Movimenti ripetitivi mani e frasi ripetute bimbo 3 anni
Buongiorno,
mio figlio di 3 anni(compiuti ad agosto), quando è fortemente eccitato da qualcosa che lo appassiona muove in maniera molto intensa le mani come se stesse sbattendo le ali e sembra assorto in questa fase di enfasi, inoltre tende a fare domande ripetitive (anche 10-20 volte se non lo si ferma) riferite a cose che lo appassionano, ovviamente domande alle quali conosce già la risposta. Lui nella norma è un bambino solare (o meglio lo è stato finchè non è nata la sorellina ad agosto e poi il mese dopo ha cominciato la scuola dell'infanzia). Da quando a settembre ha cominciato l'asilo è stato più volte malato con episodi di febbre anche alta, quindi non era molto in forma durante la frequentazione della scuola, inoltre durante questo periodo aveva bruschi risvegli notturni e quando accorrevo per tranquillizzarlo sembrava in preda alla disperazione. Io e mio marito non capiamo se questi comportamenti siano dovuti all'arrivo della sorellina e subito dopo all'inseriemento all'asilo oppure da altri fattori.
Preciso che già quando aveva un anno ed iniziava a camminare se vedeva cose che attiravano la sua attenzione faceva il movimento con le mani e da quando ha iniziato a parlare (molto presto e grande quantità di parole) ha sempre fatto un sacco di domande, tutt'ora è molto curioso chiede un sacco di cose e vuole conoscere il dettaglio del dettaglio. La cosa che mi preoccupa è che durante il colloquio l'insegnate ha detto che il bimbo si è inserito bene, gioca con gli altri, ma ha questi 2 comportamenti un pò eccessivi, lei crede che il fatto di ripetere le domande alle quali conosce già risposta possa essere un bisogno di rassicurazione e le dispiace vedere questa preoccupazione in un bimbo di 3 anni così mi ha indirizzata al pediatra, il quale mi ha detto che secondo lui si tratterebbe solo di una fase dello sviluppo del bambino e che normalmente intorno ai 5-6 anni tenderebbe a sparire però dato che questi comportamenti sono stati segnalati anche dall'insegnante forse è il caso di sentire la neuropsichiatria infantile della nostra zona. Mi sono molto preoccupata di questa cosa, perchè è vero che mio figlio ha questi comportamenti ma è anche vero che è molto intelligente, capisce tutto tant'è che ha sentito la maestra che parlava con me di queste cose e devessersi reso conto che parlavamo di lui e ho paura che pensi di essere diverso e soprattutto che io non abbia fiducia in lui,non vorrei alimentare ulteriore ansia facendolo visitare per qualcosa che come dice il pediatra potrebbe essere solo una fase del suo sviluppo. Qualcuno può aiutarmi per favore a capire?Ultimo dettaglio:lui gioca con giochi comuni, vede cartoni, disegna a modo suo, gli piace un sacco ascoltare fiabe ma le sue passioni un pò bizzarre sono: i campanili e le cascate, osserva immagini e video infinite volte e ovviamente conosce ogni dettaglio; ultimamente fa domande infinite sulle tapparelle specialmente all'asilo (credo si sia spaventato quando ha cominciato a dormirelì
mio figlio di 3 anni(compiuti ad agosto), quando è fortemente eccitato da qualcosa che lo appassiona muove in maniera molto intensa le mani come se stesse sbattendo le ali e sembra assorto in questa fase di enfasi, inoltre tende a fare domande ripetitive (anche 10-20 volte se non lo si ferma) riferite a cose che lo appassionano, ovviamente domande alle quali conosce già la risposta. Lui nella norma è un bambino solare (o meglio lo è stato finchè non è nata la sorellina ad agosto e poi il mese dopo ha cominciato la scuola dell'infanzia). Da quando a settembre ha cominciato l'asilo è stato più volte malato con episodi di febbre anche alta, quindi non era molto in forma durante la frequentazione della scuola, inoltre durante questo periodo aveva bruschi risvegli notturni e quando accorrevo per tranquillizzarlo sembrava in preda alla disperazione. Io e mio marito non capiamo se questi comportamenti siano dovuti all'arrivo della sorellina e subito dopo all'inseriemento all'asilo oppure da altri fattori.
Preciso che già quando aveva un anno ed iniziava a camminare se vedeva cose che attiravano la sua attenzione faceva il movimento con le mani e da quando ha iniziato a parlare (molto presto e grande quantità di parole) ha sempre fatto un sacco di domande, tutt'ora è molto curioso chiede un sacco di cose e vuole conoscere il dettaglio del dettaglio. La cosa che mi preoccupa è che durante il colloquio l'insegnate ha detto che il bimbo si è inserito bene, gioca con gli altri, ma ha questi 2 comportamenti un pò eccessivi, lei crede che il fatto di ripetere le domande alle quali conosce già risposta possa essere un bisogno di rassicurazione e le dispiace vedere questa preoccupazione in un bimbo di 3 anni così mi ha indirizzata al pediatra, il quale mi ha detto che secondo lui si tratterebbe solo di una fase dello sviluppo del bambino e che normalmente intorno ai 5-6 anni tenderebbe a sparire però dato che questi comportamenti sono stati segnalati anche dall'insegnante forse è il caso di sentire la neuropsichiatria infantile della nostra zona. Mi sono molto preoccupata di questa cosa, perchè è vero che mio figlio ha questi comportamenti ma è anche vero che è molto intelligente, capisce tutto tant'è che ha sentito la maestra che parlava con me di queste cose e devessersi reso conto che parlavamo di lui e ho paura che pensi di essere diverso e soprattutto che io non abbia fiducia in lui,non vorrei alimentare ulteriore ansia facendolo visitare per qualcosa che come dice il pediatra potrebbe essere solo una fase del suo sviluppo. Qualcuno può aiutarmi per favore a capire?Ultimo dettaglio:lui gioca con giochi comuni, vede cartoni, disegna a modo suo, gli piace un sacco ascoltare fiabe ma le sue passioni un pò bizzarre sono: i campanili e le cascate, osserva immagini e video infinite volte e ovviamente conosce ogni dettaglio; ultimamente fa domande infinite sulle tapparelle specialmente all'asilo (credo si sia spaventato quando ha cominciato a dormirelì
[#1]
Gentile signora,
per prima cosa è importante stare calmi, perchè i bimbi respirano l'aria che noi adulti creiamo in casa. Mi rendo perfettamente conto che Lei sia in apprensione, ma ha già fatto vedere il bimbo al pediatra e il medico sostiene che non ci siano patologie. E' questo il parere che conta, non quello delle educatrici all'asilo che, per quanto preparate, non possono fare diagnosi come il medico o lo psicologo.
Detto questo, il neuropsichiatra infantile vedrà in prima battuta voi genitori, per capire se il bimbo non sia magari un po' ansioso. Se il problema fosse questo, è possibile risolverlo in tempi brevi modificando il vostro atteggiamento per prima cosa. E' vero che le molte domande tradiscono un po' d'ansia perchè possono anche essere una costante ricerca di rassicurazioni, ma non è detto.
Infine ciò che Lei definisce "bizzarro" per me è solo personale: che cosa c'è di bizzarro nel guardare i campanili o le cascate, guardare e riguardare i cartoni, essere curioso del mondo? Suo figlio, anche per l'età che ha, sta scoprendo il mondo ed è curioso. Vogliamo dire che è molto curioso? Potrebbe darsi! Ma evitiamo di creare problemi dove non ci sono :-)
Cordiali saluti,
per prima cosa è importante stare calmi, perchè i bimbi respirano l'aria che noi adulti creiamo in casa. Mi rendo perfettamente conto che Lei sia in apprensione, ma ha già fatto vedere il bimbo al pediatra e il medico sostiene che non ci siano patologie. E' questo il parere che conta, non quello delle educatrici all'asilo che, per quanto preparate, non possono fare diagnosi come il medico o lo psicologo.
Detto questo, il neuropsichiatra infantile vedrà in prima battuta voi genitori, per capire se il bimbo non sia magari un po' ansioso. Se il problema fosse questo, è possibile risolverlo in tempi brevi modificando il vostro atteggiamento per prima cosa. E' vero che le molte domande tradiscono un po' d'ansia perchè possono anche essere una costante ricerca di rassicurazioni, ma non è detto.
Infine ciò che Lei definisce "bizzarro" per me è solo personale: che cosa c'è di bizzarro nel guardare i campanili o le cascate, guardare e riguardare i cartoni, essere curioso del mondo? Suo figlio, anche per l'età che ha, sta scoprendo il mondo ed è curioso. Vogliamo dire che è molto curioso? Potrebbe darsi! Ma evitiamo di creare problemi dove non ci sono :-)
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 18.8k visite dal 18/11/2014.
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