Cura nelle forme di demneza
salve mia mamma ha 82 anni da un anno soffre di demenza inizialmente e andat aavanti con donepezil ma non lo tollerava e zoloft 50 mg ma da luglio e peggiorata vede gente che esce dalla tv crisi del pianto dice una cosa nega dopo due secondi iniziato cura con al mattino citalopram 20 e risperdal 0, 5 e la sera rsiperdal 0, 5 e memantina 10 mg ma e peggiorata crisi di pianto disperato dove pensa che e morta sua mamma (morta da 30 anni) ho smesso con risperdal faccievo zoloft 50 mg mattina e pranzo e citalopram la sera ma medico di famiglia dice non va bene e dice facciamo solo zoloft 50 per 3 volte al giorno
voglio sapere il suo parere...ho fatto bene a togliere risperdal oppure meglio continuare lei a pranzo prende anche lyrica per dolori neuropatico e al mattino coverlam 5 per la pressione...
grazie
voglio sapere il suo parere...ho fatto bene a togliere risperdal oppure meglio continuare lei a pranzo prende anche lyrica per dolori neuropatico e al mattino coverlam 5 per la pressione...
grazie
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.8k 2.4k
Gentile Signora,
innanzitutto Le consiglio di non variare le terapie di Sua iniziativa ma di farsi seguire da un neurologo che di volta in volta troverà la cura più adatta al caso della Mamma.
Nel contempo Le dico che è vietato consigliare farmaci a distanza ma lo zoloft assunto in tre somministrazioni non è usuale, così come l’associazione di citalopram e zoloft (ha fatto bene il curante a sconsigliarla).
Riguardo il risperdal o altri farmaci similari, la loro somministrazione dipende dalle condizioni cliniche della Signora.
Ovviamente non è possibile impostare una terapia a distanza per cui si rivolga ad un neurologo che la possa seguire nel tempo.
Cordiali saluti
innanzitutto Le consiglio di non variare le terapie di Sua iniziativa ma di farsi seguire da un neurologo che di volta in volta troverà la cura più adatta al caso della Mamma.
Nel contempo Le dico che è vietato consigliare farmaci a distanza ma lo zoloft assunto in tre somministrazioni non è usuale, così come l’associazione di citalopram e zoloft (ha fatto bene il curante a sconsigliarla).
Riguardo il risperdal o altri farmaci similari, la loro somministrazione dipende dalle condizioni cliniche della Signora.
Ovviamente non è possibile impostare una terapia a distanza per cui si rivolga ad un neurologo che la possa seguire nel tempo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 988 visite dal 28/08/2023.
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