Risultato rm con e senza contrasto a seguito di parestesia c2-c3

Buongiorno, a seguito di una perdita di sensibilità al braccio sx e gamba sx, sono andato da uno specialista il quale mi ha richiesto ulteriori esami.

Ho ricevuto oggi la risposta della risonanza magnetica che allego qua sotto:

88.91.
2 RM CERVELLO E TRONCO ENCEFALICO SENZA E CON CONTRASTO
88.93.
1 RM CERVICALE CON M.
D.C.

Indagine eseguita nei 3 piani dello spazio mediante sequenze SE, TSE, FFE ed IR T1 e T2 pesate con apparecchiatura ad alto campo (1, 5T), anche con presaturazione selettiva del segnale del tessuto adiposo, prima e dopo somministrazione di m.
d.c.
ev (20cc, acido gadoterico).
E' stata acquisita anche sequenza EPI pesata in diffusione.


Areola iperintensa nelle sequenze a TR lungo a profili un po' sfumati, allungata (diametro di 8, 5 mm circa) si riconosce nel centro semiovale sinistro di significato aspecifico.
Dopo somministrazione di MdC e.
v. non apprezzabili patologici enhancement al parenchima cerebrale sovra e sottotentoriale, non lesioni occupanti spazio.

Nelle sequenze dedicate non aree di anomala restrizione della diffusione protonica encefalica né accumuli di emosiderina intra o extracerebrali.

Spazi liquorali della base, della volta e cavità ventricolari di ampiezza nei limiti della norma.

Linea mediana in asse.

Si consiglia follow-up di quanto descritto nella sostanza bianca del centro semiovale sinistro.

Al rachide cervicale: non aree di patologico segnale ai corpi vertebrali i cui muri posteriori sono normoallineati.
Rettificata la fisiologica curva di lordosi, conservata l'ampiezza nativa del canale vertebrale.
Regolare decorso e segnale del midollo.

Conservati in altezza i corpi vertebrali che dimostrano segni di disidratazione nel tratto compreso tra C2 e C6.
A tutti livelli esaminati (C2-D3) non protrusioni o ernie discali, pervi i forami di coniugazione.
Non aree di enhancement intra o extra canalari.

Quello che mi preoccupa è la risposta sulla RM al cervello.

Grazie mille
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

l'alterazione riscontrata alla RM encefalo (areola iperintensa...) è stata definita dal neuroradiologo "aspecifica", cioè non ha caratteristiche tali da essere ricondotta a determinati stati patologici.
Ovviamente noi a distanza non possiamo aggiungere nulla, sarebbe solo fantasia se lo facessimo.
Assolutamente condivisibile un controllo RM nel tempo, come già consigliato.
Buona notizia la non impregnazione patologica del mezzo di contrasto.
In ogni caso faccia vedere le immagini dell'esame allo specialista che l'ha richiesto.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio, molto gentile ad aver risposto subito. Domani ho una visita con un neurologo, vediamo cosa mi dice.
Spero comunque non sia nulla di grave, anche perchè i fenomeni di parestesia sono iniziati dal nulla e sono durati per 1 settimana circa, poi non ho ricordo di aver mai avuto altri episodi.
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Se vorrà potrà farci sapere cosa Le dirà il neurologo.

Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro

[#4]
Utente
Utente
Salve dottore,
ho finito la visita circa 2 ore fa, probabilmente si tratta di qualcosa di vascolare, ora mi chiameranno per procedere con un angiorisonanza, anche perchè la risonanza che mi hanno fatto prima non è delle migliori (parole del dottore).
Ora bisogna capire quindi se è una cosa congenita, o se si è creata in seguito con lo sviluppo.
Grazie ancora, ora sono molto più tranquillo
Saluti
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Bene, mi fa piacere che si sia tranquillizzato.

Dr. Antonio Ferraloro

[#6]
Utente
Utente
Salve dottore,
volevo soltanto farle sapere (a lei e anche a chi, come me, è andato a cercare su internet delle risposte poichè molto preoccupati) che, a seguito dell'angiorisonanza con contrasto effettuata nella giornata di ieri, ho ricevuto la più bella risposta che potessi ricevere, ovvero che non ho nulla! La risonanza non ha riscontrato nulla di anomalo e, quella che all'inizio si era presentata come una probabile malformazione (o comunque come qualcosa da approfondire) non era assolutamente nulla.
Ora mi viene il dubbio di come sia stato possibile passare da una cosa all'altra, ma visto che mi sono fatto vedere da uno dei neurochirughi più bravi in circolazione, penso che ci sia stato qualcosa che non è andato per il verso giusto durante la prima risonanza, magari voi che su queste cose ne sapete a volontà sapete dire come è potuto succedere questa cosa.
La ringrazio ancora per la sua risposta e voglio anche io, nel mio piccolo, tranquillizzare le persone che vedranno questo post.
Buona giornata!
[#7]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Certezze non si possono dare, un'ipotesi potrebbe essere quella artefattuale, cioè che nel primo esame l'immagine rilevata sia stata un artefatto della "macchina".

Dr. Antonio Ferraloro