Infezioni materne e autismo/disabilità intellettive
Buongiorno,
Scrivo per cercare di capire ciò che ho letto su alcune riviste scientifiche e soprattutto per debellare una volta per tutte questa ansia che mi pervade da inizio gravidanza (sono a 15settimane).
Ho letto molti studi, non conclusivi, sulla relazione che esiste tra infezione materna in gravidanza e aumento del rischio di autismo e/o disabi intellettiva.
Ciò che non ho ben inteso è se si parla di tutte le tipologie di infezioni, anche le più comuni come le infezioni del tratto urinario (con le quali combatto da inizio gravidanza e non riesco a vincerle) o infezioni gravi che portano al ricovero in ospedale.
Vorrei riuscire a tranquillizzarmi in qualche modo.
Scrivo per cercare di capire ciò che ho letto su alcune riviste scientifiche e soprattutto per debellare una volta per tutte questa ansia che mi pervade da inizio gravidanza (sono a 15settimane).
Ho letto molti studi, non conclusivi, sulla relazione che esiste tra infezione materna in gravidanza e aumento del rischio di autismo e/o disabi intellettiva.
Ciò che non ho ben inteso è se si parla di tutte le tipologie di infezioni, anche le più comuni come le infezioni del tratto urinario (con le quali combatto da inizio gravidanza e non riesco a vincerle) o infezioni gravi che portano al ricovero in ospedale.
Vorrei riuscire a tranquillizzarmi in qualche modo.
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Prof.ssa Francesca Giannelli
Neuropsichiatra infantile
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Gent.ma Signora
La correlazione tra " infezioni" in gravidanza e disabilità cognitiva o disturbo dello spettro autistico nel nascituro sembra molto forzata in realtà e non supportata da dati scientifici concreti oggettivabili e quantificabili .
Sia l'una che l'altra disabilità sono di origine neurobiologica e multifattoriale. Pertanto non esistono correlazioni dirette lineari con variabili univoche e non dimentichiamo che esistono si fattori endogeni ( genetici epigenetici e eventuali fattori di rischio meccanici o infettivi ) ma soprattutto fattori esogeni ambientali gestionali e strumentali che incidono sullo sviluppo o meno di una qualche forma di problematica .
Purtroppo i "fantasmi " , le paure e le ansie esagerate, spesso immotivate che pervadono le giornate e spesso le notti insonni ! delle signore in dolce attesa sono una costante .
Per questo i corsi di preparazione al parto che prevedono la presenza di equipe psicologiche dovrebbero riuscire a contenere tali ansie e creare un clima di relax e di serenità in modo da sostenere gestanti e famiglie. Auguroni !
La correlazione tra " infezioni" in gravidanza e disabilità cognitiva o disturbo dello spettro autistico nel nascituro sembra molto forzata in realtà e non supportata da dati scientifici concreti oggettivabili e quantificabili .
Sia l'una che l'altra disabilità sono di origine neurobiologica e multifattoriale. Pertanto non esistono correlazioni dirette lineari con variabili univoche e non dimentichiamo che esistono si fattori endogeni ( genetici epigenetici e eventuali fattori di rischio meccanici o infettivi ) ma soprattutto fattori esogeni ambientali gestionali e strumentali che incidono sullo sviluppo o meno di una qualche forma di problematica .
Purtroppo i "fantasmi " , le paure e le ansie esagerate, spesso immotivate che pervadono le giornate e spesso le notti insonni ! delle signore in dolce attesa sono una costante .
Per questo i corsi di preparazione al parto che prevedono la presenza di equipe psicologiche dovrebbero riuscire a contenere tali ansie e creare un clima di relax e di serenità in modo da sostenere gestanti e famiglie. Auguroni !
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 06/12/2023.
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