Xanax ed allattamento
Buongiorno. Ho partorito da 13 giorni una bambina e,visto che ho deciso di allattare,ho sospeso le gocce di diazepam che stavo assumendo. Il neonatologo mi ha detto che al posto del diazepam potevo assumere lo xanax perché l'alprazolam è compatibile con l'allattamento. Volevo chiedere,intanto conferma di questa cosa e poi,eventualmente,se devo assumere le compresse lontano dalle poppate della.bambina!!!
Anticipatamente grazie ed auguri di buone feste!
Anticipatamente grazie ed auguri di buone feste!
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Le Linee Guida dell'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) riguardo benzodiazepine e allattamento dicono:
"Le Benzodiazepine di norma passano nel latte materno. L’allattamento al seno in corso di terapia materna non è controindicato, ma deve essere valutata dal pediatra l’eventuale presenza di effetti collaterali nel lattante (specie sedazione, ipotonia, difficoltà alla suzione). Deve essere preferita una Benzodiazepina a breve emivita di eliminazione".
Quindi se sono a breve emivita, eliminate presto dall'organismo, possono essere assunte, lontano dalle poppate, ma sempre consultando sia il pediatra che lo psichiatra.
Ad ogni modo, se in gravidanza la mamma ha molta ansia è sempre opportuna una psicoterapia analituca di sostegno o anche un'analisi madre-bambino.
Esistono inoltre "integratori", come il magnesio, che nelle giuste formulazioni e assunti a dose terapeutica sotto stretto controllo medico, che hanno hna buona azione ansiolitica.
Anche alcuni integratori a base di lactobacilli, su indicazione e sotto controllo medico, a dose terapeutica, aumentano la produzione di serotonina a livello intestinale può fornire un buon sostegno al tono dell'umore e un miglioramento dell'ansia.
Ma sempre farmaci e integratori risultano più efficaci se associati alla psicoterapia analitica o all'analisi poiché aiuta a comprendere le cause del proprio malessere e delle proprie preoccupazioni, cercando insieme all'analista e dentro se stessi, le possibili soluzioni per giungere a stare prima meglio e poi bene.
"Le Benzodiazepine di norma passano nel latte materno. L’allattamento al seno in corso di terapia materna non è controindicato, ma deve essere valutata dal pediatra l’eventuale presenza di effetti collaterali nel lattante (specie sedazione, ipotonia, difficoltà alla suzione). Deve essere preferita una Benzodiazepina a breve emivita di eliminazione".
Quindi se sono a breve emivita, eliminate presto dall'organismo, possono essere assunte, lontano dalle poppate, ma sempre consultando sia il pediatra che lo psichiatra.
Ad ogni modo, se in gravidanza la mamma ha molta ansia è sempre opportuna una psicoterapia analituca di sostegno o anche un'analisi madre-bambino.
Esistono inoltre "integratori", come il magnesio, che nelle giuste formulazioni e assunti a dose terapeutica sotto stretto controllo medico, che hanno hna buona azione ansiolitica.
Anche alcuni integratori a base di lactobacilli, su indicazione e sotto controllo medico, a dose terapeutica, aumentano la produzione di serotonina a livello intestinale può fornire un buon sostegno al tono dell'umore e un miglioramento dell'ansia.
Ma sempre farmaci e integratori risultano più efficaci se associati alla psicoterapia analitica o all'analisi poiché aiuta a comprendere le cause del proprio malessere e delle proprie preoccupazioni, cercando insieme all'analista e dentro se stessi, le possibili soluzioni per giungere a stare prima meglio e poi bene.
Dr. Adelia Lucattini.
Psichiatra Psicoterapeuta.
Psicoanalista Ordinario SPI-IPA.Esperta in bambini e adolescenti.Depressione-Disturbi dell'umo
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Utente
Grazie mille per la risposta.
Ho un supporto psicologico da tutta la gravidanza. Ho sempre assunto lo xanax (0.25) in gravidanza,finché (assuefatta dal principio) ho dovuto cambiare terapia (il neurologo mi ha prescritto le gocce di diazepam)ed aggiungere l'antidepressivo (daparox). Da quando ho partorito (18 giorni fà) ho sospeso il diazepam perché non avrei potuto allattare,ma ogni tanto ne sento il bisogno e mi è stato detto che a differenza del diazepam (benzodiazepine) lo xanax (alprazolam) può essere utilizzato durante l'allattamento.
Ad ogni modo l'emivita dello xanax è di circa 12 ore!
Ancora grazie.
Buona giornata.
Ho un supporto psicologico da tutta la gravidanza. Ho sempre assunto lo xanax (0.25) in gravidanza,finché (assuefatta dal principio) ho dovuto cambiare terapia (il neurologo mi ha prescritto le gocce di diazepam)ed aggiungere l'antidepressivo (daparox). Da quando ho partorito (18 giorni fà) ho sospeso il diazepam perché non avrei potuto allattare,ma ogni tanto ne sento il bisogno e mi è stato detto che a differenza del diazepam (benzodiazepine) lo xanax (alprazolam) può essere utilizzato durante l'allattamento.
Ad ogni modo l'emivita dello xanax è di circa 12 ore!
Ancora grazie.
Buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 27k visite dal 25/12/2017.
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