Sospetto problema neurologico
Buonasera, sono una ragazza di 25 anni.
Vorrei premettere CHE SONO 1 PERSONA ANSIOSA, IPOCONDRIACA, INSICURA E CON AUTOSTIMA A ZERO.
Ho iniziato alle superiori con crisi di ansia e depressione curate con sedute da psicologo e psichiatra ke mi ha prescritto xanax e man man cambiavo cura.
(Cipralex, zoloft, FEVARIN che prendo tutt''ora con, al bisogno, qualche goccia di xanax)
Da aprile''15 prendo sempre al mattino 1/4 di Inderal(x extrasistole da ansia) e da fine agosto ho sospeso il Fevarin al mattino e prendo sl 1/2 compressa la sera.
Qualche giorno fa in seguito a dei momenti di nausea in macchina mi è salita la paura di poter avere 1 problema neurologico/TUMORE, essendo andata a leggere su internet i vari sintomi. Quindi ho riflettutto che da qualche anno mi sembra di essere meno attenta a tt quello ke mi succede, di avere la testa nelle nuvole e di nn ricordarmi bene le cose.
Da bambina e da ragazzina avevo una memoria di ferro, ma ero sempre lenta ad apprendere a scuola.
Da qualche anno invece SOLO A VOLTE:
1 Non mi ricordo 1 appuntamento che avevo preso cn 1 persona. (amici)
2 Mi sbaglio e capisco che l''appuntameno era in quel determinato punto/luogo invece era in 1 altro. O capisco un''ora al posto di un'' altra.
3 Quando guardo i film e leggo i libri a volte devo tornare indietro di qualche minuto/pagina perchè non ho capito cosa è successo o non sono stata attenta.
4 Quando parlo mi impappino (sn quasi sicura ke questo avviene solo sotto pressione quando devo parlare a un gruppetto di persone pechè sn timida)
5 Mi si devono ripetere 2 o 3 volte dei concetti, sono lenta nel capire.
6 Devo rileggere una frase perchè mi chiedo :"avrò capito bene?, dirà proprio quello" anche se nel profondo so di aver capito.
7 Quando parlo cn persone del più e del meno mi dimentico cs voglio dire.
All''inizio pensavo che fosse solo disattenzione ma poi, sapendo le controindicazioni degli psicofarmaci ho pensato: SARANNO I TANTI ANNI DI FARMACI CHE MI HANNO RINCITRULLITO? BEN 8 ANNI.
Poi da 2 gg mi accorgo a volte di non LEGGERE + bene, mi sembra di essere diventata dislessica o peggio.
All''interno di una frase o INSERISCO o TOLGO UN ARTICOLO O LETTERA CHE C'E' O NON, O CAMBIO UNA PAROLA CHE C''E'' IN UN''ALTRA SIMILE O NON, MA ME NE ACCORGO SUBITO.
SPESSO QUANDO SBAGLIO SO DI SBAGLIARE CONTEMPORANEAMENTE A QUANDO LEGGO, MA LEGGO LO STESSO SBAGLIATO.
QUANDO LEGGO A VOCE ALTA O SONO MOLTO CONCENTRATA A SCRIVERE, NON MI SUCCEDE.
A VOLTE QUANDO LEGGO 1 PAROLA, QUELLA PAROLA ME NE FA VENIRE IN MENTE 1 ALTRA MA LEGGO COMUNQUE QUELLA GIUSTA.
ALTRE, INVECE CREDO CHE IL MIO CERVELLO VADA TROPPO VELOCE E NN SI DA IL TEMPO DI LEGGERE ATTENTAMENTE E ACCORPA LE PAROLE FORMANDONE NUOVE.
Spero vivamente che non si tratti di un problema neurologico ma solo di somatizzazione in merito a quello che ho paura e credo di avere.
Spero di avere presto un parere.
Grazie in anticipo per la risposta.
Vorrei premettere CHE SONO 1 PERSONA ANSIOSA, IPOCONDRIACA, INSICURA E CON AUTOSTIMA A ZERO.
Ho iniziato alle superiori con crisi di ansia e depressione curate con sedute da psicologo e psichiatra ke mi ha prescritto xanax e man man cambiavo cura.
(Cipralex, zoloft, FEVARIN che prendo tutt''ora con, al bisogno, qualche goccia di xanax)
Da aprile''15 prendo sempre al mattino 1/4 di Inderal(x extrasistole da ansia) e da fine agosto ho sospeso il Fevarin al mattino e prendo sl 1/2 compressa la sera.
Qualche giorno fa in seguito a dei momenti di nausea in macchina mi è salita la paura di poter avere 1 problema neurologico/TUMORE, essendo andata a leggere su internet i vari sintomi. Quindi ho riflettutto che da qualche anno mi sembra di essere meno attenta a tt quello ke mi succede, di avere la testa nelle nuvole e di nn ricordarmi bene le cose.
Da bambina e da ragazzina avevo una memoria di ferro, ma ero sempre lenta ad apprendere a scuola.
Da qualche anno invece SOLO A VOLTE:
1 Non mi ricordo 1 appuntamento che avevo preso cn 1 persona. (amici)
2 Mi sbaglio e capisco che l''appuntameno era in quel determinato punto/luogo invece era in 1 altro. O capisco un''ora al posto di un'' altra.
3 Quando guardo i film e leggo i libri a volte devo tornare indietro di qualche minuto/pagina perchè non ho capito cosa è successo o non sono stata attenta.
4 Quando parlo mi impappino (sn quasi sicura ke questo avviene solo sotto pressione quando devo parlare a un gruppetto di persone pechè sn timida)
5 Mi si devono ripetere 2 o 3 volte dei concetti, sono lenta nel capire.
6 Devo rileggere una frase perchè mi chiedo :"avrò capito bene?, dirà proprio quello" anche se nel profondo so di aver capito.
7 Quando parlo cn persone del più e del meno mi dimentico cs voglio dire.
All''inizio pensavo che fosse solo disattenzione ma poi, sapendo le controindicazioni degli psicofarmaci ho pensato: SARANNO I TANTI ANNI DI FARMACI CHE MI HANNO RINCITRULLITO? BEN 8 ANNI.
Poi da 2 gg mi accorgo a volte di non LEGGERE + bene, mi sembra di essere diventata dislessica o peggio.
All''interno di una frase o INSERISCO o TOLGO UN ARTICOLO O LETTERA CHE C'E' O NON, O CAMBIO UNA PAROLA CHE C''E'' IN UN''ALTRA SIMILE O NON, MA ME NE ACCORGO SUBITO.
SPESSO QUANDO SBAGLIO SO DI SBAGLIARE CONTEMPORANEAMENTE A QUANDO LEGGO, MA LEGGO LO STESSO SBAGLIATO.
QUANDO LEGGO A VOCE ALTA O SONO MOLTO CONCENTRATA A SCRIVERE, NON MI SUCCEDE.
A VOLTE QUANDO LEGGO 1 PAROLA, QUELLA PAROLA ME NE FA VENIRE IN MENTE 1 ALTRA MA LEGGO COMUNQUE QUELLA GIUSTA.
ALTRE, INVECE CREDO CHE IL MIO CERVELLO VADA TROPPO VELOCE E NN SI DA IL TEMPO DI LEGGERE ATTENTAMENTE E ACCORPA LE PAROLE FORMANDONE NUOVE.
Spero vivamente che non si tratti di un problema neurologico ma solo di somatizzazione in merito a quello che ho paura e credo di avere.
Spero di avere presto un parere.
Grazie in anticipo per la risposta.
[#1]
Neuropsichiatra infantile
Cara signorina, lei sarebbe fuori età per la mia specialità, ma poichè mi sono anche occupato di adulti, dirò qualcosa brevemente.
Lei non ha bisogno di fare una diagnosi, in quanto all'inizio della sua richiesta, se l'è già fatta da sola... Ansiosa e ipocondriaca.
Confermato, niente tumore. Ha invece bisogno di una psicoterapia settimanale, ben condotta e seguita scrupolosamente, con l'aiuto (almeno inizialmente) di qualche farmaco.
Si metta nelle mani di un bravo psichiatra-psicoterapeuta e ...auguri!!
Lei non ha bisogno di fare una diagnosi, in quanto all'inizio della sua richiesta, se l'è già fatta da sola... Ansiosa e ipocondriaca.
Confermato, niente tumore. Ha invece bisogno di una psicoterapia settimanale, ben condotta e seguita scrupolosamente, con l'aiuto (almeno inizialmente) di qualche farmaco.
Si metta nelle mani di un bravo psichiatra-psicoterapeuta e ...auguri!!
[#2]
Utente
Buonasera, grazie per la risposta.
Ho chiesto un parere anche nella sezione della neuropsichiatria infantile perchè c'era un pò di "coda" per chiedere un consulto nella sezione giusta e non potevo pubblicare la mia domanda.
La ringrazio ancora per aver risposto.
Cordiali saluti e buon lavoro.
Ho chiesto un parere anche nella sezione della neuropsichiatria infantile perchè c'era un pò di "coda" per chiedere un consulto nella sezione giusta e non potevo pubblicare la mia domanda.
La ringrazio ancora per aver risposto.
Cordiali saluti e buon lavoro.
[#3]
Utente
Buonasera,
Da qualche settimana, ho notato che ogni tanto la pupilla dell'occhio sinistro è leggermente più grande di quella dell'occhio destro. Quando si trovano sotto una forte luce si restringono insieme entrambe, a volte una è comunque più grande dell'altra, altre volte invece (sotto la luce forte) sono perfettamente uguali.
Ho notato che, in una foto di quasi due anni fa, c'era già forse questa lieve differenza, ma forse non ci avevo mai fatto caso, anche perchè l'ho riscontrato in una foto sola.
Ho letto che potrebbe essere stress, ma io ho paura sia qualcosa di brutto.
A volte mi capita di vederlo allo specchio, ma se poi pochi secondi dopo mi faccio una foto per vedere se anche nella foto si vede, nella foto è invisibile questo problema.
Oggi, più che in altri giorni la pupilla sinistra era leggermente più grande e si vedeva anche nella foto.
Da pochi giorni ho ricominciato a leggere perfettamente senza più confusione. Solo che da quando ho smesso di avere questo problema nella lettura ho iniziato a sentirmi la sensazione di testa vuota e quando cammino, ma a volte anche quando sono seduta, è come se fossi appena scesa da una nave, ho le gambe molli e mi sento un pò debole.
Sempre da circa due settimane sento ogni tanto degli spasmi involontari (come dei piccoli tic) alle gambe solo quando sto seduta, ma da oggi li sento molto più frequenti e un po in tutto il corpo. Mi sembra che i miei sintomi stiano peggiorando sempre di più.
Magari il fatto di leggere bene è solo un periodo momentaneo, e fra poco ricomincerò con la confusione.
Ho paura di avere qualcosa di brutto e che da un momento all'altro questi spasmi si possano trasformare in crisi epilettiche dovute a un tumore al cervello.
Ho una visita dal neurologo fra due settimane, e sono molto triste perchè ho paura che mi trovi qualcosa di brutto.
Lei che ne pensa?.
Grazie
Da qualche settimana, ho notato che ogni tanto la pupilla dell'occhio sinistro è leggermente più grande di quella dell'occhio destro. Quando si trovano sotto una forte luce si restringono insieme entrambe, a volte una è comunque più grande dell'altra, altre volte invece (sotto la luce forte) sono perfettamente uguali.
Ho notato che, in una foto di quasi due anni fa, c'era già forse questa lieve differenza, ma forse non ci avevo mai fatto caso, anche perchè l'ho riscontrato in una foto sola.
Ho letto che potrebbe essere stress, ma io ho paura sia qualcosa di brutto.
A volte mi capita di vederlo allo specchio, ma se poi pochi secondi dopo mi faccio una foto per vedere se anche nella foto si vede, nella foto è invisibile questo problema.
Oggi, più che in altri giorni la pupilla sinistra era leggermente più grande e si vedeva anche nella foto.
Da pochi giorni ho ricominciato a leggere perfettamente senza più confusione. Solo che da quando ho smesso di avere questo problema nella lettura ho iniziato a sentirmi la sensazione di testa vuota e quando cammino, ma a volte anche quando sono seduta, è come se fossi appena scesa da una nave, ho le gambe molli e mi sento un pò debole.
Sempre da circa due settimane sento ogni tanto degli spasmi involontari (come dei piccoli tic) alle gambe solo quando sto seduta, ma da oggi li sento molto più frequenti e un po in tutto il corpo. Mi sembra che i miei sintomi stiano peggiorando sempre di più.
Magari il fatto di leggere bene è solo un periodo momentaneo, e fra poco ricomincerò con la confusione.
Ho paura di avere qualcosa di brutto e che da un momento all'altro questi spasmi si possano trasformare in crisi epilettiche dovute a un tumore al cervello.
Ho una visita dal neurologo fra due settimane, e sono molto triste perchè ho paura che mi trovi qualcosa di brutto.
Lei che ne pensa?.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.5k visite dal 06/09/2015.
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