Sospensione rivotril dopo 20 anni

Buonasera,
vi scrivo per richiedere un vostro parere.

Circa 20 anni fà dopo un brutto attacco di panico con conseguente ansia generalizzata mi fu prescritto il Rivotril dopo circa 5 anni riuscii ad interrompere l'assunzione (che si era ridotta a 5 gocce al giorno e non tutti i giorni) ma purtroppo una sordità improvvisa monolaterale con conseguente forte acufene, mi costrinse a riprendere l'assunzione (indicato anche dall'otorino), in quanto il Rivotril mi calmava il fischio e mi aiutava a placare la sindrome vertiginosa che ne consegui, preciso che la dose rimase sulle 5 gocce al giorno mai di piu.

Sono passati gli anni e il farmaco è rimasto sempre con me, vuoi perche mi faceva stare bene, calmo, dormivo regolare, rilassatezza muscolare, premetto che sono uno sportivo e molto attivo, le dosi sempre minime 2/3 gocce al giorno, tanto che un flaconcino mi durava piu di un mese.

Quest anno mi sono detto basta e a marzo ho smesso completamente di prenderlo, il primo mese non è stato facile ma ne sono uscito molto bene, ora sono 7 mesi che non lo prendo, però questo è il mio primo vero cambio di stagione che affronto senza e non so se tutti i sintomi che ho adesso sono collegati ad esso.

La cosa che mi da piu fastidio è la tensione muscolare, ho i femorali e i polpacci quasi di pietra, la cervicale sempre in tensione, anche se integro magnesio e potassio la situazione non migliora, sono sempre al limite dei crampi, l'ansia è presente ma dopo 20 anni di convivenza riesco a controllarla bene evitando le situazioni che mi creano piu tensione e soprattutto ragionando con la testa per evitare di finire in situazioni di "panico"
Volevo sapere se dopo 7 mesi è troppo presto per definirsi fuori e quindi questi sintomi sono "normali", però volevo chiedere se esiste un alternativa, io gocce non ne prenderò piu, ma questa sensazione di vivere in una bolla, con il corpo costantemente in tensione è quasi insopportabile.

Dormire dormo bene, l'umore è buono.

grazie