Chiarimenti referto rmn del cervello e del tronco

Gentili dottori,
mio marito, di anni 64, recentemente si è sottoposto a risonanza magnetica del cervello e del tronco a seguito di lievi tremori alle mani, che insorgono soprattutto quando deve svolgere azioni come portare una forchetta alla bocca piuttosto che impugnare una penna.

Preciso che, oltre a questi sintomi, non soffre di alcuna patologia significativa, come ipertensione, diabete, ipercolesterolomia o malattie cardiovascolari.

Consapevole che un consulto a distanza non possa in alcun modo sostituire una visita specialistica neurologica, che comunque farà a breve, mi rivolgo a voi per capire se i dati evidenziati dall’esame devono essere motivo di preoccupazione e nel caso quali altri esami dovrebbe fare
Di seguito il referto:
Esame realizzato con tecnica SE e TSE con immagini dipendenti da T1, T2, GE, DWI e sequenza FLAIR sui tre piani dello spazio, con apparecchiatura ad alto campo.

- Sistema ventricolare in asse, normale per morfologia e dimensioni.

- Lieve dilatazione degli spazi subaracnoidei della volta della base.

- Non immagini di restrizione della diffusività nelle sequenze in diffusione.

- Accentuazione dell’iperintensità della sostanza bianca periventricolare sovratentoriale, da sofferenza cronica della stessa.

- Presenza di piccola area di ipersegnale, nelle sequenze a TR lungo, in sede peritrigonale sinistra di significato aspecifico (esito vascolare?)
- Lievissima ectopia della tonsilla cerebellare destra nel forame Magno.

Vi ringrazio per la cortese attenzione
Cordialmente
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.5k 2.3k
Gentile Signora,

si dovrebbero visionare le immagini dell'esame per dare un parere attendibile in quanto la lieve dilatazione degli spazi subaracnoidei, proprio perché lieve, può essere compatibile con l'età.
La sofferenza ischemica cronica è molto frequente a riscontrarsi e spesso è asintomatica ed è un reperto occasionale che si riscontra in un esame effettuato per altri motivi, come il caso di Suo marito. Solitamente si inizia una terapia con antiaggregante.
La lievissima ectopia della tonsilla cerebellare destra non desta nessuna preoccupazione proprio perché lievissima.
In ogni caso nessuno di questi reperti è correlato al tremore che descrive.
Fondamentale, come Le dicevo prima, resta la visione delle immagini da parte del neurologo e la vista neurologica, anche per una definizione diagnostica del tremore stesso.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
Gentile dottore,
La ringrazio per la celere risposta .
Mi rendo conto della impossibilità di fornire risposte esaurienti a distanza, ma sicuramente il Suo consulto un po’ mi ha tranquillizzata.
Aspetteremo la visita neurologica con meno ansia
Grazie ancora e La saluto cordialmente.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.5k 2.3k
Di nulla, buona serata.

Dr. Antonio Ferraloro

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