Terapia demenza
[#1]
Gentile Sonia,
ancora non esistono farmaci che possano guarire le forme demenziali in genere.
La memantina è utilizzata per le demenze tipo Alzheimer, esistono anche altri farmaci in tal senso ma non esiste "il migliore" in assoluto, dipende dalla risposta del singolo paziente.
In ogni caso questi farmaci servono, quando si dimostrano efficaci, solo per rallentare il decorso.
Cordiali saluti
ancora non esistono farmaci che possano guarire le forme demenziali in genere.
La memantina è utilizzata per le demenze tipo Alzheimer, esistono anche altri farmaci in tal senso ma non esiste "il migliore" in assoluto, dipende dalla risposta del singolo paziente.
In ogni caso questi farmaci servono, quando si dimostrano efficaci, solo per rallentare il decorso.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#3]
Le benzodiazepine come il lorans non sono indicate in questi casi.
"Non c'è altro quindi oltre a quello che già prende che può dare maggiori benefici?" ripeto, esistono anche altri farmaci ma eventuali benefici sono individuali, cioè ci sono soggetti che rispondono meglio alla memantina e soggetti che rispondono meglio ad altri farmaci, non si può sapere prima.
Cordialmente
"Non c'è altro quindi oltre a quello che già prende che può dare maggiori benefici?" ripeto, esistono anche altri farmaci ma eventuali benefici sono individuali, cioè ci sono soggetti che rispondono meglio alla memantina e soggetti che rispondono meglio ad altri farmaci, non si può sapere prima.
Cordialmente
Dr. Antonio Ferraloro
[#5]
Per l’ansia si possono utilizzare farmaci di altre categorie, deve parlare col collega che segue la signora.
Le benzodiazepine possono causare problemi cognitivi per cui proprio nel caso della Mamma capisce bene che per ovvi motivi non vanno utilizzate.
Le benzodiazepine possono causare problemi cognitivi per cui proprio nel caso della Mamma capisce bene che per ovvi motivi non vanno utilizzate.
Dr. Antonio Ferraloro
[#13]
Il farmaco che menziona è stato approvato negli USA, non ancora in Europa e in Italia.
Rallenterebbe la progressione della malattia agendo sulla beta-amiloide, tuttavia non è curativo.
Ha delle controindicazioni, soprattutto in paz. che assumono anticoagulanti e hanno riscontri di pregresse emorragie cerebrali, anche microemorragie passate inosservate.
Rallenterebbe la progressione della malattia agendo sulla beta-amiloide, tuttavia non è curativo.
Ha delle controindicazioni, soprattutto in paz. che assumono anticoagulanti e hanno riscontri di pregresse emorragie cerebrali, anche microemorragie passate inosservate.
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 6.4k visite dal 08/09/2023.
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