Cefalea tensiva?
Buongiorno dottori,
scrivo qui in quanto, da una settimana precisa (sabato scorso) soffro di una strana cefalea che non va via, che dura dal risveglio fino a quando vado a dormire.
Premetto che sono una persona fortemente ansiosa, ipocondriaca e che in passato ha già seguito un percorso di aiuto psicologico, quindi ammetto con tranquillità che fin dal primo mal di testa accusato, ho iniziato ad avere il timore fosse qualcosa di grave, timore che si è andato ad alimentare con costanza nel corso dei giorni, tanto da aver cercato, più e più volte sintomatologie e malattie su internet.
Premetto inoltre che ho accusato il mal di testa il giorno dopo ad un evento traumatico che mi ha colpito il venerdì pomeriggio.
Precisamente, ciò che avverto, è una pressione continua nella zona occipitale sinistra, che si sposta molto spesso per andare verso la fronte (nella giornata di ieri, ad esempio, ho avvertito solo questa forte pressione sulla fronte e non sulla zona occipitale, mentre oggi nulla sulla fronte e tutto sulla zona occipitale).
A volte sento che il dolore, soprattutto la notte, si sposta anche sulla mandibola/timpano, facendomi pensare fosse un otite (esclusa categoricamente dall'otorino).
Preso dallo sconforto, giovedì ho eseguito una visita neurologica con esito negativo, il neurologo dice che al 99% è dettata dall'ansia e dai pensieri che mi assillano, inoltre ha riscontrato, come ha fatto anche l'otorino, un problema di ATM proprio nella zona sinistra, quella che mi provoca più problemi.
È da sabato scorso però che il pensiero di avere qualcosa di brutto mi uccide, ci penso continuamente, addirittura mi sveglio la notte più e più volte pensando di avere qualcosa di grave, il neurologo mi ha detto però che secondo lui non c'è nulla di cui preoccuparsi, escludendo quindi la possibilità di fare una risonanza.
Chiedo a voi, può essere normale che duri così tanto questa sensazione spiacevole?
Ho sofferto di cefalea in passato, ma mai così duratura, tra l'altro come dicevo è più una pressione, come se qualcuno mi tenesse delle dita ferme sulla zona problematica.
Il neurologo mi ha prescritto anche dei farmaci a base vegetale per l'ansia (Lowdep, Ansiodep e Xazepin) e mi ha detto di aggiornarlo tra dieci giorni.
Vi ringrazio anticipatamente e attendo vostro riscontro.
scrivo qui in quanto, da una settimana precisa (sabato scorso) soffro di una strana cefalea che non va via, che dura dal risveglio fino a quando vado a dormire.
Premetto che sono una persona fortemente ansiosa, ipocondriaca e che in passato ha già seguito un percorso di aiuto psicologico, quindi ammetto con tranquillità che fin dal primo mal di testa accusato, ho iniziato ad avere il timore fosse qualcosa di grave, timore che si è andato ad alimentare con costanza nel corso dei giorni, tanto da aver cercato, più e più volte sintomatologie e malattie su internet.
Premetto inoltre che ho accusato il mal di testa il giorno dopo ad un evento traumatico che mi ha colpito il venerdì pomeriggio.
Precisamente, ciò che avverto, è una pressione continua nella zona occipitale sinistra, che si sposta molto spesso per andare verso la fronte (nella giornata di ieri, ad esempio, ho avvertito solo questa forte pressione sulla fronte e non sulla zona occipitale, mentre oggi nulla sulla fronte e tutto sulla zona occipitale).
A volte sento che il dolore, soprattutto la notte, si sposta anche sulla mandibola/timpano, facendomi pensare fosse un otite (esclusa categoricamente dall'otorino).
Preso dallo sconforto, giovedì ho eseguito una visita neurologica con esito negativo, il neurologo dice che al 99% è dettata dall'ansia e dai pensieri che mi assillano, inoltre ha riscontrato, come ha fatto anche l'otorino, un problema di ATM proprio nella zona sinistra, quella che mi provoca più problemi.
È da sabato scorso però che il pensiero di avere qualcosa di brutto mi uccide, ci penso continuamente, addirittura mi sveglio la notte più e più volte pensando di avere qualcosa di grave, il neurologo mi ha detto però che secondo lui non c'è nulla di cui preoccuparsi, escludendo quindi la possibilità di fare una risonanza.
Chiedo a voi, può essere normale che duri così tanto questa sensazione spiacevole?
Ho sofferto di cefalea in passato, ma mai così duratura, tra l'altro come dicevo è più una pressione, come se qualcuno mi tenesse delle dita ferme sulla zona problematica.
Il neurologo mi ha prescritto anche dei farmaci a base vegetale per l'ansia (Lowdep, Ansiodep e Xazepin) e mi ha detto di aggiornarlo tra dieci giorni.
Vi ringrazio anticipatamente e attendo vostro riscontro.
[#1]
Gentile Ragazzo,
concordo con quanto detto dal neurologo, non ci sono caratteristiche per pensare una malattia grave.
Verosimilmente è una cefalea tensiva che spesso si manifesta con questa tipologia di sintomi.
Otorino e neurologo hanno riscontrato anche un possibile problema dell’articolazione temporo-mandibolare, pertanto sarebbe utile anche consultare un dentista che si occupi di queste problematiche.
Cordiali saluti
concordo con quanto detto dal neurologo, non ci sono caratteristiche per pensare una malattia grave.
Verosimilmente è una cefalea tensiva che spesso si manifesta con questa tipologia di sintomi.
Otorino e neurologo hanno riscontrato anche un possibile problema dell’articolazione temporo-mandibolare, pertanto sarebbe utile anche consultare un dentista che si occupi di queste problematiche.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
Buonasera dottore,
La ringrazio per la celere risposta.
Volevo chiederle se questi integratori a base vegetale dati dal neurologo siano effettivamente utili anche la cefalea, oltre che per la mia ansia..
È davvero sfiancante sentire questo dolore/fastidio H24, ormai da giorni, mi sembra di vivere in un loop infinito e ho paura di non poter più tornare come prima..
La ringrazio per la celere risposta.
Volevo chiederle se questi integratori a base vegetale dati dal neurologo siano effettivamente utili anche la cefalea, oltre che per la mia ansia..
È davvero sfiancante sentire questo dolore/fastidio H24, ormai da giorni, mi sembra di vivere in un loop infinito e ho paura di non poter più tornare come prima..
[#3]
Ex utente
Dottore, la aggiorno in piena notte per dirle che ho un ulteriore peggioramento, adesso ho delle fitte abbastanza forti che prendono la fronte e anche l'occhio, oltre alla solita forte pressione sulla regione occipitale.
Sono molto preoccupato, ho pensato anche di andare al PS.. Pensa che sia sempre il caso di non fare una risonanza? Oppure di segnalarlo al neurologo per un possibile cambio di farmaci? Le cose invece di migliorare, peggiorano.. Grazie
Sono molto preoccupato, ho pensato anche di andare al PS.. Pensa che sia sempre il caso di non fare una risonanza? Oppure di segnalarlo al neurologo per un possibile cambio di farmaci? Le cose invece di migliorare, peggiorano.. Grazie
[#4]
Gentile Utente,
deve parlare col neurologo e riferire quello che ha scritto qui, poi il collega prenderà le opportune decisioni.
Sull'efficacia degli integratori non è possibile esprimersi in quanto è strettamente individuale e varia da un soggetto all'altro.
Cordialmente
deve parlare col neurologo e riferire quello che ha scritto qui, poi il collega prenderà le opportune decisioni.
Sull'efficacia degli integratori non è possibile esprimersi in quanto è strettamente individuale e varia da un soggetto all'altro.
Cordialmente
Dr. Antonio Ferraloro
[#5]
Ex utente
Gentilissimo Dott. Ferraloro,
Volevo aggiornarla sulle mie condizioni.. Al momento, il famoso "mal di testa" si sposta come ha sempre fatto, dalla zona occipitale bassa alla fronte, per poi spostarsi sulla zona occipitale alta, sempre sulla sinistra.
Ho letto che la cefalea tensiva colpisce prevalentemente entrambi i lati, ma io ho quasi sempre questa sensazione di pressione esclusivamente sul lato sinistro.. Ho contattato il neurologo e lui continua a dirmi che esclude al momento di fare una RM, eppure io inizio a pensare sempre di più che possa esserci qualche patologia più grave.. Lei pensa che sia il caso di procedere autonomamente? Sono arrivato a non dormire più per l'ansia.
La ringrazio anticipatamente
Volevo aggiornarla sulle mie condizioni.. Al momento, il famoso "mal di testa" si sposta come ha sempre fatto, dalla zona occipitale bassa alla fronte, per poi spostarsi sulla zona occipitale alta, sempre sulla sinistra.
Ho letto che la cefalea tensiva colpisce prevalentemente entrambi i lati, ma io ho quasi sempre questa sensazione di pressione esclusivamente sul lato sinistro.. Ho contattato il neurologo e lui continua a dirmi che esclude al momento di fare una RM, eppure io inizio a pensare sempre di più che possa esserci qualche patologia più grave.. Lei pensa che sia il caso di procedere autonomamente? Sono arrivato a non dormire più per l'ansia.
La ringrazio anticipatamente
[#7]
Ex utente
Buonasera dottore,
Volevo aggiornarla e porle anche un quesito.
Intanto parto dicendo che i mal di testa "forti" si sono placati, tanto da aver preso un solo antiinfiammatorio durante tutta la settimana.
Si è ridotta la pressione sulla zona occipitale, adesso è quasi sempre una pressione sulla zona frontale, è come se avvertissi anche gli occhi "doloranti", quasi pesanti (la pressione aumenta nel corso della giornata).
Non ho altri sintomi, posso confermare che sia una cefalea tensiva e non una cefalea da cose più gravi?
La ringrazio anticipatamente e le auguro un buon weekend
Volevo aggiornarla e porle anche un quesito.
Intanto parto dicendo che i mal di testa "forti" si sono placati, tanto da aver preso un solo antiinfiammatorio durante tutta la settimana.
Si è ridotta la pressione sulla zona occipitale, adesso è quasi sempre una pressione sulla zona frontale, è come se avvertissi anche gli occhi "doloranti", quasi pesanti (la pressione aumenta nel corso della giornata).
Non ho altri sintomi, posso confermare che sia una cefalea tensiva e non una cefalea da cose più gravi?
La ringrazio anticipatamente e le auguro un buon weekend
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 3.4k visite dal 19/08/2023.
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Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.