A 9 anni non riesce a dormire da sola
Buongiorno, come dal titolo, ho una bambina di 9 anni che ancora non riesce a dormire da sola.
Ma partiamo dall'inizio. Mia figlia è la secondogenita (il figlio più grande ha 16 anni). Quando è nata l'avevo da subito abituata a dormire da sola nel suo lettino. Si addormentava da sola e riusciva a riposare tranquillamente. All'età di 1 anno, però, durante le vacanze estive passate al mare, ha cominciato improvvisamente a svegliarsi di continuo e lì sono cominciati i problemi: si svegliava piangendo anche 5 o 6 volte per notte e io e mio marito dovevamo alternarci a cullarla. Ho cominciato a farla dormire nel nostro letto per sfinimento...
Passato questo periodo critico (durato circa un anno), i risvegli notturni sono diminuiti e ha ricominciato a dormire nel suo letto, ma praticamente non ha mai riposato per tutta un'intera notte: si svegliava, mi chiamava piangendo, e io la portavo nel lettone. Preciso che mia figlia ha sempre dormito in camera col fratello, quindi non da sola.
L'anno scorso poi, quando aveva 8 anni, io ho avuto ripetuti problemi di salute per un periodo abbastanza lungo che mi hanno indotta, per mia comodità, a farla dormire con me e sfrattare il papà per evitare le alzate notturne. Inoltre, sempre lo scorso anno, abbiamo cambiato casa, quindi è stata sottoposta a sollecitazioni importanti.
Ora non riesco più a farla tornare in camera sua. La situazione che si presenta tutte le sere è questa: il mio figlio maggiore si lamenta con la sorella perché non vuole dormire nel suo letto (quindi lui è costretto a dormire col padre) e rimprovera noi di non essere abbastanza fermi e decisi; mia figlia, solo a sentire i rimbrotti del fratello, piange e mette il muso. E tutto si conclude col lei che dorme con me.
Preciso che ha difficoltà anche a dormire fuori casa: sta dalla nonna solo in casi eccezionali (ad esempio quando lo scorso anno sono stata ricoverata in ospedale) e non vuole nemmeno partecipare ai numerosi pigiama-party che organizzano le sue amichette.
Abbiamo provato a essere fermi e imporle di tornare nel suo letto: si addormenta piangendo e dopo un'ora si sveglia e viene di nuovo nel lettone.
Grazie per l'attenzione
Ma partiamo dall'inizio. Mia figlia è la secondogenita (il figlio più grande ha 16 anni). Quando è nata l'avevo da subito abituata a dormire da sola nel suo lettino. Si addormentava da sola e riusciva a riposare tranquillamente. All'età di 1 anno, però, durante le vacanze estive passate al mare, ha cominciato improvvisamente a svegliarsi di continuo e lì sono cominciati i problemi: si svegliava piangendo anche 5 o 6 volte per notte e io e mio marito dovevamo alternarci a cullarla. Ho cominciato a farla dormire nel nostro letto per sfinimento...
Passato questo periodo critico (durato circa un anno), i risvegli notturni sono diminuiti e ha ricominciato a dormire nel suo letto, ma praticamente non ha mai riposato per tutta un'intera notte: si svegliava, mi chiamava piangendo, e io la portavo nel lettone. Preciso che mia figlia ha sempre dormito in camera col fratello, quindi non da sola.
L'anno scorso poi, quando aveva 8 anni, io ho avuto ripetuti problemi di salute per un periodo abbastanza lungo che mi hanno indotta, per mia comodità, a farla dormire con me e sfrattare il papà per evitare le alzate notturne. Inoltre, sempre lo scorso anno, abbiamo cambiato casa, quindi è stata sottoposta a sollecitazioni importanti.
Ora non riesco più a farla tornare in camera sua. La situazione che si presenta tutte le sere è questa: il mio figlio maggiore si lamenta con la sorella perché non vuole dormire nel suo letto (quindi lui è costretto a dormire col padre) e rimprovera noi di non essere abbastanza fermi e decisi; mia figlia, solo a sentire i rimbrotti del fratello, piange e mette il muso. E tutto si conclude col lei che dorme con me.
Preciso che ha difficoltà anche a dormire fuori casa: sta dalla nonna solo in casi eccezionali (ad esempio quando lo scorso anno sono stata ricoverata in ospedale) e non vuole nemmeno partecipare ai numerosi pigiama-party che organizzano le sue amichette.
Abbiamo provato a essere fermi e imporle di tornare nel suo letto: si addormenta piangendo e dopo un'ora si sveglia e viene di nuovo nel lettone.
Grazie per l'attenzione
[#1]
La bambina in vari momenti della sua vita è di quella familiare sembra aver risentito di cambiamenti, difficoltà e temuto perdite e separazioni.
Poiché le difficoltà persistono da alcuni anni e/o ciclicamente si ripresentano, sembra opportuna una consultazione psicoanalitica della bambina e del nucleo familiare per alleggerire il carico personale della bambina, dei genitori e del fratello.
Sarà poi il terapeuta al termine della consultazione a fornire le indicazioni del caso.
Poiché le difficoltà persistono da alcuni anni e/o ciclicamente si ripresentano, sembra opportuna una consultazione psicoanalitica della bambina e del nucleo familiare per alleggerire il carico personale della bambina, dei genitori e del fratello.
Sarà poi il terapeuta al termine della consultazione a fornire le indicazioni del caso.
Dr. Adelia Lucattini.
Psichiatra Psicoterapeuta.
Psicoanalista Ordinario SPI-IPA.Esperta in bambini e adolescenti.Depressione-Disturbi dell'umo
[#2]
Utente
Grazie dottoressa per la risposta. In effetti io ho già intrapreso di recente una terapia psicologica e ho pensato che sarebbe il caso di coinvolgere anche mia figlia perché, nonostante i nostri sforzi di non dare a vedere nulla, i bambini hanno le "antenne" e, soprattutto se sensibili come mia figlia, percepiscono perfino i cambiamenti nel tono di voce...
Vedremo quindi di lavorare tutti insieme per migliorare il benessere della famiglia.
Buona giornata
Vedremo quindi di lavorare tutti insieme per migliorare il benessere della famiglia.
Buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.3k visite dal 23/08/2016.
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