Parkinson giovanile
Salve, sono una studentessa di 22 anni, normopeso, no fumo, no alcol, dieta normale.
Non assumo farmaci né caffè o sostanze energetiche.
Non ho malattie di nessun tipo ma da tre settimane avverto tremori interno alle braccia e alle mani.
È una condizione un po' invalidante dato che ho tremori al tenere la penna o stare nel computer.
Il mio medico di base non è reperibile e vorrei un consulto.
Non ho altri disturbi, solo riduzione della forza alle braccia e mani e tremori interni.
Ho letto che potrebbe essere sclerosi o Parkinson giovanile e la cosa mi spaventa molto.
È possibile che sia così?
Vi prego di rispondermi, almeno per capire cosa fare e tranquillizzarmi.
Ringrazio in anticipo.
Non assumo farmaci né caffè o sostanze energetiche.
Non ho malattie di nessun tipo ma da tre settimane avverto tremori interno alle braccia e alle mani.
È una condizione un po' invalidante dato che ho tremori al tenere la penna o stare nel computer.
Il mio medico di base non è reperibile e vorrei un consulto.
Non ho altri disturbi, solo riduzione della forza alle braccia e mani e tremori interni.
Ho letto che potrebbe essere sclerosi o Parkinson giovanile e la cosa mi spaventa molto.
È possibile che sia così?
Vi prego di rispondermi, almeno per capire cosa fare e tranquillizzarmi.
Ringrazio in anticipo.
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Utente
Salve dottore, grazie per aver risposto.
Volevo dire che sia quando sono a riposo che quando applico una forza con il braccio e la mano (come scrivere con la penna per esempio) sento una sensazione di tremolio interno e di stanchezza dell'arto. È difficile spiegare la sensazione, non è un dolore, è come se avessi tenuto alzato per ore qualcosa di pesante e dopo le braccia mi fossero rimaste indolenzite e tremolanti. Il fastidio è tale che faccio fatica a digitare correttamente sulla tastiera del telefono e a fare movimenti che richiedano un controllo muscolare leggermente più fine come digitare su piccoli tasti o mangiare con le bacchette cinesi. Per fare un altro esempio, sento una sorta di tremolio alla mano, mentre al gomito e al palmo della mano la sensazione è simile a quella che si ha qualche minuto dopo aver sbattuto il gomito sulla sedie e aver compresso il nervo ulnare. È una sensazione di fastidio che mi accompagna da tre settimane ed è persistente. Inoltre (forse non è rilevante) è successo circa 4 volte in sei mesi che mi si bloccasse il medio della mano destra, cioè che a causa di un dolore molto intenso non potessi estenderlo oltre un limite minimo.
Volevo dire che sia quando sono a riposo che quando applico una forza con il braccio e la mano (come scrivere con la penna per esempio) sento una sensazione di tremolio interno e di stanchezza dell'arto. È difficile spiegare la sensazione, non è un dolore, è come se avessi tenuto alzato per ore qualcosa di pesante e dopo le braccia mi fossero rimaste indolenzite e tremolanti. Il fastidio è tale che faccio fatica a digitare correttamente sulla tastiera del telefono e a fare movimenti che richiedano un controllo muscolare leggermente più fine come digitare su piccoli tasti o mangiare con le bacchette cinesi. Per fare un altro esempio, sento una sorta di tremolio alla mano, mentre al gomito e al palmo della mano la sensazione è simile a quella che si ha qualche minuto dopo aver sbattuto il gomito sulla sedie e aver compresso il nervo ulnare. È una sensazione di fastidio che mi accompagna da tre settimane ed è persistente. Inoltre (forse non è rilevante) è successo circa 4 volte in sei mesi che mi si bloccasse il medio della mano destra, cioè che a causa di un dolore molto intenso non potessi estenderlo oltre un limite minimo.
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Gentile Ragazza,
la sensazione di tremore interno alla Sua giovanissima età non farebbe pensare malattie importanti.
Riguardo l’eventuale riduzione della forza, questa deve essere obiettivata altrimenti resta solo una sensazione soggettiva, per cui il consiglio che Le posso dare è di rivolgersi ad un neurologo che possa valutare il caso in termini obiettivi.
Cordialmente
la sensazione di tremore interno alla Sua giovanissima età non farebbe pensare malattie importanti.
Riguardo l’eventuale riduzione della forza, questa deve essere obiettivata altrimenti resta solo una sensazione soggettiva, per cui il consiglio che Le posso dare è di rivolgersi ad un neurologo che possa valutare il caso in termini obiettivi.
Cordialmente
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 10/08/2023.
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