Vostro parere su referto di rm encefalo

Buongiorno a tutti,

chiedo un vostro parere sul referto Rm encefalo e tronco encefalico di mia madre fatto a seguito di instabilità nella deambulazione, vertigini, marcia atassica e bradicinesia.
Tecnica: esame eseguito su RM 1.5T con sequenze multiplanari T2w, DWI, GRE T2* e sequenze 3D (T1w, T2w
CUBE e FLAIR) completate con ricostruzioni MPR, in condizioni basali.

Il referto dice: "Esiti ischemici cronici cortico-sottocorticali in sede fronto-parietale sn, temporale destra, occipitale destra e
cerebellare.

Sono presenti inoltre alcune areole di aumentato segnale nelle sequenze a TR lungo a livello della sostanza
bianca sottocorticale frontale bilaterale e periventricolare, come da lieve sofferenza su base micro-vascolare
ischemica cronica.

Non si rilevano altre anomalie morfologiche o di segnale del tessuto cerebrale.

Strutture mediane in asse.

Segni di atrofia cerebellare.

Per il resto sistema ventricolare e spazi liquorali periencefalici di regolare ampiezza per l'età.

Regolari le cisterne degli angoli ponto-cerebellari ed i pacchetti acustico-facciali; regolari le strutture endo e
perilinfatiche dell'orecchio interno bilateralmente.
"

Di cosa si tratta?
La mamma è diabetica, ipertesa e ipercolesterolemia.
Lei lamenta anche formicolio, perdita di forza nelle gambe, oltre che vertigini/instabilità.
Sono molto preoccupata.

Resto in attesa di un vostro gentile riscontro.


Maria
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Signora Maria,

alla RM encefalica sono state riscontrate pregresse piccole ischemie cerebrali che probabilmente sono passate inosservate. Tale condizione non è rara a verificarsi nei soggetti diabetici, ipertesi e ipercolesterolemici essendo questi degli importanti fattori di rischio per malattie cerebrovascolari.
Da prendere in considerazione anche i "segni di atrofia cerebellare" che potrebbero giustificare alcuni sintomi come le vertigini, l’instabilità e la marcia atassica.
Ovviamente deve fare vedere le immagini dell’esame al neurologo che prenderà in carico la Mamma.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro