Bimbo 13 mesi tira i miei capelli per addormentarsi
Dottori buona sera,
Ho bisogno di capire cosa fare.
Ho un bimbo di 13 mesi che sta sviluppando una vera dipendenza.
In ogni circostanza a qualsiasi orario deve tirarmi i capelli per addormentarsi.
Siamo ad orari impossibili come le 3 o le 4 di mattina.
Mi sale addosso li prende li tira, alle volte piano, alle volte infila le mani dentro e spinge forte.
Mi sta salendo il desiderio di radermi a zero perché è dolorosissimo! È un disturbo che si riesce ad arginare?
Come posso aiutarlo e indubbiamente aiutarmi?
Grazie mille
Ho bisogno di capire cosa fare.
Ho un bimbo di 13 mesi che sta sviluppando una vera dipendenza.
In ogni circostanza a qualsiasi orario deve tirarmi i capelli per addormentarsi.
Siamo ad orari impossibili come le 3 o le 4 di mattina.
Mi sale addosso li prende li tira, alle volte piano, alle volte infila le mani dentro e spinge forte.
Mi sta salendo il desiderio di radermi a zero perché è dolorosissimo! È un disturbo che si riesce ad arginare?
Come posso aiutarlo e indubbiamente aiutarmi?
Grazie mille
[#1]
Gentile Mamma
Il comportamento a cui si riferisce rientra in uno di quei rituali che ilbambino in certe età mette in atto per" consolarsi" da cosa? dalla perdita del contatto visivo e fisico della madre, e cedere all'addormentamento; metaforicamente e`come morire. Alcuni bimbi hanno un peluche, altri succhiano un lembo di coperta etc, sono quei rituali che servono al bimo per transitare dallo stato di allerta allo stato di sonno, Winnicot parla di " oggetto transizionale" esattamente come la coperta di Linus , qualcosa che accompagni il bambino durante il passaggio da sveglio ad addormentato.
Per alcuni bimbi che hanno difficoltà a rilassarsi, o con un temperamento piu irrascibile o che hanno alterazione del ritmo del sonnno l' addormentamento puo essere un calvario. Anche i bimbi che hanno una dipendenza patologica dalla madre, e che non trasnsitano in zone di indipendenza emotiva seppure brevi che favoriscano la loro autonomia, possono avere bisogno di rituali lunghi che sfiancano il genitore
In caso suo figlio appartenesse ad uno di questi 2 gruppi,
alcuni piccole indicazioni:
- cerchi di favorire la sua autonomia poco a poco , lasciando dei piccoli spazi aperti di gioco dove la mamma e`presente ma solamente come osservatore, partecipando solamente per rfinforzarlo , ex: seduto giocando con giocattolo o con i cubi, o stare li vicino incoraggralo con le parole i sorrisi e le carezze, ma lasciarlo "creare da se setsso" ogni tanto allontanarsi brevement e tornare . Questo serve affinchè il bimbo sappia che mamma cè , ma ci sono anche io e sono "staccato" dal corpo della mamma e posso funzionare.
- Prepari il rituale del sonno, con un atmosera adeguata, poco a poco , stanza tranquilla , temperatura e luce adeguate , magari ogni tanto un massaggio dopo il bagnetto con oli essenziali , un carillon, per tranquillizarlo e ogni volta che gli afferra i capelli,, accomagnare il suo gesto e gentilemente scivolare con la sua mano, in modo da fargli capire quale e`la giusta pressione che puo tollerare;
Tagliarsi i capelli non serve a nulla, Lui cercherà un altro punto da attaccare con evidente frustrazione e possibile pianto;
In caso di difficolta`per addormentarsi, qualche goccia di melatonina aiuta, a questa età 1 mg puo aiutare,
MI faccia sapere
Buona giornata.
Il comportamento a cui si riferisce rientra in uno di quei rituali che ilbambino in certe età mette in atto per" consolarsi" da cosa? dalla perdita del contatto visivo e fisico della madre, e cedere all'addormentamento; metaforicamente e`come morire. Alcuni bimbi hanno un peluche, altri succhiano un lembo di coperta etc, sono quei rituali che servono al bimo per transitare dallo stato di allerta allo stato di sonno, Winnicot parla di " oggetto transizionale" esattamente come la coperta di Linus , qualcosa che accompagni il bambino durante il passaggio da sveglio ad addormentato.
Per alcuni bimbi che hanno difficoltà a rilassarsi, o con un temperamento piu irrascibile o che hanno alterazione del ritmo del sonnno l' addormentamento puo essere un calvario. Anche i bimbi che hanno una dipendenza patologica dalla madre, e che non trasnsitano in zone di indipendenza emotiva seppure brevi che favoriscano la loro autonomia, possono avere bisogno di rituali lunghi che sfiancano il genitore
In caso suo figlio appartenesse ad uno di questi 2 gruppi,
alcuni piccole indicazioni:
- cerchi di favorire la sua autonomia poco a poco , lasciando dei piccoli spazi aperti di gioco dove la mamma e`presente ma solamente come osservatore, partecipando solamente per rfinforzarlo , ex: seduto giocando con giocattolo o con i cubi, o stare li vicino incoraggralo con le parole i sorrisi e le carezze, ma lasciarlo "creare da se setsso" ogni tanto allontanarsi brevement e tornare . Questo serve affinchè il bimbo sappia che mamma cè , ma ci sono anche io e sono "staccato" dal corpo della mamma e posso funzionare.
- Prepari il rituale del sonno, con un atmosera adeguata, poco a poco , stanza tranquilla , temperatura e luce adeguate , magari ogni tanto un massaggio dopo il bagnetto con oli essenziali , un carillon, per tranquillizarlo e ogni volta che gli afferra i capelli,, accomagnare il suo gesto e gentilemente scivolare con la sua mano, in modo da fargli capire quale e`la giusta pressione che puo tollerare;
Tagliarsi i capelli non serve a nulla, Lui cercherà un altro punto da attaccare con evidente frustrazione e possibile pianto;
In caso di difficolta`per addormentarsi, qualche goccia di melatonina aiuta, a questa età 1 mg puo aiutare,
MI faccia sapere
Buona giornata.
[#2]
Utente
Grazie mille dottoressa, proverò sicuramente ad aiutarlo dandogli tutto lo spazio necessario. Per conciliare il sonno già seguiamo più o meno tutte le sue indicazioni, luci basse, musica rilassante e una poppata di latte caldo per aiutarlo. La sua ricerca costante dei miei capelli (essendo il padre calvo ahimè non lo invoglia ad addormentarsi con lui), lo tranquillizza moltissimo.
Dopo averle scritto mi sono resa conto di due cose a cui prima non avevo fatto proprio caso. Se sono sdraiata sul divano mentre lui gioca, si avvicina, accarezza la mia testa e infila le ditine nei capelli, e se ne va, senza tirare. E quando torna da una passeggiata con i nonni, ad esempio, la prima cosa che fa è mettere le manine nella coda che porto in casa.
Per lui è una costante ricerca di tranquillità.
Ovviamente la mia domanda le risulterà alquanto infantile, ma è per caso sintomo di malessere? Potrebbe non sentirsi sereno malgrado sia sempre in ambienti a lui super familiari?
Mi perdoni, ma ho bisogno davvero di capire per capirlo ancora di più.
Per la melatonina la ringrazio tantissimo.. la userò sicuramente.
Dopo averle scritto mi sono resa conto di due cose a cui prima non avevo fatto proprio caso. Se sono sdraiata sul divano mentre lui gioca, si avvicina, accarezza la mia testa e infila le ditine nei capelli, e se ne va, senza tirare. E quando torna da una passeggiata con i nonni, ad esempio, la prima cosa che fa è mettere le manine nella coda che porto in casa.
Per lui è una costante ricerca di tranquillità.
Ovviamente la mia domanda le risulterà alquanto infantile, ma è per caso sintomo di malessere? Potrebbe non sentirsi sereno malgrado sia sempre in ambienti a lui super familiari?
Mi perdoni, ma ho bisogno davvero di capire per capirlo ancora di più.
Per la melatonina la ringrazio tantissimo.. la userò sicuramente.
[#3]
Gentile mamma, da cio che mi dice,mi conferma il mio sospetto clinico, il bimbo ha bisogno di essere rassicurato, e questo e`il suo meccanismo per " riappropriarsi" della mamma." che a questa età rappresenta la sua identita`.
Adesso che abbiamo compreso cio, utilizziamolo;
faccia capire a suo figlio che ha compreso il suo messaggio di ricerca di tranquillità e lo assecondi facendo capire non cè bisogno che tiri forte i capelli, la mamma e`li.
Non vedo elementi patologici di malessere , ma sta attraversando la sua fase di separarazione e rientro alla mamma e questo gli genera angoscia a volte.
Spero di essere stata di aiuto e chiara nella indicazione.
Se ha altri dubbi , non sia recalcitrante a contattarmi.
Lavoro molto e inoltre sono presente su altri portali : www.drrlinkedin.com, www.topdoctors.es www.topdoctors.it e la mia mancanza di risposte non si deve a mancato interesse bensi mancanza di tempo.
Le auguro buona giornata.
Adesso che abbiamo compreso cio, utilizziamolo;
faccia capire a suo figlio che ha compreso il suo messaggio di ricerca di tranquillità e lo assecondi facendo capire non cè bisogno che tiri forte i capelli, la mamma e`li.
Non vedo elementi patologici di malessere , ma sta attraversando la sua fase di separarazione e rientro alla mamma e questo gli genera angoscia a volte.
Spero di essere stata di aiuto e chiara nella indicazione.
Se ha altri dubbi , non sia recalcitrante a contattarmi.
Lavoro molto e inoltre sono presente su altri portali : www.drrlinkedin.com, www.topdoctors.es www.topdoctors.it e la mia mancanza di risposte non si deve a mancato interesse bensi mancanza di tempo.
Le auguro buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 16.6k visite dal 04/10/2020.
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