Aura visiva

Buongiorno,
dal 2007, mi capitano con frequenza, in media 1 volta a settimana, episodi di aura visiva, della durata di 15 minuti circa.
Molto raramente, cioè quasi mai, sono seguiti da mal di testa.

La sensazione è identica a quando guardi il sole.
Non vedo bene i contorni delle cose, delle lettere, ci sono delle linee a zig Zag che si muovono.

Nel 2011 feci RMN encefalo e Angio risonanza.

Nel 2020, una nuova RMN encefalo.

Non è mai stato riscontrato nulla.
Il neurologo non le ha mai ritenute patologiche o degne di ulteriori approfondimenti.

Le auree non sono affatto fastidiose, nel senso che dopo 15 minuti i sintomi scompaiono.
Quindi non ho mai assunto alcuna terapia, nonostante siano state praticamente una costante quasi ogni settimana in questi 16 anni.

La domanda è se, in assenza di ulteriori sintomi oltre quelli visivi temporanei descritti, possano essere trascurate, se a lungo andare possono danneggiare qualche organo o causare ictus, se ci sono altri approfondimenti da fare.
Grazie.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

la frequenza degli attacchi mi sembra particolarmente elevata, peraltro da 16 anni ininterrottamente. L’emicrania con aura ha un decorso tipicamente irregolare con periodi di quiescenza anche di anni.
Ottima notizia l’esito negativo di due RM encefalo ma considerata la frequenza elevata degli attacchi è indicata una terapia di prevenzione, anche per evitare possibili problematiche vascolari.
Si rivolga pertanto ad un neurologo esperto in cefalee per sentire un secondo parere.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
Grazie Dottore,
potrebbe chiarirmi il concetto di "problematiche vascolari"?
[#3]
Utente
Utente
Desideravo poi precisare che io non soffro di emicrania, i miei sono solo sintomi visivi non accompagnati da mal di testa.
[#4]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Dovrebbero essere delle aure visive.
Per problematiche vascolari intendo la possibilità che a lungo andare possano causare delle piccole ischemie che possono passare anche inosservate, almeno teoricamente è possibile.
Le linee guida internazionali consigliano una terapia di profilassi quando le crisi sono frequenti in un breve lasso di tempo, mediamente più di 2-3 al mese.

Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro

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