Problemi di concentrazione
Gent.
li dr.
e dr.
sse
scrivo per avere un consulto per problemi di concentrazione.
Nello specifico: è dai tempi del lockdown che ho notato sempre più difficoltà nell'organizzare il pensiero, di concentrazione, problema di memoria a breve termine (la cosa che dovevo fare mi sfugge subito), la testa vaga da sola e (cosa più notevole) nel trovare la parola giusta e a volte di comporre una frase (la parola che cerco è quasi sempre sulla punta della lingua).
Nel momento in cui ero tornato al lavoro le cose erano un po' migliorate anche se comunque queste difficoltà sono rimaste tutt'ora.
A volte faccio fatica anche a seguire la trama di un film per esempio e la testa, in alcune occasioni, sembra confusa e faccio difficoltà a tenere la concentrazione.
Faccio presente che prendo mezza pastiglia di Eutimil ormai da diversi anni per attacchi di panico e il mio psichiatra mi ha già detto che il mio è un problema di stress mentale e probabilmente di ossessioni nella testa (tendo a pensare molto), nel 2019 ho consultato un'altra neurologa per un parere aggiuntivo e in effetti mi è stato detto che non c'erano comunque le condizioni per eseguire risonanze magnetiche ed encefalogrammi e mi disse anche che per la memoria dovevo sforzarla di più attivandola.
Negli ultimi mesi sono stato anche da una logopedista e, dopo aver eseguito tutti i test del caso, sono emersi dei deficit come il ripetere una storia breve da raccontare e il test dell'orologio dove qui però avevo sbagliato soltanto a disegnare correttamente le lancette.
Sottolineo però che fin da bambino ho avuto problemi nel ripetere la lezione e difficoltà scolastiche per quanto riguarda l'attenzione.
Per il resto la relazione logopedica non ha rilevato casi gravi.
Per quanto riguarda gli esami del sangue sembra essere tutto nella norma.
Ho un problema alla vista che negli ultimi tempi si è accentuato avendo la cornea curvata e infatti la vista stessa si stanca facilmente (non so se può esserci una relazione).
Non ho comunque dei problemi gravi di memoria e l'unica cosa che mi è capitata più importante è di dimenticare alcune volte negli ultimi tempi di chiudere il garage, anche se ho sempre avuto problemi di disattenzione fin da bambino.
Inoltre sembra che questi problemi si accentuino quando mi capita di passare qualche ora in più del solito nello svagarmi per esempio davanti a un videogioco, anche se non ne sono affatto dipendente ho comunque una vita sociale.
Svolgo anche una vita sedentaria facendo un lavoro sedentario part time e durante il giorno effettivamente non ho la mente abbastanza impegnata.
Il mio timore è che il mio problema sia sottovalutato e temo, nonostante le rassicurazioni, di avere o un declino cognitivo o (al peggio) una demenza nonostante non abbia quasi 40 anni.
Voi mi consigliereste degli esami più approfonditi?
Grazie.
li dr.
e dr.
sse
scrivo per avere un consulto per problemi di concentrazione.
Nello specifico: è dai tempi del lockdown che ho notato sempre più difficoltà nell'organizzare il pensiero, di concentrazione, problema di memoria a breve termine (la cosa che dovevo fare mi sfugge subito), la testa vaga da sola e (cosa più notevole) nel trovare la parola giusta e a volte di comporre una frase (la parola che cerco è quasi sempre sulla punta della lingua).
Nel momento in cui ero tornato al lavoro le cose erano un po' migliorate anche se comunque queste difficoltà sono rimaste tutt'ora.
A volte faccio fatica anche a seguire la trama di un film per esempio e la testa, in alcune occasioni, sembra confusa e faccio difficoltà a tenere la concentrazione.
Faccio presente che prendo mezza pastiglia di Eutimil ormai da diversi anni per attacchi di panico e il mio psichiatra mi ha già detto che il mio è un problema di stress mentale e probabilmente di ossessioni nella testa (tendo a pensare molto), nel 2019 ho consultato un'altra neurologa per un parere aggiuntivo e in effetti mi è stato detto che non c'erano comunque le condizioni per eseguire risonanze magnetiche ed encefalogrammi e mi disse anche che per la memoria dovevo sforzarla di più attivandola.
Negli ultimi mesi sono stato anche da una logopedista e, dopo aver eseguito tutti i test del caso, sono emersi dei deficit come il ripetere una storia breve da raccontare e il test dell'orologio dove qui però avevo sbagliato soltanto a disegnare correttamente le lancette.
Sottolineo però che fin da bambino ho avuto problemi nel ripetere la lezione e difficoltà scolastiche per quanto riguarda l'attenzione.
Per il resto la relazione logopedica non ha rilevato casi gravi.
Per quanto riguarda gli esami del sangue sembra essere tutto nella norma.
Ho un problema alla vista che negli ultimi tempi si è accentuato avendo la cornea curvata e infatti la vista stessa si stanca facilmente (non so se può esserci una relazione).
Non ho comunque dei problemi gravi di memoria e l'unica cosa che mi è capitata più importante è di dimenticare alcune volte negli ultimi tempi di chiudere il garage, anche se ho sempre avuto problemi di disattenzione fin da bambino.
Inoltre sembra che questi problemi si accentuino quando mi capita di passare qualche ora in più del solito nello svagarmi per esempio davanti a un videogioco, anche se non ne sono affatto dipendente ho comunque una vita sociale.
Svolgo anche una vita sedentaria facendo un lavoro sedentario part time e durante il giorno effettivamente non ho la mente abbastanza impegnata.
Il mio timore è che il mio problema sia sottovalutato e temo, nonostante le rassicurazioni, di avere o un declino cognitivo o (al peggio) una demenza nonostante non abbia quasi 40 anni.
Voi mi consigliereste degli esami più approfonditi?
Grazie.
[#1]
Gentile Utente,
con due pareri uguali da specialisti diversi potrebbe tranquillizzarsi riguardo un’eventuale base organica del problema.
Teoricamente potrebbe anche esserci una base "costituzionale" su cui lo stress va ad inserirsi ("ho sempre avuto problemi di disattenzione fin da bambino").
Tuttavia se vuole una conferma più "obiettiva" può effettuare una RM encefalo e i test neuropsicologici del caso.
Cordiali saluti
con due pareri uguali da specialisti diversi potrebbe tranquillizzarsi riguardo un’eventuale base organica del problema.
Teoricamente potrebbe anche esserci una base "costituzionale" su cui lo stress va ad inserirsi ("ho sempre avuto problemi di disattenzione fin da bambino").
Tuttavia se vuole una conferma più "obiettiva" può effettuare una RM encefalo e i test neuropsicologici del caso.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 02/08/2023.
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