Possibile demenza (o alzheimer) in soggetto 77enne?
Buongiorno ai dottori del Sito e e grazie per il vostro servizio.
Scrivo per mio papà, che a novembre compie 77 anni.
Prende metformina e pillola per la pressione, sia diabete (di tipo 2) che la pressione sono ben compensati.
Non ha grossi altri disturbi di natura organica, parliamo di un soggetto, per l'età che ha, grazie a Dio in buona salute.
Tuttavia è da circa qualche mese che mi sono apparsi segnali che non so se giudicare preoccupanti oppure no, per quel che concerne la sua salute mentale.
Le racconto gli aneddoti.
1) Il primo: Io vivo fuorisede per lavoro, scendo mediamente una volta al mese in Puglia, nella mia città di residenza, e prendo quasi sempre l'autobus notturno, che arriva al Bus terminal.
A Pasqua, invece, presi il treno.
Mio padre era al correntee, chiaramente, che per quella volta doveva venirmi a prendere alla stazione, ma, per la forza dell'abitudine mi aspettava al bus terminal.
Equivoco poi risolto, lui stesso si fece una risata su, dandosi del "rincitrullito"
2) Qualche giorno fa, invece, commentando il caldo molto afoso che ci ha acoompagnato a Settembre, mi disse "sembra il mese di Settembre dell'81 quando sei nato tu, sembrava agosto, quando ti prendemmo dall'ospedale per portarti a casa, non sapevamo se accendere l'aria condizionata o no"... Gli ho detto "Papà che dici, nell'81 non avevi il condizionatore nè a casa nè in macchina"... e lui ha detto "si è vero, forse mi riferivo al ventilatore".
Parliamo di piccole defaiances di questo genere.
Per il resto è un soggetto mentalmente molto attivo, si occupa di tutta la contabilità della casa, bollette, dichiarazione dei redditi; sta facendo dei lavori di ristrutturazione nell'appartamento dove vive, e si è occupato di tutti i permessi comunali e cose burocratiche, oltre che di fornire supporto agli operati ordinando e comprando il materiale che serviva, ecc.
Non dimentica mai date, orari, luoghi, guida, e tutto il resto
Io (che di mio sono un soggetto ipocondriaco), piu che altro mi sono spaventato perche mio zio, il fratello di 6 anni piu grande, ha avuto una grave forma di demenza, cominciata gia diversi anni fa, quando era piu giovane di mio papà.
Mi rendo conto che sia un argomento delicato, quindi vorrei capire, se qualche svarione di questo genere possa costituire il presupposto per dover fare dei controlli piu approfonditi per escludere demenza o Alzheimer, oppure faccia parte fisiologicamente dell'età.
Non vorrei spaventare papà inutilmente.
Grazie anticipatamente.
Scrivo per mio papà, che a novembre compie 77 anni.
Prende metformina e pillola per la pressione, sia diabete (di tipo 2) che la pressione sono ben compensati.
Non ha grossi altri disturbi di natura organica, parliamo di un soggetto, per l'età che ha, grazie a Dio in buona salute.
Tuttavia è da circa qualche mese che mi sono apparsi segnali che non so se giudicare preoccupanti oppure no, per quel che concerne la sua salute mentale.
Le racconto gli aneddoti.
1) Il primo: Io vivo fuorisede per lavoro, scendo mediamente una volta al mese in Puglia, nella mia città di residenza, e prendo quasi sempre l'autobus notturno, che arriva al Bus terminal.
A Pasqua, invece, presi il treno.
Mio padre era al correntee, chiaramente, che per quella volta doveva venirmi a prendere alla stazione, ma, per la forza dell'abitudine mi aspettava al bus terminal.
Equivoco poi risolto, lui stesso si fece una risata su, dandosi del "rincitrullito"
2) Qualche giorno fa, invece, commentando il caldo molto afoso che ci ha acoompagnato a Settembre, mi disse "sembra il mese di Settembre dell'81 quando sei nato tu, sembrava agosto, quando ti prendemmo dall'ospedale per portarti a casa, non sapevamo se accendere l'aria condizionata o no"... Gli ho detto "Papà che dici, nell'81 non avevi il condizionatore nè a casa nè in macchina"... e lui ha detto "si è vero, forse mi riferivo al ventilatore".
Parliamo di piccole defaiances di questo genere.
Per il resto è un soggetto mentalmente molto attivo, si occupa di tutta la contabilità della casa, bollette, dichiarazione dei redditi; sta facendo dei lavori di ristrutturazione nell'appartamento dove vive, e si è occupato di tutti i permessi comunali e cose burocratiche, oltre che di fornire supporto agli operati ordinando e comprando il materiale che serviva, ecc.
Non dimentica mai date, orari, luoghi, guida, e tutto il resto
Io (che di mio sono un soggetto ipocondriaco), piu che altro mi sono spaventato perche mio zio, il fratello di 6 anni piu grande, ha avuto una grave forma di demenza, cominciata gia diversi anni fa, quando era piu giovane di mio papà.
Mi rendo conto che sia un argomento delicato, quindi vorrei capire, se qualche svarione di questo genere possa costituire il presupposto per dover fare dei controlli piu approfonditi per escludere demenza o Alzheimer, oppure faccia parte fisiologicamente dell'età.
Non vorrei spaventare papà inutilmente.
Grazie anticipatamente.
[#1]
Gentile Utente,
le situazioni che riferisce possono accadere anche in maniera fisiologica, senza che necessariamente ci debba essere un substrato patologico.
Da quanto racconta mi sembra che Suo padre sia mentalmente molto attivo e attento pure, lucido, per espletare la mole di lavoro descritta.
Se dovessero capitare altre situazioni sospette potrebbe rivolgersi ad un neurologo per avere una valutazione diretta, eventuali esami diagnostici strumentali li richiederà il collega in base ai riscontri della visita. Molto utili sono anche i test neuropsicologici per una valutazione multidimensionale.
Cordiali saluti
le situazioni che riferisce possono accadere anche in maniera fisiologica, senza che necessariamente ci debba essere un substrato patologico.
Da quanto racconta mi sembra che Suo padre sia mentalmente molto attivo e attento pure, lucido, per espletare la mole di lavoro descritta.
Se dovessero capitare altre situazioni sospette potrebbe rivolgersi ad un neurologo per avere una valutazione diretta, eventuali esami diagnostici strumentali li richiederà il collega in base ai riscontri della visita. Molto utili sono anche i test neuropsicologici per una valutazione multidimensionale.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Buongiorno, Dott. Ferraloro, la ringrazio anzitutto per la risposta.
Seguirò il suo consiglio, magari per quella volta al giorno di sera che sento i miei genitori al telefono da fuorisede, cercherò di stimolare qualche chiacchierata in piu stando attento se dovessero palesarsi altri piccoli segnali sospetti o meno.
Non avevo mai sentito parlare di Questi test neuropsicologici: mi potrebbe descrivere brevemente cosa sono? Si tratta di test per effettuare diagnosi differenziale se vi sai piena lucidità, e in mancanza di essa, se si tratti di demenza o Alzheimer?
Grazie ancora, buona giornata, e buon lavoro.
Seguirò il suo consiglio, magari per quella volta al giorno di sera che sento i miei genitori al telefono da fuorisede, cercherò di stimolare qualche chiacchierata in piu stando attento se dovessero palesarsi altri piccoli segnali sospetti o meno.
Non avevo mai sentito parlare di Questi test neuropsicologici: mi potrebbe descrivere brevemente cosa sono? Si tratta di test per effettuare diagnosi differenziale se vi sai piena lucidità, e in mancanza di essa, se si tratti di demenza o Alzheimer?
Grazie ancora, buona giornata, e buon lavoro.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.6k visite dal 24/09/2023.
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