Emicrania/mal di testa persistente dopo aura

Buongiorno, ho avuto un aura emicranica una settimana fa.
Mi ha colpito di sorpresa dato che l’ultima volta è capitata 3 anni fa.
Ho questi attacchi con aura da circa 12 anni che vengono così saltuariamente negli anni e che ho curato con analgesici al bisogno.
Unica cosa uguale è la durata post aura del mal di testa che va da 5 a 10 giorni, poi ammetto che passano anni e non ricordo bene.
In passato avevo fatto una RM con contrasto negativa.
Il fatto è che dopo l’ultimo attacco continua ad esserci mal di testa persistente, ho preso di tutto, Tachipirina 1000, brufen 600 e dopo la visita da un neurologo ieri ho provato il Maxalt che mi ha dato poco beneficio, anzi in serata mi sentivo la testa più pressante.
Ora sono nuovamente a casa da lavoro, il medico curante (dato che sul foglio del neurologo c’era la cura nel caso ricapitasse l’aura che era descritta come Synflex 550 durante aura e Maxalt appena arriva il mal di testa + migrasol finchè perdura il dolore) mi ha detto di provare con Synflex 550 e al massimo se non passa di cambiare triptano con imigram.
Io sono decisamente demoralizzata, il mio stomaco ha fastidio tra tutto ciò che ho preso e prendere triptani mi fa un po’ paura dato che ieri mi ha successivamente aumentato il dolore.
Se sto a riposo sto meglio, ma appena torno in attività sento che non è passato.
Il dolore è unilaterale a sinistra, principalmente occhio e da ieri anche nuca.
Inoltre soffrendo di cervicale sento anche un po’ collo rigido.
Volevo chiedere quindi un aiuto per comprendere al meglio cosa stia capitando.
Sicuramente il fastidio e la componente emotiva non aiutano dopo giorni di fastidio e dolore.
Al momento con Synflex il dolore migliora, ma per permane la pesantezza alla testa.
Grazie mille.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Signora,

in casi rari la cefalea dopo un’aura può persistere per diversi giorni, Le era già capitato in passato.
La tipologia del dolore può variare da un soggetto all’altro, infatti può avere caratteristiche emicraniche, tensive, ecc.
Il Suo caso sembrerebbe misto, emicranico prima e tensivo nella seconda fase, ecco il senso di pesantezza che persiste anche dopo avere assunto l’antidolorifico che però è efficace sul dolore.
Nel Suo caso potrebbe esserci anche un coinvolgimento cervicale che si manifesta con la rigidità nucale.
Ne parli col medico curante se concorda per un trattamento anche per la cefalea tensiva. Da qui infatti è vietato consigliare farmaci.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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