Comportamento bimba di 9 anni
Buongiorno, ho due gemelline di quasi 9 anni, sono due bimbe molto creative, i giochi li costruiscono da sole, ma hanno un comportamento abbastanza infantile per la loro età.
Da quasi subito hanno dimostrato un forte attaccamento agli oggetti, dapprima rivolto ai giochi, poi verso il materiale di scarto, rotoli, scatole, carta dei regali, ecc... Materiale che loro utilizzavano per le loro creazioni oppure buttato lì nel dimenticatoio.
Non ho mai detto di no.
Quando lo facevo, davanti ai loro capricci, alla fine cedevo.
Per poi buttare tutto di nascosto e non ci hanno mai fatto caso.
Ultimamente qualcosa è cambiato, soprattutto per una.
Vedevo che andava in bagno e non utilizzava la carta, la prendeva ma invece di utilizzarla, l'accartocciava e la metteva in camera.
Lì ho trovato anche tovaglioli di carta, scatoline usate di ketchup, confezioni vuote di gelato, patatine, un dolce ammuffito nel tovagliolo.
Ho interrogato la bimba, ho chiesto quando è iniziato, la prima volta mi ha detto che mentre giocava con i pupazzetti da lei creati, nella sua testa una voce le ha detto basta, e si è spaventata, e non ha buttato più nulla.
Poi ad una nuova richiesta mi ha dato un'altra risposta e così le volte successive.
Solo il perché era sempre lo stesso, punto primo, come dice lei, è carino.
Punto secondo, non voglio che muoia e vada in paradiso e non posso più rivederlo.
In questi gg ci sto lavorando e ha iniziato ad usare correttamente la carta igienica, non conserva più nulla e accetta con più tranquillità il non puoi tenerlo.
Ma non so se lo fa perché ha capito o perché la obbligo.
Soprattutto perché fa così?
Da premettere che anche la sorella faceva così, ma ha un carattere più forte e lo ha capito subito, l'ho vista maturare nel giro di due gg, lei fa fatica.
In macchina e al mare vuole sempre giocare con me allo stesso gioco, in questo momento cerco di esserle il più accanto possibile.
E'capitato che alcune sere ci riferisse in fase di addormentamento, che non riusciva ad addormentarsi perché aveva in mente i lupi, le iene, lei diceva uscite dalla mia testa, perché è consapevole che è frutto della sua fantasia, ma alla fine viene nel leone.
Lei è a modo suo spaventata dal covid, lei e la mascherina sono un tutt'uno.
Mio padre è stato 4 mesi in ospedale male e mio marito è stato male a causa di un'intolleranza alimentare, gestita con paura da parte sua, portando le bambine, in realtà solo l'altra, a prenderlo in giro, citando la sua intolleranza.
Io e mio marito ne parlavamo tutti i gg, cercando di non farci sentire.
La bambina in questi gg parla spesso di fortuna e sfortuna.
Cmq attraverso il gioco sta buttando l'immondizia conservata, in cambio un premio.
Mi ha riferito che era un pochino triste ma la ricompensa era più bella, poi la sera ha riprovato a nascondere un tovagliolo.
Mio marito mi dice che devo stare più serena, la bambina lo ha sempre fatto, perciò credeva fosse giusto, ora all'improvviso non ti sta più bene, è normale che sia confusa.
Da quasi subito hanno dimostrato un forte attaccamento agli oggetti, dapprima rivolto ai giochi, poi verso il materiale di scarto, rotoli, scatole, carta dei regali, ecc... Materiale che loro utilizzavano per le loro creazioni oppure buttato lì nel dimenticatoio.
Non ho mai detto di no.
Quando lo facevo, davanti ai loro capricci, alla fine cedevo.
Per poi buttare tutto di nascosto e non ci hanno mai fatto caso.
Ultimamente qualcosa è cambiato, soprattutto per una.
Vedevo che andava in bagno e non utilizzava la carta, la prendeva ma invece di utilizzarla, l'accartocciava e la metteva in camera.
Lì ho trovato anche tovaglioli di carta, scatoline usate di ketchup, confezioni vuote di gelato, patatine, un dolce ammuffito nel tovagliolo.
Ho interrogato la bimba, ho chiesto quando è iniziato, la prima volta mi ha detto che mentre giocava con i pupazzetti da lei creati, nella sua testa una voce le ha detto basta, e si è spaventata, e non ha buttato più nulla.
Poi ad una nuova richiesta mi ha dato un'altra risposta e così le volte successive.
Solo il perché era sempre lo stesso, punto primo, come dice lei, è carino.
Punto secondo, non voglio che muoia e vada in paradiso e non posso più rivederlo.
In questi gg ci sto lavorando e ha iniziato ad usare correttamente la carta igienica, non conserva più nulla e accetta con più tranquillità il non puoi tenerlo.
Ma non so se lo fa perché ha capito o perché la obbligo.
Soprattutto perché fa così?
Da premettere che anche la sorella faceva così, ma ha un carattere più forte e lo ha capito subito, l'ho vista maturare nel giro di due gg, lei fa fatica.
In macchina e al mare vuole sempre giocare con me allo stesso gioco, in questo momento cerco di esserle il più accanto possibile.
E'capitato che alcune sere ci riferisse in fase di addormentamento, che non riusciva ad addormentarsi perché aveva in mente i lupi, le iene, lei diceva uscite dalla mia testa, perché è consapevole che è frutto della sua fantasia, ma alla fine viene nel leone.
Lei è a modo suo spaventata dal covid, lei e la mascherina sono un tutt'uno.
Mio padre è stato 4 mesi in ospedale male e mio marito è stato male a causa di un'intolleranza alimentare, gestita con paura da parte sua, portando le bambine, in realtà solo l'altra, a prenderlo in giro, citando la sua intolleranza.
Io e mio marito ne parlavamo tutti i gg, cercando di non farci sentire.
La bambina in questi gg parla spesso di fortuna e sfortuna.
Cmq attraverso il gioco sta buttando l'immondizia conservata, in cambio un premio.
Mi ha riferito che era un pochino triste ma la ricompensa era più bella, poi la sera ha riprovato a nascondere un tovagliolo.
Mio marito mi dice che devo stare più serena, la bambina lo ha sempre fatto, perciò credeva fosse giusto, ora all'improvviso non ti sta più bene, è normale che sia confusa.
[#1]
Esistono i cosiddetti Disturbi da accumulo in cui si ha difficoltà a disfarsi di oggetti inutili.
A questa età è comunque una situazione assolutamente superabile.
Ottima l'idea di buttare gli oggetti attraverso un gioco e di premiarla.
Qualora non riusciste a risolvere la situazione da soli potete farvi supportare da una psicologa infantile anche perché a volte sono associate altre piccole fissazioni o ansie.
Cordiali saluti
A questa età è comunque una situazione assolutamente superabile.
Ottima l'idea di buttare gli oggetti attraverso un gioco e di premiarla.
Qualora non riusciste a risolvere la situazione da soli potete farvi supportare da una psicologa infantile anche perché a volte sono associate altre piccole fissazioni o ansie.
Cordiali saluti
Dr. Flavio Gioia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 817 visite dal 01/08/2020.
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