Formicolio parte sinistra corpo
Buongiorno,
vi scrivo per dei sintomi che mi stanno preoccupando.
Premetto che sto attraversando un periodo di forte stress lavorativo e sopratutto psichico.
Mi è stata prescritta dal medico di base anche una cura con Ciprlaex e Gocce En che devo ancora iniziare.
È da molti mesi che avverto dei distrubi fisici, che a detta del medico, sono dovuti all ansia.
I distrubi maggiori sono i seguenti:
- Orecchie ovattate
- Distrubi della vista (sfocata e con lampi/flash di luce)
- Pressione sistolica alta (dai 130 ai 140 quando la provo) e diastolica nella norma (75-80)
- Minzione notturna
- Dolori al collo e tensione muscolare
Nel mese di Aprile ho effettuato una visita cardiologica con esito negativo (ECG, ECOdoppler).
Mentre a giugno ho effettuato una visita dall otorino anche essa negativa.
I sintomi che sento sembrano peggiorare di giorno in giorno.
Quello che peró mi preoccupa da circa una settimana è questo formicolio che percepsico sulla parte sinsitra del corpo; é iniziata con un formicolio al braccio e gambe.
Poi ho cominciato a farci troppo caso e ora sento anche la metá del visto che formicola.
Al tatto non sembra esserci perdita di sensibilitá, e non riscontro altri problemi cognitivi o di movimento.
Il fastidio va a momenti: in alcuni momenti della giornata sembra non esserci per poi ricomparire e perdurare nell arco della giornata.
Domenica sono stato in montagna tutto il giorno e li sembrava di non percepire questi fastidi, o almeno non ci ho fatto caso.
Ho paura si tratti di qualcosa di grave come un ischemia transitoria o altri problematiche neurologiche.
Cosa mi consgiliate di fare?
Il medico ha detto che si tratta di una somatizazzione dell ansia ma io non sono convinto.
Questi sintomi neurologici (distrubi della vista, orecchie ovattate ecc) possono essere qualcosa di grave?
Puó davvero dipendere tutto dall ansia?
Il medico di basa mia ha prescritto una visita neurologica che avrà però solo fra circa due settimane.
Grazie per l ascolto.
Spero di ricevere una risposta.
Grazie
vi scrivo per dei sintomi che mi stanno preoccupando.
Premetto che sto attraversando un periodo di forte stress lavorativo e sopratutto psichico.
Mi è stata prescritta dal medico di base anche una cura con Ciprlaex e Gocce En che devo ancora iniziare.
È da molti mesi che avverto dei distrubi fisici, che a detta del medico, sono dovuti all ansia.
I distrubi maggiori sono i seguenti:
- Orecchie ovattate
- Distrubi della vista (sfocata e con lampi/flash di luce)
- Pressione sistolica alta (dai 130 ai 140 quando la provo) e diastolica nella norma (75-80)
- Minzione notturna
- Dolori al collo e tensione muscolare
Nel mese di Aprile ho effettuato una visita cardiologica con esito negativo (ECG, ECOdoppler).
Mentre a giugno ho effettuato una visita dall otorino anche essa negativa.
I sintomi che sento sembrano peggiorare di giorno in giorno.
Quello che peró mi preoccupa da circa una settimana è questo formicolio che percepsico sulla parte sinsitra del corpo; é iniziata con un formicolio al braccio e gambe.
Poi ho cominciato a farci troppo caso e ora sento anche la metá del visto che formicola.
Al tatto non sembra esserci perdita di sensibilitá, e non riscontro altri problemi cognitivi o di movimento.
Il fastidio va a momenti: in alcuni momenti della giornata sembra non esserci per poi ricomparire e perdurare nell arco della giornata.
Domenica sono stato in montagna tutto il giorno e li sembrava di non percepire questi fastidi, o almeno non ci ho fatto caso.
Ho paura si tratti di qualcosa di grave come un ischemia transitoria o altri problematiche neurologiche.
Cosa mi consgiliate di fare?
Il medico ha detto che si tratta di una somatizazzione dell ansia ma io non sono convinto.
Questi sintomi neurologici (distrubi della vista, orecchie ovattate ecc) possono essere qualcosa di grave?
Puó davvero dipendere tutto dall ansia?
Il medico di basa mia ha prescritto una visita neurologica che avrà però solo fra circa due settimane.
Grazie per l ascolto.
Spero di ricevere una risposta.
Grazie
[#1]
Dr. Claudio Corradini
Neurologo
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Eg.Signore,
premettendo che un inquadramento più sicuro ed appropiato è possibile solo nell'ambito di una visita clinica ,con precisa anamnesi e visita obiettiva ,da quanto da Lei riportato m'orienterei effettivamente ,come del resto già il Suo medico di base ,per una sintomatologia d'origine psicosomatica e non organica. Per esempio : i valori della pressione arteriosa che Lei riporta sono assolutamente nella norma ,altresi sembra improbabile una causa organica per le parestesie all'emisoma sin da Lei riferite,che solo difficilmente sono riferibili ad una lesione cerebrale organica persistente .Consiglierei perciò di attenersi ai consigli e tipologia della terapia ( non ne conosco i dosaggi in quanto non riportati )indicati dal Suo medico di base , e contemporaneamente di rivolgersi ad uno/a Psicologo/a per imparare tecniche di autorilassamento ,tipo training autogeno ,che probabilmente Le permetterebbero nel tempo di evitare l'assunzione continua di farmaci ansiolitici / antidepressivi .
Cordiali saluti
Dr.Corradini Claudio
Neurologo e Fisiatra in Bolzano
premettendo che un inquadramento più sicuro ed appropiato è possibile solo nell'ambito di una visita clinica ,con precisa anamnesi e visita obiettiva ,da quanto da Lei riportato m'orienterei effettivamente ,come del resto già il Suo medico di base ,per una sintomatologia d'origine psicosomatica e non organica. Per esempio : i valori della pressione arteriosa che Lei riporta sono assolutamente nella norma ,altresi sembra improbabile una causa organica per le parestesie all'emisoma sin da Lei riferite,che solo difficilmente sono riferibili ad una lesione cerebrale organica persistente .Consiglierei perciò di attenersi ai consigli e tipologia della terapia ( non ne conosco i dosaggi in quanto non riportati )indicati dal Suo medico di base , e contemporaneamente di rivolgersi ad uno/a Psicologo/a per imparare tecniche di autorilassamento ,tipo training autogeno ,che probabilmente Le permetterebbero nel tempo di evitare l'assunzione continua di farmaci ansiolitici / antidepressivi .
Cordiali saluti
Dr.Corradini Claudio
Neurologo e Fisiatra in Bolzano
Dr. Claudio Corradini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3k visite dal 03/08/2023.
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