Dott. Ferraloro: Alla sua cortese attenzione

Gentilissimo Dottor Ferraraloro le scrivo perché negli anni lei ha sempre saputo darmi un grandissimo aiuto, cercherò di riassumere il più possibile.
Ci sentimmo già 10 anni fa più o meno che mi fissai con la paura della SM dopo due rassicurazioni e approfondita visita neurologico che scongiuraró categoricamente questa malattia mi tranquillizzai per molti anni fino a ricadere in questa paura l’anno scorso in un momento di grande fragilità per problemi familiari anche, l’anno scorso lei fu molto gentile nel rassicurarmi e in seguito ad ulteriore visita neurologica totalmente negativa e neurologo che neanche volle prescrivermi RM per quanto era sicuro, mi rassicurai anche io e affrontai una cura di paroxetina.
Nell’ambito di quest’ultima fase di paura dell’anno scorso ci fu un evento di quella che io ho associato ad un aura da emicrania anche se il mal di testa successivo fu davvero leggero.
Nel panico più totale andai sia dall’oculista che dal neurologo che mi tranquillizzarono e non ritennero opportuno neanche farmi eseguire ulteriori accertamenti.
Anche lei fu tanto gentile da dirmi di stare tranquillo e che non serviva nel mio caso fare RM.
Visto che l’evento si era verificato dopo un acuto sforzo della vista senza l’uso dei miei occhiali, l’oculista parló di astenopia accomodativa, il neurologo visitandomi mi disse che non avevo assolutamente nulla e di non preoccuparmi per nessun motivo di quell’avvenimento e che non ci sarebbe stato bisogno di nessun accertamento ulteriore.
In effetti questa cosa non accade più fino ad oggi quindi dopo un anno e sei mesi esattamente.
Anche questa volta avendo dimenticato gli occhiali in macchina per metà mattinata ho sforzato la vista senza occhiali per poi indossarli da metà mattina in poi e anche questa volta sto vivendo un periodo di fortissimo stress per problematiche personali e di coppia l’aura non è stata troppo invadente ed è durata una decina di minuti proprio come l’ultima volta e poi è scomparsa.
Quello che mi chiedo ora caro dottore in base a questa dinamica e alla distanza di un anno e mezzo posso continuare a stare tranquillo e non pensare a cose brutte, malattie molto importanti e posso continuare a vivere sereno stando anche le rassicurazioni dell’anno scorso sue e del mio neurologo in seguito alla visita completamente negativa?
Ora che mi ero ripreso per bene avrei il terrore di rientrare nel circolo della paura di qualche grave malattia Grazie infinite in anticipo.
La abbraccio per tutto quello che ha fatto per me negli anni.