Insonnia e angoscia

Salve, sono un ragazzo di 23 anni e da fine aprile ho cominciato a soffrire di insonnia centrale: mi svegliavo tutte le notti alle 04:30 e non riuscivo più a prendere sonno, senza un motivo apparente.
Sono un ragazzo che ha da poco finito l'università e studia per i concorsi ma lo studio non ha mai generato in me così tanto stress da causarmi insonnia.
Svegliandomi tutte le notti al medesimo orario ho cominciato a preoccuparmi e al semplice risveglio si è aggiunto un senso di calore alle gambe.
Il medico mi ha prescritto il pineal retard che però non ha sortito l'effetto sperato.
Una notte invece di svegliarmi alle 04:30 mi sono svegliato alle 03:00 e mi sono davvero spaventato e lì ho cominciato ad avere forte ansia tant'è che il mio medico curante ha dovuto prescrivermi 10 gocce di xanax la sera prima di coricarmi.
Per i primi due giorni tutto bene, ho dormito un'unica tirata e preso dall'ottimismo ho parlato col mio medico il quale mi ha detto che potevo passare a cinque gocce.
Dopo aver preso le cinque gocce il terzo giorno, quella sera mi sono svegliato nuovamente alle 03 e quella volta ho avuto un vero e proprio attacco di panico, attacchi che poi avrò per un bel po' di settimane fino a quando per la tremenda angoscia non solo mi svegliavo nel cuore della notte ma non riuscivo più ad addormentarmi passando notti insonni.
Aggiungo che nel frattempo avevo letto su internet dell'insonnia fatale sporadica e da allora è diventata un'ossessione e vivo nella paura.
Vado dallo psichiatra e contemporaneamente vado in seduta dallo psicoterapeuta.
Lo psichiatra mi prescrive 15 gocce di Cipralex (prima 5, poi 10, poi 15) la sera e la mattina 5 gocce di Xanax, più pineal gocce (12) sempre la sera.
La situazione era decisamente migliorata: attacchi di panico spariti, ero tornato a uscire con gli amici ed ero di buon umore.
I risvegli notturni sono rimasti (ormai la tirata unica è un lontano ricordo) ma bene o male riuscivo a riaddormentarmi dopo mezz'ora/un'ora anche perché me ne sono andato a stare in un'altra casa che si trova in una zona meno rumorosa.
Arrivo a questa settimana: attualmente ho gli operai in casa e il pomeriggio non riesco a dormire.
Ciò ha ingenerato in me la paura di non riuscire a dormire nuovamente e la notte appena trascorsa ho avuto insonnia e mi sono rivenuti gli attacchi di panico (che non mi venivano ormai da due mesi circa).
Adesso ho di nuovo paura di avere l'insonnia fatale sporadica e vivo nell'angoscia.
Sarà perché di concerto con la psichiatra avevo diminuito progressivamente lo xanax la mattina fino a rimuoverlo, visto che ero ritornato a stare bene?
Grazie anticipatamente per la risposta.

P.
S. Ho fissato un appuntamento presso un centro del sonno ma sarà a settembre, nel frattempo l'angoscia permane in merito all'insonnia fatale per questo mi sono affacciato qui su questo sito
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.6k 2.4k
Gentile Utente,

lasci perdere l’insonnia fatale che è soltanto una paura.
Ha ridotto anche il Cipralex? In ogni caso dovrebbe contattare lo psichiatra per valutare eventuali variazioni di dosaggio del Cipralex o altri provvedimenti terapeutici.
Il problema è solo psichico.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
Gentile dottore,
la ringrazio per la rassicurazione anche perchè questa insonnia fatale leggendo i sintomi è davvero una malattia terribile; detto ciò, il Cipralex non l’ho diminuito, prendo sempre 15 gocce alla sera e pertanto non capisco il motivo dell’attacco di panico. Cordiali saluti
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.6k 2.4k
L'attacco di panico può succedere anche sotto terapia, ne parli con lo psichiatra per adottare i provvedimenti del caso, non tanto per l’attacco di panico ma per il ritorno dello stato ansioso.

Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro

[#4]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.6k 2.4k
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Dr. Antonio Ferraloro

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