Ho paura che il mio bimbo abbia qualcosa

Gentili dottori, ho un dubbio pesantissimo che mi assilla da tempo,
mio figliop compirà tre anni a ottobre e ancora non dialoga, se ha sete di acqua, se vuole il cellulare dive telefono e poi voglio giocare con Masha, ma in realtà un vero dialogo non lo ha mai fatto, parla molto ma solo con frasi fatte, battute dei cartoni animati, frasi che gli ripetiamo noi nel tentativo di farlo dialogare, per il resto è un bimbo iperattivo, gli piacciono i mezzi di trasporto e ogni volta che ne vede uno attira la nostra attenzione indicando il mezzo e chiamandolo nel modo giusto, anche se si ostina a dire che le macchione con la sirena sono tutte dei pompieri, alla mia correzione dice mezzi di soccorso.
ha ancora il ciuccio perchè dalla nascita della sorella era molto nervoso e abbiamo preferito lasciarglielo ancora un pò (la sorella è nata che lui aveva 26 mesi).
stiamo togliendo il pannolino,all'inizio dopo 4 giorni lo mettevo sul water e lìha fatta due volte poi è dovuto uscire con il padre il quale ha rimesso il panno e ora per evitare incidenti, quella volta si è avvicinato e mi ha detto mamma pipi, osservando in basso e dopo fatta qui dentro indicando il pannolino, ora non ne vuole più sapere di farla nel water ma solo nel pavimento con conseguente cenata melodrammatica quando si sente rimproverato, ripetendo sempre le stesse frasi :scusa non l'ho fatto apposta, maledizione!!
ha frequentato il nido per due mesi giugno e luglio e da quell'inserimento lunghissimo perchè piangeva tutti i giorni ma andando incontro alle maestre, ho notato che era più tranquillo che ascoltava di più, le maestre mi hanno sempre detto che tendeva all'inizio ad isolarsi, ma lo attribuivamo al fatto che non è mai stato a contatto con bambini.
Negli ultimi mesi è stato visitato da diverse pediatre, tra pronto soccorso per laringospasmo e sostitute varie della mia in ferie, 2 mi hanno consigliato la visita neuropsichiatra, una dopo aver osservato il bimbo e l'altra alla mia richiesta di informazioni; la mia pediatra dice che la scolarizzazione è importante e quindi di aspettare altri 6 mesi.
Il bambino soffre di clonie, questi spasmi muscolari ci hanno sempre detto fossero fisioligici, li ha nella prima fase di addormentamento in modo molto evidente per poi attenuarsi pian piano.
Una cosa che mi ha fatto preoccupare è stata l'osservazione di una educatrice, il bambino a volte gira su se stesso soprattutto quando vuole attirare l'attenzione o è particolarmente nervoso, questa cosa mi ha sempre terrorizzata anche perchè mette gli occhi da un lato verso l'alto mentre gira, ma poi quando si ferma è divertito perchè vede che gli gira la testa e mi guarda ridendo, l'educatrice osservandolo mi ha indicato di fare un controllo da un neuropsichiatra infantil..
Un altro atteggiamento che prende quando è nervoso o la sorella piange è quello di battere la testa contro qualsiasi superficie!
scusate ma non so se sono stata chiara sono molto confusa e spaventata!cosa potete dirmi!Vi ringrazio
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Dr.ssa Maria De Angelis Psichiatra 28
Come vi hanno consigliato è necessaria una visita da un neuropsichiatra infantile, perché il bambino va attentamente valutato per comprendere i suoi comportamenti "problematici" Consigli che intanto posso darle sono di evitare che trascorra del tempo davanti alla TV,di interagire il più possibile con lui,cercando di comprendere quali sono i suoi interessi, che cosa gli piace fare e creare momenti di condivisione e di gioco.Non si allarmi,ma intervenga il prima possibile perché a questa età l'importante è agire precocemente
Cordiali saluti.
Maria De Angelis neuropsichiatra infantile- psicoterapeuta

Dr.ssa Maria De Angelis
http://www.neuropsichiatra.net/

[#2]
Utente
Utente
Dottoressa la ringrazio per la risposta, mio figlio ha fatto la visita dalla neuropsichiatra infantile la quale mi ha detto che il bambino ha un defict dell'attenzione con conseguente ritardo del linguaggio, ha scritto nella relazione ritardo psicomotorio e della relazione ma in realtà mi ha spiegato che non è un ritardo psicomotorio ma ha scritto così perchè il linguaggio rientra in questo ritardo.
Ha messo in evidenza che il bambino: nell'esplorazione dell'ambiente entra nella stanza senza difficoltà, usa i giochi senza soffermarsi su un gioco specifico.
i tempi di attenzione sono variabili in relazione all'interesse per il compito.
Il linguaggio espressivo è caratterizzato dalla produzione di poche frasi strutturate, presente ecolalia immediata e differita, spesse volte utilizza frasi dei cartoni o canta canzoni non contestualizzate-
Non si osservano interessi steriotipati, in sporadiche occasioni si evidenziano accenni allo sfarfallio e/o movimenti rotatori.
Nell'interazione sociale reciproca si osserva un investimento ridotto dello sguardo per iniziare-terminare o regolare l'interazione sociale (non conosceva la dottoressa e lui inizialmente è molto sfuggente anche per timidezza)
Presenta il sorriso sociale, mostra una gamma imitata di espressioni facciali pr comunicare stati affettivi (con noi genitori fa il broncio, sorride, aggrotta la fronte quando si arrabbia, sbarra gli occhi quando si spavente, quanto sono triste mi prende la faccia e mi sorride, quando fa le marachelle apre la bocca con occhi sbarrati e mettendo le mani alla bocca dice o o )
In alcuni contesti mostra un chiaro e appropriato divertimento nell'interazione con l'esaminatore (gioco con la palla)
non si osserva immediata risposta all'attenzione condivisa. Ha mostrato un comportamento ipercinetico
Ci ha consigliato un intervento rieducativo finalizzato al miglioramento delle capacità comunicative, interattiva e adattative
ha anche continuato dicendo di utilizzare il Deenver model
mi ha spiegato che il bambino ha qualche comportamento riconducibile allo spettro ma che non è in esso.
Con la terapia mi ha garantito potrà recuperare al 100% e che è necessaria perchè il bambino non rientri nello spettro autistico!!
sono molto confusa da quest'ultima osservazione
Lei Dottoresa che opinione può farsi?
cosa mi può dire in riguardo a quest'ultima spiegazione?
la mia pediatra mi ha detto di attenzionare che il comportamento del bambino è iniziato e peggiorato dalla nascita della sorella (che ha 10 mesi)che tutt'ora calcola poco per giocare, è felice solo quando la fa ridere mentre corre, gli da pochi baci, la nomina poco per il resto evita molte volte il contatto fisico e odia quando piange!!Io credo sia gelosia poi non so se ci possa essere una relazione, comunque dai primi mesi ad ora si è calmato parecchio!!!
la ringrazio anticipatamente
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Dr.ssa Maria De Angelis Psichiatra 28
La collega che ha valutato il bambino ha fatto delle giuste osservazioni.Le diagnosi
in età evolutiva, quando i sintomi sono sfumati e fluttuanti,possono evolvere in maniera differente a secondo degli interventi e delle condizioni ambientali.Segua le indicazioni che le verranno date perché il suo bambino sembra avere buone potenzialità di recupero.
Cordiali saluti