Problemi di addormentamento / risvegli notturni

Salve sono un ragazzo di 20 anni, mi chiamo Gabriele, premetto che sono un ragazzo molto ma molto ansioso ultimamente quasi o forse del tutto stressato soprattutto per lo studio universitario.

Questi 3 mesi sono stati devastanti, sono diventato ipocondriaco dopo aver subito una somatizzazione pesante da ansia pensavo continuamente di essere malato.

Le scrivo perché già 2/3 volte mi è successa una cosa che forse non lo è ma mi ha spaventato moltissimo.

Essendo ansioso anche il dormire ne ha risentito, spesso sono finito nel l’insonnia persistente, oppure nei risvegli notturni costanti (sempre alle 5 di mattina o circa).

Quelle 2/3 volte però dopo essermi svegliato soprattutto l’ultima volta (circa 1 mese fa) ero sdraiato e chiudendo gli occhi ho sentito delle scosse alla testa e ho visto tutto nero per qualche secondo, e siccome in quel momento pensavo di morire mi sono messo fermo completamente.
Poi tutto è svanito.

Siccome credo fermamente che il mio problema sia evidentemente psicologico ho iniziato una terapia che riprenderò a settembre.

Essendo (ancora) ipocondriaco ho fatto:
- misurazioni pressione arteriosa: perfette
- esami sangue/urine/tiroide/glicemia: perfette
insomma sono più che in forma, solo che questa somatizzazione mi fa continuare a essere ipocondriaco, è proprio un circolo vizioso! E forse questo si vede già dal fatto che sono qui a raccontarlo! : (

Secondo lei cosa dovrei fare?

È davvero stress?
Può soltanto L’ANSIA dare così tanti problemi?