha effettuato poi alcune manovre per sbloccare l'intestino e per la schiena.
Mi ha massaggiato infine alcuni punti sul naso, sulla mandibola e sulla fronte dove ho provato dolore perchè collegati alla zona lombare ed al colon.
Ora dovrò andare da lui altre volte per un po' di trattamenti. A casa devo fare dei massaggi nei punti dolenti sul viso, poi lunghe camminate per alleviare la tensione addominale. Stop con l'antinfiammatorio visto che non fa un grande effetto. Va bene il carbone vegetale ed evitare troppa frutta. Mi ha detto che ci vorrà del tempo ma di star tranquillo che non ho nulla di patologico....
Il fisiatra sentito al telefono mi ha detto che la contrattura verso destra potrebbe essere anche una reazione del corpo dovuta al dolore ma trova plausibile la diagnosi del massofisioterapista.
Seguirò quello che mi dice sperando che mi aiuti a risolvere i problemi anche se comunque mi resta il dubbio del perchè se ho questo problema da anni si sia manifestato in modo doloroso solo ora (il massofisioterapista mi dice che è dovuto al fatto che il "sistema corpo" ha raggiunto un culmine di sopportazione e l'ha superato solo ora generandomi dolore)
sono stato da un massiofisioterapista osteopata che dopo aver verificato tutti gli esami mi ha confermato che non emerge nulla di particolare e che anche il canale midollare è comunque nei limiti dimensionali.
Poi mi ha visitato in modo approfondito. I miei problemi derivano secondo lui da una gamba più lunga dell'altra che effettivamente sembra esserci visto che anche altre persone la notano se mi stendo sulla schiena (quando ero alle medie ho avuto un distacco del mallelo tibiale destro ed essendo nella fase della crescita mi avevano detto che avrei potuto avere problemi di gamba più corta). Da lì è nata una postura errata che tende a farmi schiacciare il corpo verso destra mandando in sofferenza il colon ascendente e traverso (che non riesce a liberarsi bene di feci ed aria), il fianco e il diaframma. Inoltre scarico tutti gli sforzi sui muscoli della schiena e quelli della pancia (piena d'aria) non lavorano. Per questo lombi e dorso mi fanno male.
Mi ha fatto vedere in piedi davanti allo specchio il braccio sinistro più scostato dal corpo rispetto al destro, la difficoltà maggiore a piegare il ginocchio destro tenendo il piede puntato a terra o a sollevare l'intera gamba, insomma una serie di segni che secondo lui evidenziano un blocco alla schiena oltre al gonfiore di pancia.
Ha effettuato poi alcune manovre per sbloccare l'intestino e per la schiena.
Mi ha massaggiato infine alcuni punti sul naso, sulla mandibola e sulla fronte dove ho provato dolore perchè collegati alla zona lombare ed al colon.
Ora dovrò andare da lui altre volte per un po' di trattamenti. A casa devo fare dei massaggi nei punti dolenti sul viso, poi lunghe camminate per alleviare la tensione addominale. Stop con l'antinfiammatorio visto che non fa un grande effetto. Va bene il carbone vegetale ed evitare troppa frutta. Mi ha detto che ci vorrà del tempo ma di star tranquillo che non ho nulla di patologico....
Il fisiatra sentito al telefono mi ha detto che la contrattura verso destra potrebbe essere anche una reazione del corpo dovuta al dolore ma trova plausibile la diagnosi del massofisioterapista.
Seguirò quello che mi dice sperando che mi aiuti a risolvere i problemi anche se comunque mi resta il dubbio del perchè se ho questo problema da anni si sia manifestato in modo doloroso solo ora (il massofisioterapista mi dice che è dovuto al fatto che il "sistema corpo" ha raggiunto un culmine di sopportazione e l'ha superato solo ora generandomi dolore)
[#3]
Utente
La aggiorno che ho fatto anche la gastroscopia (avevo di nuovo bruciore di stomaco) dove mi hanno trovato solo un po' di gastrite.
Oggi sono stato comunque dal gastroenterologo. Dopo la visione di tutti gli esami ed un'accurata visita mi ha detto che per lui il problema è la troppa aria nel colon ascendente e traverso che irrita il muscolo sottostante (psoas?). Ciò spiegherebbe i dolori alla schiena e alla pancia. Altri segni di altre patologie non ce ne sono. Per due mesi devo prendere Debrum e Colinox e devo seguire una dieta che eviti la formazione d'aria nel colon.Va bene anche continuare con la massoterapia. A questo punto....spero che funzioni.
Oggi sono stato comunque dal gastroenterologo. Dopo la visione di tutti gli esami ed un'accurata visita mi ha detto che per lui il problema è la troppa aria nel colon ascendente e traverso che irrita il muscolo sottostante (psoas?). Ciò spiegherebbe i dolori alla schiena e alla pancia. Altri segni di altre patologie non ce ne sono. Per due mesi devo prendere Debrum e Colinox e devo seguire una dieta che eviti la formazione d'aria nel colon.Va bene anche continuare con la massoterapia. A questo punto....spero che funzioni.
[#4]
Utente
Volevo aggiornarvi che sono stato operato questo Mercoledì per la rimozione dell'appendice, di una parte del crasso e di una ciste di circa 3x2 cm (mi spiegavano dovuta a fuoriuscita di muco incistato ma l'esame istologico proverà tale ipotesi) che si era fusa all'ileo, al crasso, all'appendice e al muscolo psoas. Ci siamo accorti per caso dopo aver fatto un'ecografia intestinale confermata dalla tac addominale del problema e forse tutti i miei dolori provenivano proprio da questo. Spero che si effettivamente così e aspetterò la fine della convalescenza per verificarlo.
[#5]
Utente
Volevo aggiornarvi che oggi ho ritiratao tutti gli esiti degli esami fatti prima dell'operazione e la biopsia del mucocele e dell'appendice.
L'rx torace segnala una tenue opacità parenchimale sospetta per un focolaio broncopneumonico flogistico in sede peri-ilare. Per il resto tutto a posto.
L'elettrocardiogramma è normale.
L'esame istologico del Mucocele dice: processo infiammatorio cronico in rapporto con materiale mucinoso (mucocele). Focolai di siderosi da pregressa emorragia
L'esame istologico dell'appendice dice: cistadenoma mucinoso dell'appendice. Focolai di flogosi cronica con calcificazione. Periappendicite cronica
La TAC addominale segnala tutto normale tranne: 1) fegato con dimensioni lievemente aumentate, margini arrotondati e struttura omogenea. In ambito epatico non si apprezzano alterazioni focali di significato patologico. 2) Posteriormente al cieco, a contatto con il margine anteriore del muscolo psoas di dx, si conferma la presenza di formazione ovoidale, del diametro di circa 3 cm, a contenuto omogeneo, in accordo con il sospetto clinico di mucocele. Nel contesto della suddetta formazione si evidenzia una minuta calcificazione. Lappendice apapre adesa alla suddetta formazione e con pareti lievemente ispessite.
L'esame urine è normale.
L'esame del sangue dà i seguenti valori un po' fuori norma: RDW 11,2(basso); COLESTEROLO 208 (alto), TRIGLICERIDI 49 (basso); FERRO Sr 196 ug/dl (alto); FERRITINA (Sr) 662 ng/mL (alto). per il resto: emocromo, formula leucocitaria, Ves, fibrinogeno, aPTT, AT III, urea, glucosio, ac. urico, creatinina, hdl colesterolo, cloro, potassio, transferrina, aot/ast, gpt/alt, lipasi, gammma-GT, pseduo colinestarasi, proteine totali nella norma.
Ad oggi ho ancora mal di schiena sul lombo destro e al centro lungo la spina dorsale a seconda delle posizioni. La coscia destra è ancora intorpidita ed ogni tanto mi fa male il lato destro della pancia. Le feci sono regolari ma molli (comunque non acquose). Non so se continuare la convalescenza (domani saranno due settimane dall'operazione), adottare una dieta particolare (il chirurgo mi ha detto che posso mangiare di tutto) o cominciare a programmare qualche nuovo esame o controllo andando dal medico curante? Grazie mille
L'rx torace segnala una tenue opacità parenchimale sospetta per un focolaio broncopneumonico flogistico in sede peri-ilare. Per il resto tutto a posto.
L'elettrocardiogramma è normale.
L'esame istologico del Mucocele dice: processo infiammatorio cronico in rapporto con materiale mucinoso (mucocele). Focolai di siderosi da pregressa emorragia
L'esame istologico dell'appendice dice: cistadenoma mucinoso dell'appendice. Focolai di flogosi cronica con calcificazione. Periappendicite cronica
La TAC addominale segnala tutto normale tranne: 1) fegato con dimensioni lievemente aumentate, margini arrotondati e struttura omogenea. In ambito epatico non si apprezzano alterazioni focali di significato patologico. 2) Posteriormente al cieco, a contatto con il margine anteriore del muscolo psoas di dx, si conferma la presenza di formazione ovoidale, del diametro di circa 3 cm, a contenuto omogeneo, in accordo con il sospetto clinico di mucocele. Nel contesto della suddetta formazione si evidenzia una minuta calcificazione. Lappendice apapre adesa alla suddetta formazione e con pareti lievemente ispessite.
L'esame urine è normale.
L'esame del sangue dà i seguenti valori un po' fuori norma: RDW 11,2(basso); COLESTEROLO 208 (alto), TRIGLICERIDI 49 (basso); FERRO Sr 196 ug/dl (alto); FERRITINA (Sr) 662 ng/mL (alto). per il resto: emocromo, formula leucocitaria, Ves, fibrinogeno, aPTT, AT III, urea, glucosio, ac. urico, creatinina, hdl colesterolo, cloro, potassio, transferrina, aot/ast, gpt/alt, lipasi, gammma-GT, pseduo colinestarasi, proteine totali nella norma.
Ad oggi ho ancora mal di schiena sul lombo destro e al centro lungo la spina dorsale a seconda delle posizioni. La coscia destra è ancora intorpidita ed ogni tanto mi fa male il lato destro della pancia. Le feci sono regolari ma molli (comunque non acquose). Non so se continuare la convalescenza (domani saranno due settimane dall'operazione), adottare una dieta particolare (il chirurgo mi ha detto che posso mangiare di tutto) o cominciare a programmare qualche nuovo esame o controllo andando dal medico curante? Grazie mille
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Utente
Salve aggiorno che, dopo aver confermato da un'ecografia intestinale che il decorso post operatorio dell'operazione all'intestino sta andando bene (ho solo la gamba destra ancora un po' intorpidita) e dopo aver effettuato la tac toracica da cui non è emerso nulla, ho effettuato una visita dal fisiatra per i problemi alla schiena. Lo specialista mi ha diagnosticato una possibile sindrome delle tre cerniere anche detta sindrome di Maigne. Mi ha effettuato una manipolazione vertebrale e nei prossimi tre giorni non dovrò sforzare la colonna, assumerò un antinfiammatorio una volta al giorno e non dovrò fare bagni caldi. Poi per una settimana riprenderò un attività normale. Fra 10 giorni mi rivedrà per valutare eventuali miglioramenti. In base a cosa gli dirò si valuterà come procedere e, se la risposta alla manipolazione in questi giorni sarà stata positiva, dovrò correggere i miei difetti posturali mediante apposite sedute da un posturologo.
Alla base del problema secondo lui potrebbe esserci la mia conformazione fisica e la mia postura. La sofferenza generata dall'appendice cronicizzata ed dal mucocele forse hanno reso più evidente il problema ma certamente c'era già prima anche se non doloroso. E' anche probabile che i due fenomeni si siano manifestati contemporaneamente in modo casuale.
Cordiali saluti
Alla base del problema secondo lui potrebbe esserci la mia conformazione fisica e la mia postura. La sofferenza generata dall'appendice cronicizzata ed dal mucocele forse hanno reso più evidente il problema ma certamente c'era già prima anche se non doloroso. E' anche probabile che i due fenomeni si siano manifestati contemporaneamente in modo casuale.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 29k visite dal 26/09/2009.
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