Disprassia

Buongiorno.
Mio figlio ha 8 anni e le maestre oggi mi hanno detto che, a loro parere, soffre di disprassia.

Giungono a questa conclusione in quanto il bambino scrive male e a volte è distratto per esempio quando mette il giubotto.
In più non è bravo in matematica.
E' molto bravo in lettura, italiano e inglese ma non scrive bene.

A casa il bambino non mi sembra abbia particolari problemi.
Ha sempre fatto sport (parkur e nuoto), legge molto, fa le costruzioni con i lego (riproducendo la figura e poi improvvisando varie figure), gioca a palla e corre (arrampicandosi, saltando, andando in monopattino e bici) e a detta delle stesse maestre è molto intelligente.
Si veste da solo (con giubotto, scarpe, cappello, sciarpa, mascherina) senza mi sembra grandi difficoltà.
Spesso viaggia con la fantasia e si perde nelle sue storie che ama inventare.
Con gli altri bimbi è socievole (non ha mai pianto per andare in posti nuovi e anzi, ama i centri estivi e le novità).
Il bambino è nato prematuro (7 mesi e mezzo) per una gestosi della mamma ed è quindi stato seguito in terapia intensiva neonatale.
Proprio per questo fino ai tre anni, ha fatto per sicurezza numerose prove neurologiche senza rilevare alcun problema.
Nei prossimi giorni lo porterò dal pediatra per fissare una visita da uno psicomotricista come indicato dalle maestre.
La mia domanda è: è possibile che nessuno si sia mai accorto di nulla neppure nelle attività che ha sempre fatto con ottimi risultati?
E'possibile scambiare la pigrizia con un problema per forza psichico?
Grazie