Abilify per la sindrome di tourette su bambino di 11 anni
Buongiorno,
Mio figlio, che compirà 11 anni tra pochi giorni, è stato diagnosticato con la SdT quando aveva appena 4 anni.
Come cormobilità ci è "toccato" il disturbo d'ansia, per la verità non poi così severo.
Severi, molto severi, invece i tic, che comunque in questi anni non sono mai stati invalidanti per lungo tempo, consentendoci di vivere serenamente senza bisogno di farmaci.
Purtroppo però, nell'ultimo semestre e soprattutto in concomitanza con la pandemia (sarà un caso?) , la frequenza dei suoi pochi tic (pochi nel senso che ne ha uno o due) è drasticamente peggiorata.
Nelle ultime settimane è stato afflitto da una serie di tic fonici, anche complessi come urla, risatine nervose, tossi e versi vari, senza soluzione di continuità, tanto da doverlo portare in NPI urgentementemente.
Dopo una serie di visite ed esami, la bravissima Neuropsichiatra che ci ha accolto ci ha prescritto l' Abilify.
Inutile dire che ho letto di tutto sulla dinamica dei neurolettici, sulla loro efficacia e non.
La mia domanda dunque è: un farmaco può essere "per la vita" o la sua dinamica assuefativa ci costringerà a cambiare ogni tot tempo?
E quanto dura l'effetto in termini di periodo prima che il farmaco non risulti più efficace?
Grazie in anticipo, spero di essere stato chiaro.
Mio figlio, che compirà 11 anni tra pochi giorni, è stato diagnosticato con la SdT quando aveva appena 4 anni.
Come cormobilità ci è "toccato" il disturbo d'ansia, per la verità non poi così severo.
Severi, molto severi, invece i tic, che comunque in questi anni non sono mai stati invalidanti per lungo tempo, consentendoci di vivere serenamente senza bisogno di farmaci.
Purtroppo però, nell'ultimo semestre e soprattutto in concomitanza con la pandemia (sarà un caso?) , la frequenza dei suoi pochi tic (pochi nel senso che ne ha uno o due) è drasticamente peggiorata.
Nelle ultime settimane è stato afflitto da una serie di tic fonici, anche complessi come urla, risatine nervose, tossi e versi vari, senza soluzione di continuità, tanto da doverlo portare in NPI urgentementemente.
Dopo una serie di visite ed esami, la bravissima Neuropsichiatra che ci ha accolto ci ha prescritto l' Abilify.
Inutile dire che ho letto di tutto sulla dinamica dei neurolettici, sulla loro efficacia e non.
La mia domanda dunque è: un farmaco può essere "per la vita" o la sua dinamica assuefativa ci costringerà a cambiare ogni tot tempo?
E quanto dura l'effetto in termini di periodo prima che il farmaco non risulti più efficace?
Grazie in anticipo, spero di essere stato chiaro.
[#1]
Di regola i farmaci di questa categoria non danno assuefazione,e possono essere assunti a tempo indeterminato, effetti collaterali permettendo.
L'aripiprazolo (Abilify) è efficace nella Sindrome di Gilles de la Tourette,
Auguri
L'aripiprazolo (Abilify) è efficace nella Sindrome di Gilles de la Tourette,
Auguri
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
[#2]
GENTILE PAPÀ
Nel concordare con la consulenza offerta dal collega dr P.Carbonetti; aggiungo altresì`
1- Nella infanzia e Adolescenza l' uso del farmaco e`sempre vissuto con molta riluttanza dai genitori, e anche dai NPi, rispetto all' estero dove io esercito.
Mi congratulo con la collega italiana, che ha fatto una diagnosi approntando una terapia immediata; GILLES DE LA TOURRETTE, ha soprattutto un enorme impatto sociale, nei casi con coprolalia che non mi sembra il vostro caso; e la distonia secondaria ai tics,
2- le condizioni di stress possono esacerbare i tics,
3- i neurolettici si usano fino a quando servono per migliorare la qualità di vita dei pazienti , effetti collaterali permettendo , che verranno monitorizzatI dalla collega e adattandosi con dosaggi e politerapia, se necessario.
AUGURI !!
Nel concordare con la consulenza offerta dal collega dr P.Carbonetti; aggiungo altresì`
1- Nella infanzia e Adolescenza l' uso del farmaco e`sempre vissuto con molta riluttanza dai genitori, e anche dai NPi, rispetto all' estero dove io esercito.
Mi congratulo con la collega italiana, che ha fatto una diagnosi approntando una terapia immediata; GILLES DE LA TOURRETTE, ha soprattutto un enorme impatto sociale, nei casi con coprolalia che non mi sembra il vostro caso; e la distonia secondaria ai tics,
2- le condizioni di stress possono esacerbare i tics,
3- i neurolettici si usano fino a quando servono per migliorare la qualità di vita dei pazienti , effetti collaterali permettendo , che verranno monitorizzatI dalla collega e adattandosi con dosaggi e politerapia, se necessario.
AUGURI !!
[#3]
Utente
Grazie molte per la consulenza.
Un'ultima domanda: dico giusto se affermo che l'aripripazolo è efficace (ovvero i benefici sono superiori agli effetti collaterali) in circa il 70-75% dei casi?
Ed infine: nell'assumere un farmaco del genere ad una età così giovane, esiste la possibilità che il sistema cognitivo nel bambino ne venga alterato?
Grazie ancora
Un'ultima domanda: dico giusto se affermo che l'aripripazolo è efficace (ovvero i benefici sono superiori agli effetti collaterali) in circa il 70-75% dei casi?
Ed infine: nell'assumere un farmaco del genere ad una età così giovane, esiste la possibilità che il sistema cognitivo nel bambino ne venga alterato?
Grazie ancora
[#4]
Gentile Utente,
non essendo psichiatra non posso risponderLe sulla questione farmaci. Avendo realizzato il mio intero percorso di formazione all'interno della struttura da Lei citata, posso dirLe che si trova nel posto giusto.
Mi permetto di commentare aggiungendo che non credo sia affatto casuale l'incremento di tic durante questo periodo di emergenza sanitaria. Potrebbe essere legato a molti fattori: cambio di routine, aumento di alcuni elementi di stress ecc..
Le consiglio di affidarsi ai professionisti della NPI, uno dei centri regionale di eccellenza per le difficoltà in età evolutiva. Sono certa che sapranno valutare con competenza la situazione e fornirLe tutte le risposte, conoscendo il caso.
Un cordiale saluto
non essendo psichiatra non posso risponderLe sulla questione farmaci. Avendo realizzato il mio intero percorso di formazione all'interno della struttura da Lei citata, posso dirLe che si trova nel posto giusto.
Mi permetto di commentare aggiungendo che non credo sia affatto casuale l'incremento di tic durante questo periodo di emergenza sanitaria. Potrebbe essere legato a molti fattori: cambio di routine, aumento di alcuni elementi di stress ecc..
Le consiglio di affidarsi ai professionisti della NPI, uno dei centri regionale di eccellenza per le difficoltà in età evolutiva. Sono certa che sapranno valutare con competenza la situazione e fornirLe tutte le risposte, conoscendo il caso.
Un cordiale saluto
Dr.ssa Ilaria Fonzo,
Psicologa infantile
https://ilariafonzopsicologa.com
[#5]
Gentile papà,
Gilles de la Tourrette e`una sindrome che può presentare comorbidità`con altri disturbi quali:
- disturbi del movimento
- tics ; coprolalia
- Deficit di attenzione associata a iperattivita`
- disturbo ossessivo compulsivo.
I farmaci di prima scelta sono
1-alfa -agonisti, tipo :clonidina e guanfacina,efficaci in particolare per associazione con deficit di attenzione e iperattività`; però possono dare eff avversi: hipotensione.
2. Aloperidolo;
3- Aripripazolo ABILIFY APPUNTO
4- Topiramato
5 tossina botulinica Im, invasivo e aderenza terapeutica discutibile;
Sempre al farmaco si associa una terapia conduttivo-comportale.; monitorizzando gli effetti.
Nel suo caso vista l'età sono daccordo con la collega o in alternativa si poteva usare anche l' aloperidolo;
Non e`da escludere che avanti con il tempo, debba dirigersi verso al politerapia, a se presenta deficit dell ' attenzione o depressione;
L' Aloperidolo rappresenta un 'ottima scelta per la sua versatilità`e la riduzione degli eff collaterali, sopratutto , cradiotossici, e extrapriraidali; e per ciò che concerne il cognitivo, sara`il caso di testare a mezzo di scale di valutazione tipo WISC-V.
Spero di aver fornito risposte chiare esaurienti.
Di nuovo auguri
Gilles de la Tourrette e`una sindrome che può presentare comorbidità`con altri disturbi quali:
- disturbi del movimento
- tics ; coprolalia
- Deficit di attenzione associata a iperattivita`
- disturbo ossessivo compulsivo.
I farmaci di prima scelta sono
1-alfa -agonisti, tipo :clonidina e guanfacina,efficaci in particolare per associazione con deficit di attenzione e iperattività`; però possono dare eff avversi: hipotensione.
2. Aloperidolo;
3- Aripripazolo ABILIFY APPUNTO
4- Topiramato
5 tossina botulinica Im, invasivo e aderenza terapeutica discutibile;
Sempre al farmaco si associa una terapia conduttivo-comportale.; monitorizzando gli effetti.
Nel suo caso vista l'età sono daccordo con la collega o in alternativa si poteva usare anche l' aloperidolo;
Non e`da escludere che avanti con il tempo, debba dirigersi verso al politerapia, a se presenta deficit dell ' attenzione o depressione;
L' Aloperidolo rappresenta un 'ottima scelta per la sua versatilità`e la riduzione degli eff collaterali, sopratutto , cradiotossici, e extrapriraidali; e per ciò che concerne il cognitivo, sara`il caso di testare a mezzo di scale di valutazione tipo WISC-V.
Spero di aver fornito risposte chiare esaurienti.
Di nuovo auguri
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 8.7k visite dal 04/05/2020.
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