Mal di testa duraturo
Buonasera.
Mi ritrovo a scrivere qui dopo diversi anni e per un motivo simile.
Il 30 di giugno ho cominciato ad accusare un mal di testa medio/lieve, come tanti avuti, nulla di nuovo.
Per qualche giorno ho lasciato correre ma, come già successo nel 2017, il mal di testa si è rivelato essere duraturo fino ad ora ma non sempre presente.
Ci sono stati infatti giorni o comunque ci sono state parti della giornata in cui esso è quasi totalmente assente o comunque si fa sentire molto meno.
Ma la stragrande maggioranza di questi 45 giorni c’è stato.
Ho preso solo un paio di volte oki (una sembra aver funzionato, l’altra meno).
Non sembra seguire uno schema preciso.
A volte comincia appena apro gli occhi la mattina, altre volte subentra poche ore dopo, altre ancora ce l’ho già al risveglio.
Di sera a volte diminuisce a volte aumenta.
Fino a qualche giorno fa l’attività fisica moderata sembrava attenuare i sintomi (almeno finché ero a caldo diciamo) , mentre gli ultimi due allenamenti non so se per paura o altro non sembrano aver sortito questo effetto.
In linea di massima sento il collo molto rigido e annodato, a volte sembra che riesca quasi a trovare dei trigger point per questi dolori alla testa, che sono per lo più diffusi principalmente alla nuca a volte destra altre sinistra ma arrivano anche frontalmente a volte.
Il dolore non è mai stato forte ma comunque sempre fastidioso considerando anche la mia natura ansiosa.
Da qualche giorno ho notato un sintomo che mi sta dando preoccupazione ovvero quando mi abbasso in avanti chinando il capo sento una fitta di media entità dentro la testa di mezzo secondo.
Se ripeto immediatamente il movimento non la sento ma se lascio passare qualche secondo e solo dopo lo ripeto allora la risento.
Questo mi sta tenendo molto in ansia in attesa che il mio dottore torni dalle ferie.
In base alla descrizione di cosa si potrebbe trattare?
Grazie
Mi ritrovo a scrivere qui dopo diversi anni e per un motivo simile.
Il 30 di giugno ho cominciato ad accusare un mal di testa medio/lieve, come tanti avuti, nulla di nuovo.
Per qualche giorno ho lasciato correre ma, come già successo nel 2017, il mal di testa si è rivelato essere duraturo fino ad ora ma non sempre presente.
Ci sono stati infatti giorni o comunque ci sono state parti della giornata in cui esso è quasi totalmente assente o comunque si fa sentire molto meno.
Ma la stragrande maggioranza di questi 45 giorni c’è stato.
Ho preso solo un paio di volte oki (una sembra aver funzionato, l’altra meno).
Non sembra seguire uno schema preciso.
A volte comincia appena apro gli occhi la mattina, altre volte subentra poche ore dopo, altre ancora ce l’ho già al risveglio.
Di sera a volte diminuisce a volte aumenta.
Fino a qualche giorno fa l’attività fisica moderata sembrava attenuare i sintomi (almeno finché ero a caldo diciamo) , mentre gli ultimi due allenamenti non so se per paura o altro non sembrano aver sortito questo effetto.
In linea di massima sento il collo molto rigido e annodato, a volte sembra che riesca quasi a trovare dei trigger point per questi dolori alla testa, che sono per lo più diffusi principalmente alla nuca a volte destra altre sinistra ma arrivano anche frontalmente a volte.
Il dolore non è mai stato forte ma comunque sempre fastidioso considerando anche la mia natura ansiosa.
Da qualche giorno ho notato un sintomo che mi sta dando preoccupazione ovvero quando mi abbasso in avanti chinando il capo sento una fitta di media entità dentro la testa di mezzo secondo.
Se ripeto immediatamente il movimento non la sento ma se lascio passare qualche secondo e solo dopo lo ripeto allora la risento.
Questo mi sta tenendo molto in ansia in attesa che il mio dottore torni dalle ferie.
In base alla descrizione di cosa si potrebbe trattare?
Grazie
[#1]
Gentile Utente,
la cefalea che descrive sembrerebbe di tipo tensivo, ne ha le caratteristiche, compresa la comparsa delle fitte che non sono rare in questa tipologia di mal di testa.
Ovviamente deve parlarne col medico curante o, meglio, con un neurologo per avere una valutazione diretta del caso ed un'adeguata terapia considerato anche che il dolore si protrae da alcune settimane.
Cordiali saluti
la cefalea che descrive sembrerebbe di tipo tensivo, ne ha le caratteristiche, compresa la comparsa delle fitte che non sono rare in questa tipologia di mal di testa.
Ovviamente deve parlarne col medico curante o, meglio, con un neurologo per avere una valutazione diretta del caso ed un'adeguata terapia considerato anche che il dolore si protrae da alcune settimane.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#4]
Utente
Buonasera. Scrivo per un aggiornamento sulla situazione. Dunque, sono stato dal mio curante, il quale ha parlato di nevralgie . Ha detto che il fatto che il dolore si sposti da un lato all’altro a giorni alterni è meno preoccupante di come lo sarebbe se fosse sempre fisso in un punto. Mi ha prescritto brufen da prendere mattina e sera per 5-6 giorni qualora il fastidio continuasse. Negli ultimi giorni la mattina dopo essermi svegliato, messo in movimento e a lavoro lo sento meno o quasi nulla mentre di sera a fine giornata sta un po’ aumentando in questi giorni. Le modalità sono più o meno sempre le stesse descritte, un po’ casuali. A volte, e solo a volte, riesco a toccare dei punti dietro la nuca che mi triggerano proprio una fitta al lato o dentro la testa. Questo succede anche con il movimento del collo, solo raramente. A sensazione il fastidio sembra partire dalla nuca per poi spesso irradiarsi sui lati e attorno agli occhi. Noto più sensibilità/dolorabilita ai muscoli laterali del cranio. Non è invalidante ma comunque spesso presente e ormai da più di un mese e mezzo. Lei cosa ne pensa dottore?
[#7]
Utente
Buongiorno dottore. Mi scusi se la disturbo ancora. Avrei una domanda. Premetto che non ho ancora provato la cura del mio medico perché nella settimana scorsa stava andando leggermente meglio (sempre con piccoli alti e bassi e quasi sempre con una presenza di sottofondo ma lontano dall’essere invalidante). Ieri pomeriggio dopo merenda ho avuto nausea abbastanza forte ma senza vomito. Ho mangiato qualcosa di leggero a cena e mi sono messo a letto ed è andata un po’ meglio. Stamattina però mi sono alzato già col mal di testa e ancora con una leggera nausea/spossatezza. Ho paura che possa essere un segnale di ipertensione endocranica dovuta magari ad un tumore o altre malattie. Oggi ho un magone terribile, molta ansia. Oggi il dolore alla testa anche se non forte sembra interessare di più la parte frontale. Comunque in queste settimane il problema ha sempre cambiato locazione. Un giorno a destra l’altro a sinistra, a volte addirittura cambia lato nell’arco della stessa giornata. Come è possibile tutto ciò? Dovrei fare una tac? Vorrei evitare. Speravo passasse nel frattempo..
[#9]
Utente
Grazie mille per la risposta. Sembrava stesse migliorando, con sempre più tempo o giorni di tranquillità tra un acutizzarsi e un altro, pur rimanendo una tensione di sottofondo. Stamattina era aumentato abbastanza e si era diffuso un po’ a tutto il capo, aumentato dallo sforzo con anche a tratti senso di pressione. Dopo pranzo ho preso un oki che per ora sembra aver alleviato un po’ il dolore ma rimane una presenza talvolta da un lato talvolta da un altro. Se non avessi la possibilità di fare una visita neurologica immediata potrei provare a seguire la cura prescrittami dal medico prima dì valutare? Da ieri quello che mi ha spaventato è stato l’attacco di nausea.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 4k visite dal 12/08/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.