I vari farmaci sperimentati
Nel 1994 mia madre di anni 66 ha iniziato ad avere depressione con rallentamento psico-fisico, allucinazioni aggreesività verbale, lamento querulo, le è stato diagnosticato Demenza Senile con sintomi Alzheimer, visitata anche dal professor Luigi Maulucci di Firenze.
Col passare degli anni è peggiorata nonostante i vari farmaci sperimentati: Trittico, Lexotan etc....
Nel 1999 presso il Policlinico di Bari rep. Neurogeriatrico è stata impostata la terapia Leponex, Akineton e , Nipotop mantenuta fino al 2008 .
Nel 2003 si è aggiunta diagnosi di Demenza a Corpi Lewy.
Nel 2008 è stata ricoverata presso una struttura di riabiilitazione socio sanitaria dove è stata sostituita terapia farmacologica con Trittico 10g, Diazepam 5g x 3, Zibrexa, quest'ultmo solo da 1 mese sospesa.
Nell'ultimo anno peggiorata molto per la rigidità anche se piu sedata, ultimamente non riesce a stare eretta e passa solo dal letto alla carrozzella, non parla quasi mai, segue poco le persone e loro azioni essendo tornata nella sua casa con mio padre da circa tre mesi.
Oggi all'eta di 81 anni.
Vorrei sapere se la terapia che segue ora è appropiata o se è opportuno tornare alla vecchia terapia con Leponex e sperare di contrastare questa rigidità per poter camminare o muoversi un pò. Ringraziandovi gia ora per l'attenzione attendo fiduciosa una risposta. Distinti saluti.
Col passare degli anni è peggiorata nonostante i vari farmaci sperimentati: Trittico, Lexotan etc....
Nel 1999 presso il Policlinico di Bari rep. Neurogeriatrico è stata impostata la terapia Leponex, Akineton e , Nipotop mantenuta fino al 2008 .
Nel 2003 si è aggiunta diagnosi di Demenza a Corpi Lewy.
Nel 2008 è stata ricoverata presso una struttura di riabiilitazione socio sanitaria dove è stata sostituita terapia farmacologica con Trittico 10g, Diazepam 5g x 3, Zibrexa, quest'ultmo solo da 1 mese sospesa.
Nell'ultimo anno peggiorata molto per la rigidità anche se piu sedata, ultimamente non riesce a stare eretta e passa solo dal letto alla carrozzella, non parla quasi mai, segue poco le persone e loro azioni essendo tornata nella sua casa con mio padre da circa tre mesi.
Oggi all'eta di 81 anni.
Vorrei sapere se la terapia che segue ora è appropiata o se è opportuno tornare alla vecchia terapia con Leponex e sperare di contrastare questa rigidità per poter camminare o muoversi un pò. Ringraziandovi gia ora per l'attenzione attendo fiduciosa una risposta. Distinti saluti.
[#2]
Utente
Gentile Dottore, lo zyprexa è stato sospeso nel mese di luglio scorso,in quanto peggiorata in rigidità e per alleggerire i farmaci nel periodo più caldo; ora è di nuovo somministrato, dosaggio 1 a sera. Si nota meno rigidità ma permane la difficoltà a mantenere la stazione eretta e quindi a camminare. Vorrei sapere cortesemente se quest'ultima terapia è adeguata o era più efficace quella precedente con Leponex che portava meno rigidità. Quest'ultima è dovuta all'evoluzione della malattia o alla terapia che sta seguendo da un anno a questa parte? Quali sono i farmaci più appropriati per questo tipo di demenza più Alzheimer?
Grazie per l'attenzione, distinti saluti
Grazie per l'attenzione, distinti saluti
[#3]
Gentile utente,
dagli ultimi studi risulta che la clozapina (Leponex) può essere considerata, per il trattamento dei disturbi psicotici nelle demenze e nella Malattia di Parkinson, l'unico neurolettico atipico che sembra non indurre significativi peggioramenti dei sintomi motori (monitorando l'emocromo però).
Sempre da studi recenti è risultato che anche farmaci inibitori delle colinesterasi, come rivastigmina e donepezil, da soli o meglio in aggiunta ai neurolettici atipici, possano migliorare la sintomatologia di tipo psicotico senza indurre significativi peggioramenti dei sintomi motori come la rigidità.
Cordialmente
dagli ultimi studi risulta che la clozapina (Leponex) può essere considerata, per il trattamento dei disturbi psicotici nelle demenze e nella Malattia di Parkinson, l'unico neurolettico atipico che sembra non indurre significativi peggioramenti dei sintomi motori (monitorando l'emocromo però).
Sempre da studi recenti è risultato che anche farmaci inibitori delle colinesterasi, come rivastigmina e donepezil, da soli o meglio in aggiunta ai neurolettici atipici, possano migliorare la sintomatologia di tipo psicotico senza indurre significativi peggioramenti dei sintomi motori come la rigidità.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.4k visite dal 07/08/2009.
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