Paranoia di tradimento e uso
Salve dottori da marzo ho avuto una sorta di crisi che mi ha portato a vivere paranoie, avevo paura di essere spiata seguita e ascoltata. Ero entrata in uno stato di apatia le uniche volte in cui uscivo dallo stato di apatia era per ridere senza sosta e senza un motivo anche per tanto, poi mi stancavo e ricominciavo ad essere apatica. È durato da marzo fino a fine maggio. Dopodiché a fine maggio era come se mi fossi svegliata mi sono vista nello specchio ed ho visto la mia faccia trasandata denti e capelli sporchi e stessi pantaloni da due settimane. Adesso che siamo ad agosto dopo alcuni litigi in famiglia ho nuovamente apatia però riesco a tenere un'igene decente. In questi due mesi ho anche perso una decina di chili che avevo preso a marzo. Adesso però il problema riguarda le paranoie riguardo al tradimento e sono dubbiosa verso la sincerità di chi mi è vicino, sento come se sono tutti bugiardi e mi vogliono usare a qualche scopo che vogliono sfruttare la mia mente. A volte rischio di mandare a monte tutte le relazioni, cosa dovrei fare? Grazie.
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Credo che la cosa migliore da fare sia di consultare uno specialista psichiatra, che potrà valutare se esiste o meno una patologia, e in caso affermativo le indicherà la via di uscita.
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 670 visite dal 07/08/2019.
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