Comportamento bambino probabile
Buongiorno,
cerco di essere molto sintetico. Mio figlio ha sei anni (attualmente figlio unico) e io sono un padre pendolare. Quindi dal lunedì mattina al venerdì pomeriggio generalmente non sto con lui.
Presenta questo tipo di comportamenti:
1) Non si interessa a giochi di costruzioni o comunque ai classici giochi che intrattengono i bambini della sua età.
2) Adora molto i videogame e i giochi da tavolo.
3) Generalmente si annoia e si diverte solo scoprendo, ad esempio, gli effetti delle ombre con le luci, le prospettive degli specchi in casa, facendo mille e mille domande su un argomento specifico (i piloni dei ponti, cosa c'è sotto la terra o sopra al cielo, cosa c'è nel corpo umano). Quando ha esaurito un argomento non lo tratta più e trova uno nuovo al quale dedicarsi in maniera compulsiva.
4) Fa continuamente domande alla gente sull'età e la data di nascita riuscendo a fare da solo comparazioni e calcoli complessi per la sua età (tipo quando X avrà 76 anni Y ne avrà 58) senza sbagliare. E ricorda le date di nascita di tutte le persone a cui ha chiesto.
5) Legge e conosce i numeri avendo imparato da solo con i classici giochini per bambini a 3 anni e mezzo/4. Da piccolo si incantava a leggere le targhe delle auto.
6) Di contro ha un comportamento spesso infantile coi coetanei non riuscendo a rientrare nelle regole del gioco (finché lo seguono va bene, altrimenti si infervora). Con noi genitori è oppositivo per default e va in escandescenza se non ottiene quel che vuole.
7) Impara canzoni e filastrocche con facilità impressionante. Conosceva a memoria la sua parte e quella di tutti i suoi compagni per la recita di fine anno.
8) A scuola non ama interagire con compagni chiassosi e tende a scegliersi quelli che può controllare.
Ho elencato le cose principali per poter capire se sia o meno il caso di procedere con un consulto di qualche tipo. La pediatra ci ha sempre consigliato di assecondare la sua natura e di iscriverlo a corsi di musica quanto prima evitando di perdere tempo con lo sport (che non ama praticare) senza preoccuparci troppo. Quel che più ci preoccupa però sono le sue difficoltà di interazione con i coetanei. Oltre naturalmente alle costanti domande sugli argomenti che lo interessano (ripetitive e spesso di cui già conosce la risposta) per ottenere da noi continue conferme. Ripercorrendo la mia infanzia trovo molte analogie, soprattutto sulla mia facilità di apprendimento alla sua età. Ho letto uno studio sui bambini ad alto potenziale cognitivo e ho trovato molti riscontri rispetto alla descrizione dei comportamenti di mio figlio. In pratica volevo capire se basta ristabilire la nostra autorità come genitori per quanto riguarda il suo comportamento oppositivo con noi o se invece potrebbe essere tutto correlato. E soprattutto mi premeva capire se intervenire già adesso o attendere l'approccio scolastico per capire se ci saranno miglioramento nell'interazione con gli altri bambini o eventuali problemi scolastici. Grazie
cerco di essere molto sintetico. Mio figlio ha sei anni (attualmente figlio unico) e io sono un padre pendolare. Quindi dal lunedì mattina al venerdì pomeriggio generalmente non sto con lui.
Presenta questo tipo di comportamenti:
1) Non si interessa a giochi di costruzioni o comunque ai classici giochi che intrattengono i bambini della sua età.
2) Adora molto i videogame e i giochi da tavolo.
3) Generalmente si annoia e si diverte solo scoprendo, ad esempio, gli effetti delle ombre con le luci, le prospettive degli specchi in casa, facendo mille e mille domande su un argomento specifico (i piloni dei ponti, cosa c'è sotto la terra o sopra al cielo, cosa c'è nel corpo umano). Quando ha esaurito un argomento non lo tratta più e trova uno nuovo al quale dedicarsi in maniera compulsiva.
4) Fa continuamente domande alla gente sull'età e la data di nascita riuscendo a fare da solo comparazioni e calcoli complessi per la sua età (tipo quando X avrà 76 anni Y ne avrà 58) senza sbagliare. E ricorda le date di nascita di tutte le persone a cui ha chiesto.
5) Legge e conosce i numeri avendo imparato da solo con i classici giochini per bambini a 3 anni e mezzo/4. Da piccolo si incantava a leggere le targhe delle auto.
6) Di contro ha un comportamento spesso infantile coi coetanei non riuscendo a rientrare nelle regole del gioco (finché lo seguono va bene, altrimenti si infervora). Con noi genitori è oppositivo per default e va in escandescenza se non ottiene quel che vuole.
7) Impara canzoni e filastrocche con facilità impressionante. Conosceva a memoria la sua parte e quella di tutti i suoi compagni per la recita di fine anno.
8) A scuola non ama interagire con compagni chiassosi e tende a scegliersi quelli che può controllare.
Ho elencato le cose principali per poter capire se sia o meno il caso di procedere con un consulto di qualche tipo. La pediatra ci ha sempre consigliato di assecondare la sua natura e di iscriverlo a corsi di musica quanto prima evitando di perdere tempo con lo sport (che non ama praticare) senza preoccuparci troppo. Quel che più ci preoccupa però sono le sue difficoltà di interazione con i coetanei. Oltre naturalmente alle costanti domande sugli argomenti che lo interessano (ripetitive e spesso di cui già conosce la risposta) per ottenere da noi continue conferme. Ripercorrendo la mia infanzia trovo molte analogie, soprattutto sulla mia facilità di apprendimento alla sua età. Ho letto uno studio sui bambini ad alto potenziale cognitivo e ho trovato molti riscontri rispetto alla descrizione dei comportamenti di mio figlio. In pratica volevo capire se basta ristabilire la nostra autorità come genitori per quanto riguarda il suo comportamento oppositivo con noi o se invece potrebbe essere tutto correlato. E soprattutto mi premeva capire se intervenire già adesso o attendere l'approccio scolastico per capire se ci saranno miglioramento nell'interazione con gli altri bambini o eventuali problemi scolastici. Grazie
[#1]
Gentile papa,
Lei sa che in questo portale diamo delle indicazioni di massima , che non si possono definire diagnosi non avendo a disposizione il paziente in persona.
Altro memento : in eta' evolutiva abbiamo delle metamorfosi evolutive eprtanto e' sempre poco prudente dare una diagnosi chiusa e definitiva prima dei 12 anni evidentemente ci sono eccezzioni
Cio detto,
Dall ` analisi della sintomatologia da lei riportata di suo figlio , presente degli interessi rigidi e molto definiti ,in particoloare nelle area matematica , e memoria sequenziale , scarsa capacita' di interazione con i coetanei e imponente capacita' di memorizzazione.
Sono funzioni esecutive specifiche che possono appartenere a piu profili.
unod a lei citato e' certamente un bambino con alte capacita' , ma puo essere per esempio anche un tratto di personalita' asperger ?
Come e' la qualita' del suo linguaggio, forbido o povero ? ha un vocabolario esteso, per al eta' ?
Tutto cio da valutare ad aopera di un Neuropsichiatra Infantile
Lei sa che in questo portale diamo delle indicazioni di massima , che non si possono definire diagnosi non avendo a disposizione il paziente in persona.
Altro memento : in eta' evolutiva abbiamo delle metamorfosi evolutive eprtanto e' sempre poco prudente dare una diagnosi chiusa e definitiva prima dei 12 anni evidentemente ci sono eccezzioni
Cio detto,
Dall ` analisi della sintomatologia da lei riportata di suo figlio , presente degli interessi rigidi e molto definiti ,in particoloare nelle area matematica , e memoria sequenziale , scarsa capacita' di interazione con i coetanei e imponente capacita' di memorizzazione.
Sono funzioni esecutive specifiche che possono appartenere a piu profili.
unod a lei citato e' certamente un bambino con alte capacita' , ma puo essere per esempio anche un tratto di personalita' asperger ?
Come e' la qualita' del suo linguaggio, forbido o povero ? ha un vocabolario esteso, per al eta' ?
Tutto cio da valutare ad aopera di un Neuropsichiatra Infantile
[#2]
Ex utente
Gentile dottoressa,
grazie mille per il riscontro. Ha un vocabolario decisamente normale per la sua età e non è forbito.
Anche io ho pensato inizialmente alla sindrome di Asperger, ma in verità mio figlio cerca l'interazione con gli altri. Solo che trova difficile adeguarsi e pretende che siano gli altri a seguire i suoi interessi e non il contrario. Non ama stare solo. Chiaramente non sono un esperto di Asperger, ma ho letto molto sull'argomento e mi è parso non essere il suo caso. Il vero problema sono gli interessi. I suoi sono molto diversi da quelli della maggior parte dei coetanei. Quando si tratta di giocare ai videogame fa gruppo (rispetta i turni, gioca insieme agli altri, delinea strategie, ecc.), quando invece i giochi scelti non gli piacciono si annoiano e viene fuori il suo infantilismo (fa dispetti, diventa chiassoso, disturba).
grazie mille per il riscontro. Ha un vocabolario decisamente normale per la sua età e non è forbito.
Anche io ho pensato inizialmente alla sindrome di Asperger, ma in verità mio figlio cerca l'interazione con gli altri. Solo che trova difficile adeguarsi e pretende che siano gli altri a seguire i suoi interessi e non il contrario. Non ama stare solo. Chiaramente non sono un esperto di Asperger, ma ho letto molto sull'argomento e mi è parso non essere il suo caso. Il vero problema sono gli interessi. I suoi sono molto diversi da quelli della maggior parte dei coetanei. Quando si tratta di giocare ai videogame fa gruppo (rispetta i turni, gioca insieme agli altri, delinea strategie, ecc.), quando invece i giochi scelti non gli piacciono si annoiano e viene fuori il suo infantilismo (fa dispetti, diventa chiassoso, disturba).
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 03/09/2014.
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